❈ 𝐂𝐇𝐀𝐏𝐓𝐄𝐑 𝟑𝟕 - 𝐈 𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐘𝐎𝐔

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L'inverno passò e lasciò spazio alla primavera, che venne ben accolta da tutti coloro che erano amanti di una tale stagione di transizione che permetteva di conciliare un clima gradevole con condizioni metereologiche soddisfacenti

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L'inverno passò e lasciò spazio alla primavera, che venne ben accolta da tutti coloro che erano amanti di una tale stagione di transizione che permetteva di conciliare un clima gradevole con condizioni metereologiche soddisfacenti.

A Kyungmin la primavera piaceva da morire, perché per lei significava poter passare più tempo all'aria aperta senza aver paura di incorrere in qualche giornata nuvolosa o piovigginosa a rovinarle i piani: certo, capitava a volte che il tempaccio ci fosse ugualmente, ma era disposta ad accettarlo meglio proprio perché sapeva che si trattava di un'eccezione tra tante.

Erano passati tre mesi da quando Kyungmin e Jimin avevano avuto il coraggio di dichiararsi e uscire insieme come una vera coppia e la quiete di quel mare era rimasta la stessa dal primo giorno: era tutto roseo, perfetto ed equilibrato, come la corvina aveva sempre voluto.

E sì, Jimin si era riconfermato la persona migliore per lei.

Kyungmin aveva diversi elementi a suo favore per affermare ciò: le bastava partire facendo notare come entrambi sapevano che ogni situazione fosse perfetta per incontrarsi, come ad esempio le pause pranzo sul posto di lavoro dove a turno si facevano vivi con lo scopo di portare il pranzo all'altro; oppure come Jimin non aveva timore a chiedere alla minore maggiori informazioni su altri luoghi o siti culturali di Seoul per andarci insieme e spendere una domenica in quel modo.

Nessun impasse, ostacolo o problema: era tutto armonioso e fiabesco, il che faceva venire voglia a Kyungmin di pizzicarsi in continuazione per capire se stava sognando o meno, perché l'idea di vivere una relazione in quel modo la rendeva la persona più solare e gioiosa di tutte.

Alla faccia di Yeeun.

Forse sembrava troppo esagerato, ma Kyungmin a volte si permetteva di fare dei piccoli gesti scaramantici ogni qual volta che Yeeun provava a mettere becco sulla sua relazione con Jimin, quasi come se potesse evitare di sentirsi portare sfiga da lei per via della sua invidia spropositata che aveva cominciato a nascondere dietro a falsi sorrisi e continue negazioni.

Ma Kyungmin non era stupida, motivo per cui sapeva di dover sempre stare attenta a chi non voleva il suo bene: Nicha ad esempio si era permessa di condividere con la sua amica che stravedeva per lei e Jimin, perché erano una bella coppia e il ragazzo sembrava proprio in grado di maneggiare con cautela i sentimenti di cristallo di Kyungmin.

Yeoreum, invece, oltre che a seguire la stessa linea di pensiero di Nicha, si permetteva anche di rivolgere delle domande ingenue e innocenti alla sua amica proprio per capire come aveva fatto a comprendere i suoi sentimenti per Jimin fino ad averla convinta a decidere a stare insieme a lui.

Era come se fosse un cinema per lei, perché non avendo mai vissuto in prima persona esperienze simili, pensava che Kyungmin fosse una guida per imparare a conoscere meglio i suoi sentimenti e agire di conseguenza.

Riguardo a Jimin, invece, diversamente dalla prima volta che aveva avuto il coraggio di pensarci, non ebbe ulteriori ripensamenti riguardo alla sua storia con Kyungmin: la minore non faceva niente di sbagliato da far calare la soglia del suo interesse, anzi.

❈𝐁𝐋𝐀𝐂𝐊 𝐒𝐖𝐀𝐍 [𝐏𝐚𝐫𝐤 𝐉𝐢𝐦𝐢𝐧]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora