Raccolta a tema

30/06

Coppia: Aquakana
Prompt: cappuccetto rosso
Au: il motivo per cui aveva un cappuccetto.

La sedicenne dai capelli rossi prese il cestino uscendo dalla casa nel bosco.

Decise di prendere la strada più veloce per andare dalla nonna e per poter fermarsi a raccogliere dei fiori.

La mantellina rossa copriva la maggior parte del suo corpo, in particolare la parte alta della testa.

Gliela aveva regalato la sua dolce nonnina per il suo compleanno e lo indossava continuamente.

Si fermò in un prato fiorito vicino al bosco sedendosi, chiuse gli occhi ascoltando la natura piacevole.

La brezza che la rinfrescava.

Gli uccellini cantavano insieme al vento, il sole illuminava la brina sull'erba che bagnò leggermente la mantella della sedicenne.

La suo voce canticchiava una ninna nanna mentre sceglieva che fiori raccogliere per la sua nonnina malata.

Non capiva perché si rifiutasse di andare a vivere insieme a loro, probabilmente perché in quella casa ci aveva vissuto insieme al marito ormai defunto.

Lei ormai ci era abituata a questa cosa e andava a trovarla due volte a settimana passando per il bosco.

Più che altro passava di lì per vedere se incontrava una persona che ammirava da molto.

Sentì dei passi leggerei sull'erba che emetteva un suono ad ogni movimento.

Si girò incontrando due occhi azzurri con la luce di una stella bianca, sorrise teneramente alla vista del semi-umano dai capelli biondi.

"Ehilà, Ah-kun..." Sussurò lei in segno di saluto alzandosi in piedi.

C'era un elevata differenza d'altezza tra di loro, ma questo non cambiava il fatto che la rossa fosse più grande tra i due.

Lo sguardo scocciato del biondo fece sorridere ancora di più la ragazza.

Il suo vero nome era Aquamarine Hoshino, tutti lo chiamavano Aqua tranne lei.

Si avvicinò leggermente accarezzando i morbidi capelli biondi del ragazzo grattandogli dietro l'orecchio da lupo.

Il semi-lupo arrossì leggermente rimanendo in silenzio.

La rossa finì di grattare dando un bacio sulla guancia al ragazzo facendo imbarazzare ancora di più.

"Arima...Cosa ci fai qui?" Chiese lui con un po' di preoccupazione, lei non doveva entrare in quel bosco.

In risposta la rossa sorrise misteriosamente non rispondendo a quella domanda.

"Ah-kun, come sta Ruby-chan e Akane-san?" Chiese facendo mettere il broncio al lupo.

Voleva che li rispondesse, non era permesso a lei di stare in quel bosco dall'incidente che avvenne a causa di suo padre.

Molti anni prima, quando l'Arima aveva 8 anni, lei passò dal bosco per andare dalla nonna e incontrò il padre di Aqua, Kamiki Hikaru.

Hikaru, come si narra oramai come fiaba, andò a mangiare la nonna della ragazza e poi morì a causa del cacciatore che passò di lì.

Aqua non rimase sorpreso che fosse successo e quindi non venne colpito molto dalla sua morte.

Anzi, sinceramente pensava che se lo meritasse.

Ma quando scoprì che la causa di tutto fu quella bambina di nome Arima Kana, allora decise di conoscerla per proteggerla da eventuali pericoli.

E per farlo le vietò di passare dal bosco, ma la rossa ne rimase colpita e ormai da anni andava a trovarlo.

Sempre con quella mantellina di fuoco, non sapeva perché la portasse.

Quando lo aveva chiesto, lei rispose che era un regalo e non disse altro con un sorriso misterioso.

C'era qualcosa altro che nascondeva.

"Aqua." Venne richiamato dalla ragazza facendolo sorprendere, non usava mai il nome quasi completo.

"Vuoi che ti risponda con la verità? Sul fatto che ho la mantellina." Disse lei incuriosendo un po' il biondo, la rossa non aspettò molto abbassando il cappuccio della mantella di fuoco.

Due orecchie da volpe spuntarono dai suoi occhi capelli facendo sgranare gli occhi al biondo.

"Sei una kitsuke?!" Chiese lui incredulo, lei sorrise teneramente e annuì consapevole della sua sorpresa.

"Sì, Ah-kun, proprio per questo vengo sempre qui, perché so che posso proteggermi."