Menzogna - Freya // Saga Warner

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Colin

Io odio i compleanni. Soprattutto in estate, soprattutto i compleanni festeggiati a metà agosto. Non li odio come i matrimoni in piena estate, ma sono al secondo posto della lista delle festività che reputo insopportabili.

Fortunatamente sono nato in inverno, sfortunatamente il mio migliore amico è nato a luglio. E sfortunatamente l'amica di Freya, Eleanor, è nata ad agosto. Perciò, mi tocca passare una serata chiuso in una casa con il sudore di persone che non conosco.

Anche il sudore fa parte della lista.

Sbatto il dito sul volante della mia auto, aspettando il tanto atteso arrivo di Kyler e Freya. Due gemelli letteralmente identici in tutto, ritardatari cronici sin da quando erano ragazzini. Sono insopportabili.

Più rimango in attesa del loro arrivo, più mi pento di avere accettato l'invito di Freya al compleanno della sua amica. Eleanor non è mia amica, e credo che neppure io piaccia molto a lei. A malapena tollero il suo sguardo da professoressa osservatrice. Tuttavia, da quando è diventata amica di Freya e si è unita al nostro gruppo insieme al loro amico Asher, mi tocca andare alle feste che organizza.

Se io e Freya non stessimo fingendo di stare insieme, avrei rifiutato con finto dispiacere l'invito alla festa di compleanno di Eleanor. Ma io e quell'infantile ragazza, dobbiamo mostrarci uniti e innamorati per suscitare la gelosia di Asher, il gentiluomo per eccellenza.

Non ho ancora capito perché Freya sia infatuata di quel tipo. È noioso, fastidioso e appiccicoso. Non smette mai di toccare i capelli di Freya, l'abbraccia continuamente e le scocca baci sulle guance come se fosse un Labrador alla ricerca di attenzioni.

Non è neanche bello.

Cosa ci trova di interessante in lui?

Non posso neppure pensare che Freya ambisce al conto in banca di Asher, perché i Warner sono decisamente più ricchi dei Winston, e degli Archer, e persino della mia stessa famiglia.

La quantità di soldi che possiedono quei fratelli è spaventosamente troppa.

Lo sportello della mia auto si apre di scatto, facendomi schizzare il cuore in gola dallo spavento. Kyler si mette seduto al mio fianco, mentre silenziosamente Freya si siede nei sedili posteriori.

«Ehi, amico. Scusa il ritardo».

Ricambio il cinque di Kyler.

«La prossima volta me ne vado».

Lui alza gli occhi al cielo, dietro di noi sento uno sbuffo. Mi volto a guardare male Freya che ricambia immediatamente l'occhiataccia.

«Ciao anche a te, Raggio di Sole».

Il nomignolo non potrebbe essere più azzeccato, oggi. Indossa un abito giallo con le spalline, e quando alza il telefono, noto che persino la cover è gialla. Il giallo è la sua nuova ossessione?

«Hai scelto l'abito pensando ai limoni?».

Nascondendosi dalla vista del suo gemello, lei alza il dito medio verso di me, assottigliando lo sguardo.

«Potresti fare almeno un complimento alla tua ragazza».

Indica Kyler con un cenno della testa e mi incenerisce con l'azzurro dei suoi occhi. Merda. Dimenticavo che per Kyler, io e Freya siamo una coppia. In realtà, ho persino dimenticato di avere una ragazza.

Sono il finto fidanzato peggiore del mondo. Mi stampo sul viso il sorriso che io chiamo "rimorchiatore in azione".

«Hai ragione. Scusa, sono rimasto abbagliato da tutto quel giallo. Ma sei bellissima, Raggio di Sole».