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Coppia: FengQing
Prompt: stanza
Au: emh...Diciamo che questo si ambienta dopo dei fatti che nel donghua e nel manhua non ci sono ancora, ma non farò dei spoiler, solo è che Feng Xin e Mu Qing sono sono più amichevoli tra di loro.

Feng Xin cercò in tutti i luoghi che conosceva, ma non sapeva dove poter trovare Mu Qing.

Doveva parlargli della prossima missione che avrebbero dovuto svolgere insieme anche a Xie Lian.

"Feng Xin, io devo andare, ma prova a cercare nel suo palazzo." Disse il principe ereditario con un dolce sorriso mentre lo salutava con la mano, il castano borbottò un saluto pensando a quanto si sarebbe pentito di entrare nel palazzo di Mu Qing.

Sapevano tutti che non scorreva buon sangue tra di loro e questa era causa di enormi conflitti, ma non aveva mai voluto sfiorare apposta l'idea di entrare nel suo palazzo, anche dopo che erano diventati un po' più amichevoli (questo non significa di certo che non litigavano di continuo).

Aveva paura della reazione di Mu Qing sinceramente, forse era il fatto che fosse uno spazio intimo per il corvino.

Ma era strano che non lo avesse ancora visto in tutta la giornata e l'unico posto in cui poteva essere era il palazzo.

Feng Xin fece un profondo respiro prima di trovare il coraggio ad andare verso il luogo.

Si ritrovò davanti un edificio gigante di una bellezza mozzafiato.

Non lo avrebbe mai ammesso, ma era geloso del senso estetico che aveva quel dio.

Entrò dentro ai portoni passando per i giardini esterni, passò sopra un ponticello osservando in silenzio i minuziosi dettagli si ogni tipo.

Erano insignificanti, ma erano quelli che rendevano il palazzo così bello.

Cercò in tutte le stanze finché non fu obbligato a salire all'ultimo piano trovandolo intento a leggere una pergamena.

"Mu Qing, io e Xie Lian ti stavamo cercando da stamattina." Disse Feng Xin avvicinandosi al letto dell'amico, il corvino alzò gli occhi per un minuto prima di riposarli sopra le parole, rimase in silenzio con le labbra serrate a forma di una linea.

C'era qualcosa che non tornava.

Feng Xin, anche senza il permesso di Mu Qing (Tanto oramai aveva già infranto le regole), si sedette sopra il letto avvicinandosi alla pergamena.

Non capì molto, solo alcune parole, ma riconobbe l'inconfondibile scrittura del corvino che era rimasto in silenzio per tutto quel tempo.

"Cosa c'è scritto?" Chiese incuriosito, l'altro sospirò leggermente rispondendo finalmente a qualcosa.

"Niente di importante, sono solo momenti insieme a mia madre..." Rispose con un tono leggermente triste e nostalgico, Feng Xin si sorprese di quella rivelazione.

Non gli aveva mai rivelato cosa fosse successo alla donna, sicuramente era morta da anni, ma non gli aveva mai spiegato di cosa fosse morta.

"Malattia." Sussurò il corvino abbassando la testa "è morta di malattia." Continuò sempre più tremolante, gli occhi iniziarono a farsi leggermente bagnati mentre un sorriso malinconico incorniciava le sue labbra.

"Mu Qing...Vieni qui." Gli disse Feng Xin abbracciandolo teneramente.

Era ovvio, anche se non se ne era accorto fino a qualche tempo fa, Mu Qing era ancora fragile emotivamente a causa del suo passato e probabilmente quella era l'anniversario della sua morte, solo in quel momento collegò il fatto che mancasse sempre durante quel giorno ogni anno.

Gli baciò la fronte accarezzando i suoi lunghi capelli corvini e nel silenzio rimasero a consolarsi.

E l'unica testimone fu la stanza.

Raccolta a temaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora