Find Your Way

Capitolo 13

🚩"Prima di proseguire nella lettura, si consiglia cautela a coloro che potrebbero essere disturbati da contenuti sensibili o adatti a un pubblico adulto."🚩

Pov: Dimitri

Sono dietro alla ragazzina, e con la mano le tappo la bocca e la spingo indietro verso di me, lei si dimena come un pesce appena pescato, che sta lottando per la sua vita.

Devo ammettere che questa ragazzina ha energia da vendere, per cui con la mano libera prendo la pistola dalla tasca e la colpisco alla tempia con essa. Finalmente smette di divincolarsi e cade al suolo come una mela marcia, la prendo in braccio e la carico sui sedili posteriori della mia auto.

Guido per mezz'ora e arrivo al covo, o come piace chiamarlo a me " la tana del leone ". Al mio arrivo ci sono già due uomini armati, che non conosco, e in mezzo a loro c'è il mio capo. Spengo la macchina e scendo dirigendomi verso di loro.

" Allora Dimitri, sei riuscito a portare a termine la mia missione? " chiede il mio capo.

" Si, la ragazzina è in macchina. "

" Molto bene, Dimitri, torna qui domani alla stessa ora e verrai ripagato adeguatamente. " dice con tono sprezzante.

" Certo capo. "

Torno in macchina accompagnato dai due uomini, che mi aiutano a far uscire la ragazzina dal veicolo. Dopodiché uno dei due se la carica in spalla e la porta nella Death room.
Guardo per un ultima volta il mio capo per poi andarmene. Devo ammettere che il mio piano iniziale era diverso, ma alla fine sono comunque riuscito a portare a termine la missione. Meriterei un pagamento extra solo per questo.

Pov Chanel:

Appena apro gli occhi la prima cosa che vedo è uno specchio rotto proprio di fronte a me, in cui posso vedere il mio riflesso frammentato.

Mi tocco la fronte , da cui esce un liquido scarlatto, ma non me ne curo molto, ho passato di peggio.

Sono seduta su un letto che probabilmente avrà la mia età, e con le mani ammanettate a delle catene attaccate alla parete dietro di me, devo dire che  a nessuno è importato del mio gesso. Cerco in tutti i modi di liberarmi , fallendo miseramente e intanto nella mia mente iniziano a insinuarsi una serie di domande senza risposte.

Chi è l' uomo che mi ha rapita?

Perché l' ha fatto?

Dove sono?

Ci sono altre persone qui dentro?

Ne uscirò viva?

Cosa vogliono da me?

Ma soprattutto, c' entra mio padre?

Pov:  (Capo criminale)

Sono seduto su una sedia logora nella stanza buia, illuminata solo da una fioca luce proveniente da una lampada tremolante. Chanel giace sul letto davanti a me, legata e spaventata, come una fragile farfalla intrappolata nella tela di un ragno. La mia mano stringe con forza la pistola sul tavolo, un gesto che mi conferisce un senso di potere e controllo.

Mi avvicino lentamente a lei, scrutando il suo volto pallido e innocente. " Chanel ", sussurro con voce fredda, "sei finita nel posto sbagliato al momento sbagliato, piccola scarafaggio."

Le sue ciglia tremano leggermente mentre comincia a riprendere conoscenza, gli occhi ancora annebbiati dalla confusione e dalla paura. La guardo con un sorriso sprezzante, gustando ogni istante di angoscia che vedo riflettersi nei suoi occhi spaventati.

" Che cosa vuoi da me? " mormora con voce flebile, cercando di nascondere la sua paura dietro un'apparenza di coraggio.

" Vuoi sapere cosa voglio da te, Chanel? " chiedo con voce tagliente, lasciando che il mio sguardo percorra ogni centimetro del suo corpo. " Voglio vedere il terrore nei tuoi occhi. Voglio sentirti supplicare per la tua vita. Voglio farti pagare per i peccati del tuo vecchio. "