Abigail
Mi aveva lasciato sola.
Che palle, tutto il lavoro da fare da sola.
Alla fine finì di pulire verso le 16, quindi presi il mio zaino e uscii dalla scuola.
Ma nella testa avevo troppi pensieri.
Perchè andava così di fretta?
Dove stava andando?
Cosa stava nascondendo?
Perchè si è interessato al mio libro?Nella testa avevo un gran cumulo di idee e il mio cervello non voleva fornirmi risposte.
Abigail Mary Brown
Dove ti sei cacciata?
Cazzo, mia madre.Ops, scusa mamma
Mi ero scordata di dirti che
oggi avrei mangiato fuoriRitorna immediatamente
in casa, adesso.Che palle, ora dovevo pure sbrigarmi.
Lo so che avevo detto una cazzata, ma mia madre non doveva sapere della punizione.
<<Alla buon ora!>>
<<Mamma, ero fuori di casa con una mia amica, non in un'astronave circondata da extra terrestri!>>
<<certo signorina, sta di fatto che mi devi avvisare, ma dico, ti rendi conto dello spavento che mi hai fatto prendere?>>Non le risposi.
<<Tu non esci più per minimo una settimana>>
<<Ma...>>
<<Niente ma, te lo ho detto un'infinità di volte che devi avvisarmi!>>Questo era un problema, io come facevo a fare la mia solita passeggiata se non potevo uscire di casa?
<<Mamma>>
<<basta così Abigail, vai in camera>>In quel momento avrei voluto urlarle contro, ma non ero così infantile da farlo realmente, così andai in camera mia.
Una notifica.
Ehy
Appena vidi chi era il mittente mi spuntò il sorriso. Era Travis.
Ehy
Aby, senti, ti va di andare
a prendere un gelato insieme
domani?
Non ci potevo credere, Travis mi aveva chiesto di uscire con lui! Ero entusiasta! Ma...
Mi piacerebbe, ma
sono in punizioneOh, va bene, mi dispiace
Comunque sappi che il mio
invito è sempre validoChe dolce!
Che palle, per la prima volta qualcuno mi chiede di uscire e io devo rifiutare a causa di mia madre.Il pomeriggio lo passai studiando in camera mia, infatti il giorno successivo avrei avuto l'interrogazione di Filosofia e di sicuro non volevo prendere un brutto voto.
Studiai fino a tardi e infatti non vedevo l'ora di andare a letto, ma, una volta tra le coperte e con la testa appoggiata sul cuscino, riuscire a dormire mi sembrava una cosa estremamente difficile.
Guardai il libro sul comodino, ma non avevo voglia di leggere.
Allora mi imposi di dormire serrando gli occhi e stringendo il mio peluches a forma di coniglio per cercare di addormentarmi, ma niente da fare.

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Love of the Night
NonfiksiAbigail a causa del lavoro della madre è costretta a trasferirsi in una nuova città. Nella nuova scuola incontrerà la sua nuova amica Emilie, e un ragazzo dolcissimo, Travis, ma anche compagnie non troppo affidabili, come quella di Noah Davis. Abiga...