🔴|Mahito x Reader|

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Ok, mi rendo conto che qui andiamo sul pesante.
Personalmente credo che la paralisi del sonno sia una delle esperienze più raccapriccianti che ho fatto.
La sensazione è veramente, come posso descriverla, uno schifo?
Non saprei in che altro modo descriverlo, in quel momento pensavo solo sarei morta seriamente💀.

Ps: non cerco in nessun modo di romanticizzare ciò che accadrà in questa shot! Tutto ciò che leggerai sarà abbastanza oscuro e forte, quindi, perfavore, se sei sensibile a questo, non interagire!

-Jade



𝐒𝐋𝐄𝐄𝐏 𝐏𝐀𝐑𝐀𝐋𝐘𝐒𝐈𝐒|Mahito x Reader|

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𝐒𝐋𝐄𝐄𝐏 𝐏𝐀𝐑𝐀𝐋𝐘𝐒𝐈𝐒
|Mahito x Reader|

«Da quanto vanno avanti i disturbi legati al sonno?».

«Mesi», le tue labbra si erano increspate, «circa sei mesi», ti eri corretta, mentre facevi vagare il tuo sguardo stanco sui mobili dell'ufficio del tuo medico.

Chiamò il tuo nome, distogliendoti dai tuoi pensieri.

«Ho letto la sua cartella clinica, ha cambiato più di tre psicanalisti, prima di arrivare a me. Mi domando, è sicura che si tratti solamente di questo?».

I tuoi occhi avevano incontrato i suoi. Due pesanti occhiaie ti facevano assomigliare ad uno straccio, e il giovane uomo che avevi davanti, per quanto cercasse di sembrare professionale, non poteva fare a meno di compatirti.

«Ciò che sto cercando di dirle, è che neppure i sonniferi funzionano, e lo sa? Ho provato di tutto, rimedi naturali e non-», eri stizzita, odiavi, quando insinuavano che il tuo problema stava solo nella tua testa, perché non era così, lo sapevi, non lo era mai stato.

Più ti convincevi, più i medici ti davano contro, e pure questa volta non era stato differente.

«Intendo dire che sentire presenze e fantomatiche sensazioni di pressione sul petto, possono essere sintomo di stress post traumatico.", ti aveva interrotto, "È facile che lei sperimenti frequenti paralisi del sonno proprio per questo motivo.», si era schiarito la voce, «forse se affrontassimo il problema psicologicamente sarebbe meglio. Penso che lei capisca, non posso continuare a prescriverle farmaci, senza sapere quale potrebbe essere la causa scatenante».

Avevi sospirato, deglutendo. L'ennesimo buco nell'acqua.

Uscendo dalla clinica dove ti eri recata la mattina, avevi inspirato l'aria di Tokyo come fosse stata l'aria più buona del mondo- non lo era assolutamente e i tuoi polmoni si riempivano di smog e catrame.

Deglutivi, la gola era secca, gli occhi ti bruciavano, la testa ti pulsava.

Tutte sensazioni che avevi cominciato a sopportare.

|𝐂𝐮𝐫𝐬𝐞𝐝 𝐎𝐧𝐞 𝐒𝐡𝐨𝐭𝐬| ❥ Character 𝚇 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora