That's what makes a Hero | BAKUDEKU

Capitolo 28: È stato bello, Kacchan

♒︎Ricordo che i ragazzi si trovano all'ultimo anno di liceo e sono maggiorenni!

Dall'ultimo episodio sono passati dei giorni e questo vuol dire una sola cosa: il compleanno di Kacchan è vicino.

Anzi, più che vicino... è domani.

Il problema più grande, in questo momento, è... cosa dovrei regalargli? Non ci siamo visti per anni, può essere che i suoi gusti siano cambiati come possono non essere cambiati affatto. Che genere di regalo dovrei fargli? Un regalo semplice oppure uno più elaborato, visto che era il mio migliore amico? E visto che ora- no, ora non siamo un bel niente.

In questo momento, ormai già sera, vago per la cucina del dormitorio scolastico in attesa che il mio cervello elabori qualche idea, quando all'improvviso mi sento caricare un peso sulla schiena: qualcuno mi cinge le spalle e vedo spuntare accanto a me dei capelli rossi a punta.

<<Hey, Midoriya! Per domani stiamo organizzando una festa a sorpresa per quella bomba ad orologeria. Visto che non aveva la minima intenzione di festeggiare e ci ha mandati a quel paese più volte, abbiamo deciso di fargli ugualmente la festa però a sua insaputa, vuoi partecipare?>>

<<Sì, certo! Sarà fantastico! Solo che... siete sicuri che la prenderà bene? Insomma, io lo conosco a fondo e...>>

<<Ma sì, si lamenterà e sputerà qualche cattiveria delle sue, ma alla fine ne rimarrà contento, ne sono sicuro! Io e Mina penseremo all'organizzazione generale, Denki e Kyoka si occuperanno della musica, Tsuyu e Ochako invece si occuperanno di preparare una torta, mentre tutti gli altri penseranno alle decorazioni e al cibo... che ne dici, vuoi dare una mano ad Ochako e Tsuyu?>>

<<Beh, sai, Kirishima... non sono molto bravo ai fornelli, non credo che questa sia una buona idea...>> mi gratto la nuca indeciso.

<<Ma sì!>> il rosso mi dà una pacca amichevole sulla schiena e mi sorride con i suoi denti a squalo: <<Certo che ne sarai in grado, non preoccuparti! Allora è deciso, ti voglio qui domani pronto per i preparativi!>>

<<Certo! Ma... chi distrarrà Kacchan?>>

<<Ah non ti preoccupare di lui, si occuperà lui di sé stesso: gli chiederò se vuole venire a fare un giro con me, lui mi dirà di no nei suoi modi e dirà che se ne andrà in camera sua, molto semplice.>>

Annuisco incerto, ma anche divertito dalla sicurezza del rosso. A quel punto ci salutiamo per rintanarci nelle proprie stanze.

Chiudo la porta dietro di me, ripensando ancora e ancora a cosa potrei regalare a Kacchan.

Probabilmente lo faccio ad alta voce, come mio solito.

<<Nerd, sei sempre il solito eh? Non la smetti mai di borbottare.>>

Il biondo è steso sul letto già pronto per dormire.

<<Oh, Kacchan! È che... stavo pensando.>> inizio a spogliarmi per indossare il pigiama.

<<A cosa?>>

Eccolo, un altro interessamento nei miei confronti...

<<A niente di particolare...>>

<<Fanculo.>>

<<Cosa "fanculo"?!>> lo guardo alzando un sopracciglio.

<<Le comparse, si mettono sempre in mezzo negli affari degli altri, volevano farmi una fottuta festa ma io ho detto loro di no e che li avrei fatti esplodere se si fossero permessi.>>