❈ 𝐂𝐇𝐀𝐏𝐓𝐄𝐑 𝟏𝟑 - 𝐒𝐄𝐎𝐋𝐋𝐀𝐋

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Kyungmin si trovava di fronte allo specchio del bagno e stava finendo di truccarsi visto che a breve sarebbe dovuta uscire per dare inizio a quella festa tanto particolare che non aveva permesso a nessuna delle sue amiche di stare calma e serena: ...

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Kyungmin si trovava di fronte allo specchio del bagno e stava finendo di truccarsi visto che a breve sarebbe dovuta uscire per dare inizio a quella festa tanto particolare che non aveva permesso a nessuna delle sue amiche di stare calma e serena: lei, al contrario, era abbastanza tranquilla perché sapeva che non ci sarebbe stato niente di stravolgente da farle desiderare di teletrasportarsi al locale dove avevano prenotato.

L'unica novità che in qualche modo la faceva sentire un po' spaesata era sapere che Jimin avrebbe partecipato dato che aveva accettato il suo invito senza porsi troppi problemi, come giusto che fosse: solo Kyungmin si sentiva divorata dall'angoscia, ma questo perché temeva che qualcuno la mettesse in soggezione con delle battutine stupide che avrebbe preferito evitare.

Come Yeeun.

Lei era stata l'unica del suo gruppo a non sapere di Jimin ovviamente perché era stata la stessa Kyungmin a non voler far circolare troppo la voce: la prima che aveva avuto il privilegio di saperlo era stata Nicha, che aveva cominciato a dare i numeri da subito, poi era toccato a Yeoreum per il classico gioco del passa-parola tra le due amiche.

La corvina non se l'era presa, anche perché sapeva che sarebbe stata questione di minuti: sarebbe bastato a tutti vederla arrivare con Jimin per mettere fine al mistero, quindi se lo avevano saputo prima, i piani non erano cambiati chissà quanto.

Alla giovane mancava veramente poco per finire di prepararsi e dopo essersi raccolta i capelli con una sola mano, si aiutò con la spazzola per metterli in ordine e fare una coda che lasciava libere due ciocche lungo il viso: in un primo momento aveva pensato di lasciarli stare e di non stressarli troppo, ma poi aveva cambiato idea quando si era resa conto che quella chioma era veramente ingestibile.

«Kyung? Posso?» sentì chiedere dall'esterno

«Mh mh.» annuì lei, mentre teneva un elastico tra le labbra per lavorare più comodamente

Nicha entrò in bagno e non appena vide la sua amica tutta preparata con il vestito che aveva scelto per la serata addosso, si permise di scherzarci un po' su.

«Se in un altra vita dovessi rinascere maschio, uscirei io con te.» le disse, dandole poi una leggera spinta con i fianchi contro i suoi

«E me lo dici così?» chiese la minore mentre cominciava ad attorcigliare l'elastico intorno ai capelli «Dovresti darmi del tempo per rifletterci su almeno.» disse

«Come siamo di buon umore Kyung...» sorrise la corvina al suo fianco «siamo felici che c'è anche Jimin?»

«Nicha...» borbottò la più bassa con un tono di voce serio «evitiamo queste allusioni.»

«Ma quali allusioni? Non ci sarebbe nulla di male se sei contenta che un tuo vecchio amico abbia deciso di partecipare.»

«Detta così sei ancora più subdola di quello che sembreresti.» affermò

❈𝐁𝐋𝐀𝐂𝐊 𝐒𝐖𝐀𝐍 [𝐏𝐚𝐫𝐤 𝐉𝐢𝐦𝐢𝐧]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora