E furono loro a farla rimanere in piedi || The Crookids ||

26 - Try

Jar - " Roxy, non è come pensi. Sei una ragazza stupenda, bellissima. Vorrei solo che il nostro rapporto non venga danneggiato".

Io - " Ho capito, torniamo dagli altri".

Jar - " Non ho finito. Se vuoi possiamo provarci. Solo provare e vedere come va. Che ne dici?".

Io - " Se te la senti...".

Jar - " Ma certo. Dobbiamo solo fare un patto. Qualunque cosa accada e intendo qualunque, il nostro rapporto rimarrà sempre lo stesso".

Io - " Ovvio. Quindi ora siamo...fidanzati?".

Jar - " Credo di si".

Io - " Okay...".

Jar - " Vogliamo...tornare di là?".

Io - " Si".

Mentre guardo gli altri che gridano e scherzano, penso...
Sono davvero fidanzata?

È una sensazione strana...beh, neanche tanto.

Rick - " Sveglia!" mi grida Riccardo all'orecchio.

Io - " Stronzo di merda, non ci sento più!" grido a mia volta.

Rick - " Scherzettooo".

Sembra un bambino.

Io - " Ma vattene a fanculo!" grido irritata mentre raggiungo la mia stanza sbattendo la porta.

Non so perchè l'ho fatto, in effetti non ce n'è motivo.

Jess - " Si può?".

Io - " Entra".

Jess - " Stai bene?" mi chiede sedendosi sul letto accanto a me.

Io - " Ho quella voglia matta di scoppiare, urlare, piangere...la parte più bella è che non so il perchè".

Jess - " Credo succeda quando ti tieni le cose dentro per troppo tempo. Hai voglia di parlare?".

Io - " Mi manca da morire mia nonna. Vorrei ci fosse un modo per conoscerla, abbracciarla, parlarle e farmi dire tutte quelle cose che dicono di solito le nonne ai nipoti. So che ho mia nonna materna e la amo, ma...".

Sapete quando non avete le parole per esprimervi? Lo odio.

Jess - " Ma?".

Io - " Ma...non lo so".

Scoppio in un pianto isterico e inizio a ripetere la parola "Perchè". Tutti abbiamo un sacco di domande che iniziano con il famoso perchè. Non avremo mai una risposta.

Jessica mi fa appoggiare alla sua spalla e mi abbraccia.

Intanto sento i ragazzi fuori che corrono per la casa.
Poi sento Riccardo.

Rick - " Prendete tutte le lamette, tutte le forbici, tutti i temperini che si trovano in questa casa. Io vedo nella sua stanza".

E infatti appena entra inizia ad aprire tutti i cassetti fino a trovare qualche lametta.

Vado verso di lui e lo prego di non farlo.

So che non devo tagliarmi, ma è più forte di me.

Lui non mi ascolta e inizio ad urlargli contro. Non ce la faccio più.

Cerco di prendere le lamette, ma, guarda un po', arrivano Lorenzo e Francesco che mi trattengono.

Vorrei non esserci mai entrata.

☆23:15☆

St3pny - " Roxy, l'unica soluzione è mangiare, ti sentirai male per un po', ma almeno ritornerà tutto alla normalità".