Leanna
Camminai assorta nei miei pensieri ripensando a tutto ciò che mi disse Arphy, e cercando di capire dove avessi potuto trovare informazioni sul passato.
Ricordai le sue parole, quelle che tanto mi avevano intimorita: "al momento è l'angelo ad avere il comando, ma quando un giorno sarà la schiava ad avere il possesso, augurandomi che non accada mai, sarà qualcosa di molto forte e difficile da sconfiggere".
Appena le disse mi disorientarono, ma ciò che più mi preoccupò fu la sua espressione turbata e cosciente di quello che sarebbe accaduto. Era vero, ero due esistenze in un solo corpo, ma per fortuna la schiava non si era mai presentata e con essa nessuna oscurità. Avrei cercato ogni modo per unire le due anime, così che non potesse mai accadere niente d'irrecuperabile. Mi sarei informata il più possibile e avrei gestito la situazione nel migliore dei modi. Sospirai e continuai a camminare per la spiaggia deserta, cancellando per un attimo ogni turbamento o problema e godendomi il silenzio di quel posto. Tolsi lo sguardo dal mare guardando davanti a me e per un attimo credetti di svenire.
Gabriel era lì.
Proprio in piedi a pochi passi dal mio corpo. Erano passati solo pochi mesi, ma non potevo neanche spiegare quanto mi fosse mancato. Lo baciavo con gli occhi e solo in quel momento, con lui davanti, riuscii a capire quanto potere avesse l'amore. Era imparagonabile a qualsiasi altra forza umana e sovrumana al mondo. Irrazionale e inconcepibile. La più nobile debolezza dello spirito di un uomo. E niente, ha la possibilità di sconfiggere quella potenza, neanche Dio o il Diavolo in persona.
Quanto lo odiavo. Era la persona che più odiavo nell'universo, proprio perché non ne potevo fare a meno, era tutto ciò che più bramavo. Non ne avrei mai avuto abbastanza: era il mio futuro e il mio destino. Lui era la mia casa. Il mio rifugio.
«Lea». Sussurrò.
Il mio nome sulle sue labbra sembrò poesia. Si avvicinò lentamente e lo ammirai, pensando di non aver mai visto niente di più bello. Ero arrabbiata con lui, proprio perché non aveva mantenuto la promessa: non era venuto a prendermi, non mi aveva ritrovata. Ma più si avvicinava e più dimenticavo la rabbia, cancellandola del tutto. Non era più irrilevante, perché ero con lui, proprio dove dovevo essere.
«Non dovevi tornare». Tuonò gelido.
Spensi completamente il sorriso. Aggrottai la fronte rimanendo spiazzata dal suo comportamento e confusa dalle sue parole. Avevo immaginato decisamente un'altra scena nella mia testa.
«Anche io sono felice di rivederti, Gabriel», dissi sarcastica. Scossi la testa incredula da tutto ciò e mi avvicinai di qualche passo.
«Se non sono venuto a riprenderti un motivo c'è: non è ancora il momento!» Si arrabbiò e alzò le braccia come se stesse pregando, e forse, per quanta rabbia sentivo dentro in quel momento, gli sarebbe proprio servito pregare.
«Non sono un pacco che vieni a riprendere quando decidi tu! E per te non è mai il momento!»
«Forse non ti è chiaro in quale situazione siamo! Ho tante cose a cui pensare e se rimani con me ti troveranno e non posso preoccuparmi anche di questo!»«Oh, non puoi neanche immaginare quanto mi sia chiaro l'inferno che sto passando! Sapevi benissimo cosa sarebbe accaduto dopo quel bacio, eri l'unico a saperlo, ma l'hai fatto lo stesso, e solo adesso ti preoccupi?! Patetico!» Lo guardai delusa e completamente alterata.
«Sai cos'è veramente patetico?! Tu! Non sai proprio aspettare e vieni qui a rovinare tutto!»
«Non venire a lamentarti di me quando non sai gestire niente dei casini che combini! Sono stanca di sentirmi dire cosa devo o non devo fare, sono stanca di tutte le parole inutili che mi dite e sono veramente stanca di stare ferma senza poter fare niente! Quindi non permetterti a dire che non so aspettare, perché l'ho fatto anche fin troppo! Non ho nessuna intenzione di nascondermi per tutta la vita. Te lo puoi scordare, Gabriel!» La vena sul mio collo si gonfiò a tal punto da poter esplodere da un momento all'altro.

STAI LEGGENDO
Dentro l'inferno
FantasyE SE IL MALE DOVESSE TRIONFARE? Leanna, si ritrova nuovamente in fuga e si avventura verso il suo destino incerto. Lungo il suo percorso, si troverà ad affrontare nuove verità, cambiamenti e scelte difficili che cambieranno ancora una volta il corso...