Improvvisamente sento qualcuno bussare alla porta, apro gli occhi ancora con la testa appoggiata sul petto di Namjoon, chiunque sia al di fuori non smette di battere impaziente sul legno, mi metto a sedere coprendo la mia nudità con il lenzuolo e questo movimento fa svegliare il blu, che fino a poco prima stava dormendo beatamente sempre stringendomi a sé; recupera dei boxer dal cassetto e va ad aprire leggermente la porta in modo tale che la persona al di fuori non possa vedere l'interno della stanza.
"Non dovresti lasciare le tue cose in giro, anche se la ragione si chiama Darcey" esclama Taehyung come se fosse infastidito, anche se nel suo tono fa trasparire il suo voler scherzare, lanciando addosso al blu la canotta che aveva lasciato in palestra.
"Parli proprio tu che quando sei a casa da solo in compagnia di Riley, al mio ritorno trovo ben oltre che una semplice canotta" sbuffa Namjoon dando un piccolo pugno sul braccio di suo fratello.
"Almeno noi non siamo rumorosi come voi due, vi hanno sentiti tutti" replica il grigio alla sua provocazione, mentre io mi nascondo sotto le lenzuola totalmente in imbarazzo con l'unica speranza che si apra una voragine e mi inghiottisca.
"Voi siete talmente silenziosi, che ogni volta devo mettermi le cuffiette con la musica a tutto volume per non sentirvi" sbuffa ancora il blu totalmente a suo agio in questa conversazione con uno dei suoi fratelli; se da un lato mi fa piacere che siano così legati da scherzare anche su queste cose, dall'altro mi sento sempre più in imbarazzo ad esserne partecipe, nonostante io sia indirettamente coinvolta.
"Comunque ero venuto qui per dirvi anche che la cena è quasi pronta e che vi aspettiamo in sala da pranzo" afferma Taehyung cambiando totalmente discorso, probabilmente non sapendo come rispondere al blu.
"Va bene, ci vestiamo ed arriviamo" replica Namjoon facendo cenno all'altro di proseguire senza di noi.
"Mi raccomando, tenete le mani a posto, che sono affamato e non voglio aspettarvi" esclama il grigio con tono spiritoso allontanandosi dalla porta, ma non così lontano da rischiare di non farsi sentire.
"Smettila, sennò dico a Riley di lasciarci in bianco per sempre" risponde infastidito il blu soddisfatto di essere riuscito a zittire suo fratello.
"Tanto non mi resisterà, come io non riesco a resistere a lei" replica il grigio sempre con quel tono gioioso che ha quando parla della sua ragazza, allontanandosi definitivamente dalla porta.
Namjoon torna dentro e chiude la porta alle sue spalle, alzando gli occhi al cielo per l'insolenza di suo fratello, che io trovo così divertente da uscire dal mio nascondiglio e ridacchiare per lo scambio di battute a cui ho appena assistito, anche se dentro di me sento il cuore dolere senza motivo, come se sentissi la mancanza di qualcosa, anzi di qualcuno con cui facevo le stesse identiche cose, ma nella mia mente non ho nessun ricordo di ciò; forse semplicemente mi sto sbagliando o sto interpretando male questa mia sensazione.
"Darcey, tutto bene? Taehyung stava solo scherzando" mi chiede il blu preoccupato probabilmente dal mio cambio d'espressione improvviso.
"Si, stavo solo pensando ad altro, niente di importante" rispondo accennando un sorriso per rassicurarlo.
"Va bene, penso sia meglio se prima di andare a cena, facciamo una doccia, vai prima tu" replica scrutandomi attentamente per capire se sto mentendo o meno ed accennando a sua volta un sorriso, indicandomi il suo bagno personale.
Annuisco in risposta e mi alzo dal letto ancora avvolta dal lenzuolo per coprire la mia totale nudità, mentre recupero l'intimo e la sua felpa da terra, sentendo sempre addosso il suo sguardo e facendomi di conseguenza imbarazzare, anche se ormai non dovrebbe più esserci tra noi due, ma non posso fare a meno di arrossire sotto il suo sguardo profondo; entro in bagno senza chiudere la porta a chiave consapevole di potermi fidare di lui, appoggio i vestiti sul mobile accanto al lavandino e lascio cadere a terra il lenzuolo, buttandolo nella cesta dei panni sporchi, mi guardo attorno e noto che il suo bagno, oltre alla doccia, ha pure una grande vasca, dove potrei rilassarmi, peccato non averne il tempo materiale. Dopo aver aperto l'acqua calda, mi lego i capelli con l'elastico, che quasi sempre porto al polso per averlo sempre a portata di mano, per non bagnarli ed entro nella doccia, prendo il bagnoschiuma al profumo di muschio bianco, lo stesso che sento sempre su Namjoon, e ne metto un po' sulla spugna, lavando pian piano il mio corpo e sorridendo quando la passo sull'interno coscia, dove il blu ha lasciato diversi segni ora violacei, segni che sicuramente avrò anche sul collo; molti non apprezzano questa tipologia di marchio e prima di incontrare Namjoon, io stessa non sentivo il bisogno di segnare l'altro, eppure con lui non mi sono trattenuta e lui lo stesso con me, come se entrambi sentissimo la necessità di mostrare agli altri che abbiamo già trovato la nostra metà, nel nostro caso la nostra anima gemella.
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The Secret City Of The Swan {BTS||FF}
FanficDarcey, all'apparenza una semplice studentessa universitaria dalle troppe ferite interiori, nota degli strani segni sul proprio corpo, piccoli tatuaggi visibili solo a lei, che la porteranno ad essere rinchiusa in una piccola città di cui nessuno sa...