Capitolo 13

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Quando si svegliò 012 aprì gli occhi e sentì un peso su di sé. Max era rimasta abbracciata a lei tutta la notte. 012 si commosse nel vedere quando in realtà avesse bisogno di affetto la sua amica.

Girò la testa per vedere che ora fosse e vide che erano le 8:30.
Pensò che era meglio alzarsi subito così da potersi preparare con calma per andare subito da Eddie.

Steve sarebbe arrivato alle 9:30 a prenderli.

<Ehi, Max> disse 012, accarezzando dolcemente la guancia dell' amica.

<Buongiorno tesoro> disse.

Max apri gli occhi e la guardò. Capì che stava cercando di capire se fosse davvero lì o fosse un'illusione.

<Sono davvero qui> disse.

Max sorrise e disse <già, buongiorno>

Si stiracchiò e chiese che ore fossero.

<8:30. Steve e Robin vengono per le 9:30. Meglio che ci alziamo per non essere in ritardo>

<Vero>. Concordò la rossa.

Mentre Max usciva per andare in bagno disse <comunque mi è piaciuto tanto dormire con te. Sono stata bene come un tempo> sorridendo uscì.

A 012 si scaldò il cuore nel sentire quelle parole. Voleva solo che Max facesse pace con sé stessa e tornasse a vivere nella tranquillità. E sapere che con lei riusciva ad alleggerire il peso che aveva dentro le faceva davvero venire le lacrime agli occhi.

Andò in cucina a prepare la colazione. Quella mattina avrebbe fatto eggos per tutti, poco le importava. Dustin uscì dalla sua stanza già pronto (sua sorella davvero non capiva coma cavolo facesse ad alzarsi così presto ed essere subito pronto come se niente fosse).

<Ma sei già pronto? Non ti capirò mai > disse servendo gli eggos. Sua madre era già uscita quindi erano soli.

Max uscì dal bagno e andò da loro.

<Buongiorno>

<Ciao>Rispose Dustin. <State bene?>

<Si, certo> rispose 012.

Mangiarono dicendo cosa avevano visto quella sera dopo che se ne fosse andato e Max e 012 si andarono velocemente a preparare.

Andò prima Max a farsi la doccia e 012 andò nella stanza di Dustin.

<Avete parlato?> Chiese lui.

Lei annuì, ma non si sentì di dire nient'altro perché non voleva tradire la sua amica nel far sapere a Dustin che si era aperta con lei già da tanto tempo in realtà.

<So che non vuoi dirmi niente, ma sta almeno un po' meglio?> Chiese riferendosi a Max.

<È... In fase di elaborazione> rispose lei.

Lui annuì. Dustin e Ange non avevano mai avuto le stupide liti tra fratelli. Si erano sempre capiti. Si erano sempre aiutati e protetti. E lui ammirava sua sorella. Per la sua potenza d'animo. Non si perdeva mai nella disperazione. Le era stato accanto quando era successo quel disastro con il  loro padre. Lei era più legato a Tom di lui, ma non gli dispiaceva. Non poteva essere geloso o invidioso di sua sorella. Non avrebbe mai potuto. Era geloso di lei per quanto riguardava la questione "ragazzi" o "danza" perché era la sua passione e aveva un talento naturale, ma certe mosse proprio non gli andavano giù. Richie non era l'unico a essere geloso del suo compagno di danza. E a proposito di Richie, ovviamente sapeva che se lui avesse fatto qualche passo falso gliel'avrebbe fatta pagare a dovere. Ma sapeva che Richie amava davvero sua sorella, quindi non si era preso la briga di spingersi più in là del dovuto.

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