DECEPTIONS

CAPITOLO 10

"La delusione che sale ogni volta
quando penso che ciò che ho provato
l'ho provato solo io."

Sono circa due ore che io, Evelyn e Clare siamo al centro commerciale per cercare un vestito di Halloween che faccia apposta per noi.

Clare ha insistito affinché potessimo travestirci tutte allo stesso modo e adesso ci sta trascinando in ogni negozio ma con vani risultati. Non trova niente.

Io, d'altro canto, sono contraria a festeggiare questa festa. Non mi sento ancora a mio agio e ogni volta che penso che il trentuno ottobre si sta avvicinando sempre di più, un senso d'inquietudine e angoscia si manifesta nel mio petto.

Evelyn afferra il mio braccio strattonandolo difronte ad un manichino e batte le mani saltellando di gioia.

« Questo é tuo. Assolutamente. » Passo i miei occhi da Evelyn al manichino e rimango in silenzio.

Un corsetto nero ricamato in pizzo con dietro dei fili lunghi in seta, abbracciavano il busto del manichino, mentre la gonna corta cadeva morbida nella parte bassa.

Tutto sommato non era male, ma non capisco il travestimento.

La mia faccia spaesata fa sbuffare la bionda che in risposta afferra il cartellino a fianco alla figura inanimata.

'Vampiro' questo c'era scritto.

« Dunque dovrei travestirmi da vampiro? E i denti? » Tocco il corsetto percorrendo i bordi della cucitura.

« Cazzo, Kim. Tu somigli a un vampiro. Sembri proprio quella tipa che guardi tu nella tua serie tv. » cerca la mia taglia nelle grucce attaccate alla sbarra mentre con gli occhi vaga il mio corpo.

« Katherine Pierce? » alza il pollice senza guardarmi quando finalmente esulta una volta trovata la taglia.

Me la porge e mi spinge nei camerini chiudendomi la tenda alle spalle.

Sbuffo, mentre mi tolgo i vestiti e provo quelli nella gruccia.

Il corsetto fascia perfettamente il mio corpo e la gonna arriva poco sopra al ginocchio.
Stringendo i fili, il corsetto mette in risalto il mio seno aumentandolo di una taglia e mezzo.

Apro la tenda e ad aspettarmi, oltre ad Ivy, vedo anche Clare che, non appena posa i suoi occhi su di me, iniziano a brillare e un sorriso a trentadue denti le nasce sulle labbra.

« Oh mio dio. Si, si e ancora sì. Sei stupenda Kimberly. » Evelyn sorride vittoriosa ed io scuoto la testa divertita.

Paghiamo alla cassa e usciamo con il nostro bottino.
Alla fine, sono riuscita a trovare anche del sangue finto, delle lenti bordeaux e i denti appuntiti.

Clare ha deciso di travestirsi da Lara Croft.
Ha optato per una semplice tutina color nero sbiadito.
Due stringhe nere da mettere nelle cosce per tenere strette le pistole finte e infine la cintura con il teschio.

Invece Evelyn, sarà l'angelo della morte.
Ha trovato delle ali nere, dove poi aggiungerà del sangue per far sì che sia più realistico.
Una coroncina sempre del medesimo colore e invece come abito, ne ha trovato uno gotico rinascimentale con un corsetto e gonna e maniche svasate.

Il nostro giro di shopping continua per un'altra buona ora con una sosta di venti minuti da Starbucks.
Oltre al costume mi sono comprata anche due paia di jeans, un dolce vita color crema e una felpa grigia.

Monto in macchina salutando le ragazze e mi dirigo verso la pasticceria.
Sta sera a mezzanotte sarà il compleanno di Aria e quindi per l'occasione ho pensato di andarle a comprare un millefoglie con scaglie al cioccolato, la sua preferita.