Menzogna - Freya // Saga Warner

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Freya

«Ecco il tuo caffè zuccherato».

Ringrazio Asher che si siede davanti a me al nostro tavolo e prendo il mio bicchiere tra le mani, ne bevo un piccolo sorso che mi brucia la punta della lingua. Lancio uno sguardo attorno a me, un po' nervosa.

Questa mattina, Asher mi ha chiamata mentre facevo colazione per chiedermi di vederci perché, cito testualmente le sue parole: ho bisogno di parlarti di una cosa importantissima.

Ho colto l'occasione per stare un po' di tempo con Colin prima di incontrarmi con Asher, perciò ora eccoci qui.

Seduti a bere due caffè, in silenzio.

Entrambi nervosi, so che lui lo è perché sta guardando ovunque tranne me. E io faccio lo stesso. Siamo piuttosto simili.

«Sei nervosa», esordisce lui d'improvviso.

Faccio spallucce alla sua affermazione, «Un po'. Eri molto serio al telefono».

Lui annuisce e tiene stretto il suo caffè in una mano segnata dalle vene, «Scusa, è che ho pensato per giorni a come dirtelo e... Okay, lo dico e basta. Tu mi piaci, Freya».

Oh, Gesù.

Rischio di sputare il caffè sul tavolo e devo gonfiare la bocca come uno scoiattolo per non farlo seduta stante.

Deglutisco e tossicchio un paio di volte per riprendermi da questa improvvisazione notizia.

«Io... Cosa?! Ma tu stai con Eleanor».

Scuote la testa.

«Non era niente di reale, Freya. C'è stato qualcosa di fisico, ma niente di troppo serio. Cercavamo di capire e di... fare ingelosire. A entrambi piacciono altre persone».

Sbatto le palpebre, confusa e sorpresa.

Sono tentata fortemente di ridere, perché mentre io e Colin fingevamo di essere una coppia per fare ingelosire Asher, lui ed Eleanor fingevano di fare sesso per ingelosire me e forse Kyler.

Sempre se Asher mi ha detto la verità su Eleanor e Kyler, quella mattina che abbiamo parlato in macchina. Ma a giudicare da come Eleanor guardava mio fratello alla festa, suppongo che la cotta di cui mi aveva accennato Asher sia vera.

Però ora non si tratta di Eleanor e Kyler, ma di Asher che si è appena dichiarato a me. E mi fissa, forse in attesa che io gli dica la stessa cosa.

Un mese fa, l'avrei fatto.

Avrei ricambiato i suoi sentimenti senza rifletterci, perché Asher era quello che volevo e aspettavo che anche lui si accorgesse di me.

Mi piaceva, davvero.

Ma ora... non è più così.

Non sento per lui niente altro che una semplice affettuosa amicizia. Gli voglio bene, ma non è lui il ragazzo che voglio al mio fianco. Credo non sia mai stato quel ragazzo.

«Io... non so cosa dire».

Un guizzo di senso di colpa mi fa mordere la lingua. Non mi piace ferire le persone sconosciute, figuriamoci quelle a cui tengo.

«È per Colin, immagino. State insieme da un paio di mesi, ormai. Sei innamorata di Went?».

La domanda mi coglie alla sprovvista e faccio per negare scandalizzata come al solito, ma la mia bocca si richiude senza che la lingua si muova.

Percepisco il cuore schizzarmi contro la cassa toracica e inspiro bruscamente.

La mia mente viene affollata dai ricordi di me e Colin.