|𝐂𝐮𝐫𝐬𝐞𝐝 𝐎𝐧𝐞 𝐒𝐡𝐨𝐭𝐬| ❥ Character 𝚇 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛

🔴||Toji x Reader||

Omg, sono tornata con Toji all'improvviso perché mi mancava troppo scrivere su di lui 🔞🌚

𝐓𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐧 𝐏𝐞𝐥𝐮𝐜𝐡𝐞

|𝚃𝚘𝚓𝚒 𝚡 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛|

Quando eri un'adolescente, avevi creduto che avresti sposato il principe azzurro. Avevi creduto che il tuo principe sarebbe stato esemplare e che ti avrebbe accudito e coccolato tutto il tempo.

Ahimè, la dura verità ti aveva investito ben presto.

Il tuo matrimonio con Toji era stato ciò che più avevi desiderato, tuttavia dopo la nascita di Megumi, i vostri litigi erano diventati sempre più frequenti, ed ora era da ben quattro mesi che eravate separati.

A dire il vero, ora che Toji non ti faceva salire ogni santo giorno i nervi a fior di pelle, stavi molto meglio, tuttavia, non potevi fare a meno di spulciare, ogni sera prima di andare a letto, la cartella delle foto spicy che conservavi gelosamente su di lui.

Voi due vi divertivate molto a scattare foto, e si dava il caso che lui adorasse provocarti con tante,  tante foto a torso nudo e... non solo.

Ironico.

Ora che eri separata, avresti dovuto dimenticarlo... Tuttavia, ti veniva difficile. Ed eccoti lì, ad ammirare i suoi pettorali, a zoommare nei suoi bicipiti, nei suoi addominali scolpiti e su quella v che correva fino all'elastico dei suoi boxer.

Oh fanculo, lo odiavi.

La situazione della separazione era degenerata in modo irreparabile proprio lo stesso giorno in cui vi eravate recati dall'avvocato.

Toji, dal canto suo, non aveva perso la calma nemmeno per un istante. Sembrava che nulla riuscisse a scalfire la sua impassibilità. E, anzi, con una disinvoltura che ti aveva fatto rabbrividire, subito dopo aver firmato i documenti, aveva avuto il coraggio di invitarti fuori a cena. Come se l'atto stesso di chiudere un matrimonio fosse un dettaglio irrilevante, come se la tua decisione di andartene non avesse alcun peso.

Questo era il problema più grande: il suo totale menefreghismo.

Non si era nemmeno preso la briga di chiederti perché avessi scelto di lasciarlo. Non un accenno di curiosità, non un tentativo di comprensione. Si era limitato a scrollare le spalle con quell'aria sfacciata e imperturbabile, che ti faceva ribollire il sangue.

Eppure, ciò che ti logorava di più era proprio la sua assenza di ostilità.

Se almeno ti avesse mostrato rabbia, se avesse manifestato disprezzo o risentimento, sarebbe stato più semplice. Ti avrebbe dato un pretesto per chiudere definitivamente, per dimenticarlo senza esitazioni. Invece no. Continuava a cercarti, con la scusa delle richieste più futili, come se la separazione fosse solo una parentesi nella vostra routine.