Chapter 15

23 3 4
                                    

'Ti ho avvisata più volte, ma non ti facevo così ingenua da stare dalla loro parte, te ne pentirai nel momento in cui scoprirai la verità e tutto quello che ti stanno nascondendo, ne rimarrai ferita e finalmente capirai da che parte stare; non vedo l'ora che arrivi quel giorno, dopo aver distrutto il vostro legame, avrà inizio la mia vendetta - Jackson'

Queste sono le parole scritte sul biglietto lasciato da Jackson nella mia stanza, le sto rileggendo da diversi minuti e mi stanno confondendo ancora di più, anzi proprio non le comprendo, eppure qualcosa mi dice che non ha tutti i torti, ma non posso ascoltarlo, non quando so dell'astio nei confronti dei miei amici, cosa che potrebbe farlo agire in questo modo; l'unica cosa quasi certa è che lui e il suo gruppo sembrano voler evitare un conflitto diretto con quello di cui faccio ormai parte, come se quest'ultimi avessero qualcosa in più rispetto a loro, qualcosa che io devo ancora scoprire.

Mi alzo da terra ed appoggio il piccolo foglio sulla scrivania non sapendo se volerlo far vedere ai ragazzi o buttarlo direttamente nel cestino, sono sicura che vogliono essere informati, ma al tempo stesso non vorrei dare inizio ad un astio ancora più grande e profondo tra i due gruppi; con quest'ulteriore indecisione sento la mia testa dolorante e la mia mente fondersi a causa di tutta questa confusione, non mi sono mai piaciute le cose semplici, ma nemmeno quelle così complicate.

Ancora con mille pensieri per la testa decido di seguire il consiglio di Jeongguk e di farmi una bella doccia calda, mi assicuro di aver chiuso la porta della stanza e mi dirigo verso il bagno, entro e subito apro l'acqua della doccia per portarla alla temperatura giusta, non essendo la stagione ideale per congelarsi sotto l'acqua fredda, mi tolgo i vestiti e li butto nel cesto per gli abiti sporchi, porto una mano all'interno della doccia e quando sento che l'acqua è calda, entro per potermi finalmente rilassare; come non detto, il mio corpo teso si rilassa al contatto con il getto caldo ed è una delle più belle sensazione che ho provato in tutta la mia vita. Senza perdere altro tempo, dato che non so a che ora arrivino gli altri, prendo lo shampoo e mi insapono i capelli, li risciacquo e faccio la stessa cosa con bagnoschiuma per il corpo; sto per qualche altro minuto sotto l'acqua calda per non smettere di godermi questa bella sensazione, prima di chiudere il getto a malincuore ed uscire definitivamente dalla doccia avvolta in un grande asciugamano con un altro più piccolo sui capelli.

Mi guardo allo specchio, ma non mi soffermo troppo sul mio aspetto, mi basta vedere le occhiaie scure, segno di poco riposo e stanchezza, e gli occhi spenti, segno del mio malessere, per ricordarmi tutto quello che sto affrontando, tutte le battaglie interne con cui sto vivendo ogni giorno, sposto lo sguardo altrove, mentre sento le lacrime bagnare le mie guance, piccole gocce salate che dimostrano quanto sia difficile continuare ad andare avanti così, quanto questa situazione confusa stia avendo effetto su di me, perché posso mentire altri, posso dire di stare bene, posso mostrare un sorriso, ma non riesco a farlo a me stessa, non quando vedo il mio riflesso sullo specchio. Lasciando che le lacrime continuino a uscire dando sfogo alle mie emozioni represse, mi pettino i capelli e li asciugo con il phon, non so nemmeno che piega avranno più tardi, ma in questo momento è l'ultimo dei miei pensieri; non appena finisco, torno in camera e mi infilo l'intimo, un maglione nero e dei pantaloni dello stesso colore, come a sottolineare ulteriormente il mio umore.

Mi siedo sul letto con lo sguardo fisso sul biglietto di Jackson appoggiato sulla scrivania, non riesco a smettere di pensarci, non riesco a codificare le sue parole e questo mi fa solo star peggio perché nella mia mente iniziano a susseguirsi tutti gli strani episodi con i miei amici, le parole del ragazzo che mi sta tormentando da settimane ed infine l'immagine del ragazzo misterioso che ho incontrato all'università; questo mix di informazioni mi sta facendo solo del male, forse dovrei smettere di indagare, forse dovrei smettere di essere così curiosa, ma una delle cose che odio di più è iniziare qualcosa e non portarla a termine, soprattutto quando ci sono dentro pure io.

The Secret City Of The Swan {BTS||FF}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora