The Cruel Boss

capitolo 37

-Presente

"Ho sempre pensato a quanto fossero stupide quelle frasi sulla libertà che ci spiegavano alle elementari "Sii libero come un uccello" dicevano, ma io ho sempre saputo che neanche loro in fondo sono liberi, saper volare non è speciale, è solo essere un uccello.

Nessuno è libero, la libertà è tutto ciò di cui non si parla e tutto ciò che è proibito.

L'ho sempre saputo, da sempre volevo toccare la libertà, quella vera, con qualcuno di speciale, lui.

Ero a un passo dal raggiungere il mio obbiettivo, la mia ragione di vita, ma mi è stata strappata dalle mani. Tutto così crudele, vero?

Non so in che mani finisca questa lettera, probabilmente al primo che si ricorda di me e decide di scambiare due parole, oppure a quello che era di fretta ma decide di fermarsi, non lo so, non lo saprò mai.

Siete stati molto importanti per me Alessia Miller, Christian Brooks, e persino Viktor anche se entrato da poco a far parte della mia vita.

Una persona più di tutte, Matteo Walker.

Non so in che modo riesco a scrivere il suo nome senza piangere fiumi di lacrime, forse perché so cosa mi spetta o forse perché so che lui non la vedrà mai questa lettera, ma ogni ricordo di lui ancora fiorisce nella mia testa come se fosse accaduto tutto ieri, anche gli episodi meno belli. Volevo anche ringraziarvi per tutto quello che mi avete offerto e per tutte quelle volte che avete stampato un sorriso sulla mia faccia, davvero, grazie.

Vorrei che vi prendeste cura anche di Christian senza lasciarlo dalle vostre braccia nemmeno un secondo, non voglio che gli rimangano cicatrici addosso, ne ha abbastanza sul cuore.

Questo è stato un anno davvero agitato ma pieno di ricordi, che non vedo l'ora di portarli con me nell'altro mondo, sempre che ci sia, non ci ho mai creduto veramente, lo sapevate?

Penso di si.

Ma c'è una cosa più di tutte che vorrei, dimenticatemi.

Vivete la vostra vita spensierati, non rimanete ancorati al passato per sempre, non porta a nulla di buono. Lo dico grazie a esperienze personali, quindi fidatevi.

Non vi sto chiedendo di buttare via i ricordi, le risate e le litigate, ma di lasciarle vagare per la mente, che le conserverà e ve le riporterà a galla nei momenti giusti.

Vi ho voluti e vi voglio bene, con amore Lorenzo Bauer."

"Dovrebbe andare bene" pensai.

mi alzai dalla scrivania della villa che ormai conoscevo meglio del palmo della mia mano solo dopo aver impacchettato la lettera per bene, bevvi un ultimo sorso di caffè e mi alzai in piedi sullo sgabello posizionato al centro della stanza, infilai la mia testa nel buco della corda e senza pensarci troppo mi lasciai andare al destino.

Lottai per la mia vita per qualche secondo, e finalmente dopo un po', mi avvolse il buio e il corpo mi sembrava sempre più leggero.

Era questa la decisione giusta, se il mio destino era Matteo, significa che lo avrei incontrato nella prossima vita, ma fino ad allora mi abbandonai per l'ennesima volta tra le braccia di Morfeo.

Siamo legati dal filo rosso, siamo legati dal destino. Qualunque scelta io prenda, ti incontrerò ogni maledetta volta, Amore.

-Fine-

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Dalixdesix