012

Capitolo 22

Nancy aprì la porta.

<Cavolo> esclamò Steve.

<Vi servirebbe una cameriera, Wheeler> disse Robin.

<Andiamo. Non voglio stare più del necessario> disse Nancy, guardando la sua casa.

Salirono di sopra ma non si accorsero che Steve era rimasto sotto.

Nancy si diresse all' armadio e prese una scatola che posò sulla scrivania.

<Quelle non sono pistole> disse Eddie, guardando i tacchi contenenti nella scatola.

<I tacchi, si, sono appuntiti, ma speravo di trovare qualcosa che sparasse proiettili> disse Robin.

<Nancy> disse 012, guardandosi intorno. Capì che c'era qualcosa che non andava.

Nancy non la rispose perché vide dei foglietti sulla scrivania.

012 vide attraverso la mente dell' amica che erano per il compito di chimica del... 1983.

Era con Steve in quella stessa camera e lui le ripeteva quanti ne avesse fatto.

<Nancy> ripeté 012.

Lei la guardò e poi passò con lo sguardo dietro di lei, verso la parete.

<Questi sono del secondo anno di chimica> disse <e questa carta da parati... È la vecchia carta da parati. E questo specchio è stato venduto con le cose vecchie e tu> disse indicando un pupazzo sul letto < non dovresti essere qui. No, ti ho dato alla cugina Joanna, due anni fa. >

Andò al suo comodino e aprì un diario . Vide la data e 012 capì.

<Nancy> ripeté 012.

<Io credo che le mie pistole non siano qui...> Disse lei, guardando 012 che le era accanto. <Solo perché non esistono ancora>

<Ancora non... Esistono?> Chiese Eddie.

Nancy si voltò. Era sconvolta.

<Questo diario dovrebbe essere pieno di aggiornamenti, invece l'ultimo è del 6 novembre 1983>

<Quando Will è scomparso. Quando si è aperto il portale> disse 012.

Tutti si guardarono, realizzando.

<Siamo nel passato> disse Nancy con voce tragica.

<Dustin! Dustin!> Sentirono urlare dal piano di sotto e si precipitarono da Steve.

Lo trovarono nella cucina che urlava il nome di Dustin puntando la torcia verso tutta la stanza.

<Du... Dustin, eh!> Urlò.

<Forse ha preso davvero la rabbia> disse Robin.

<Mi senti? Ehi, mi senti? Mi senti?>

<Steve, che cosa fai?> Chiese Nancy.

<MI SENTI?> urlò, puntando la torcia in faccia ai ragazzi.

<È qui, Henderson. Quella merdina di tuo fratello è qui. Lui... È nelle pareti o  da qualche parte. Ascoltate. Dustin?>

Non sentirono nulla.

<Ha ragione!> Disse 012, vedendo in una visione i ragazzi in quello stesso punto della casa, nel loro mondo.

Sentirono la voce di Dustin.

<E ciò ci porta all' interrogativo che hai sollevato prima tu> stava spiegando <come e perché c'è un portale nel Lover's Lake? Analizziamo. Cos'hanno 011, 012 e Vecna in comune? >