La reginetta scomparsa

Capitolo 42: Rabbia e frustrazione..

Angelica pov

Mi stavo svegliando tra le braccia del mio uomo.. oggi sarebbe partito e io non avevo la minima idea di come fare senza di lui, senza questi nostri momenti..  lo accarezzai leggermente.. piangendo come una fontana

Dimitri: mm buon giorno amore mio
Angelica: buon giorno..

Dimitri: hey amore che c'è?

Angelica: tu oggi partirai per la Russia e io non so come fare a stare senza di te..

Dimitri: Lo so amore anche tu mi mancherai come l'aria.. ma lo sai.. poi ci sentiremo..

Angelica: Ma Dimitri non è lo stesso..
Mi diede un bacio e mi abbracciò forte..

Dimitri: Ora non pensiamoci.. il nostro amore è forte vedrai che piano passerà..

Passammo l'intera giornata insieme, ora stavo guardando il suo jet portarlo via lontano da me..

Dimitri pov

È stato straziante.. Non avrei voluto lasciarla lì in lacrime, avrei voluto ancora stringerla baciarla e passare i nostri giorni insieme.. ma non era possibile...

Vladimir: Fanculo..

Dimitri: Vlad ma cos'hai è da quando siamo partiti che imprechi per qualsiasi cosa, basta tutti abbiamo i nostri cazzi.. tu hai lasciato in Italia Alessia e io Angelica.. perciò ti capisco ma non rompere i coglioni..

Vladimir: Ma come fai a sopportarlo? Io sento una rabbia e una frustrazione...

Dimitri: Di certo il tuo malumore non aiuta.. non lo so neanche io come faccio.. Ma dimmi Alessia, perchè non me ne hai parlato?

Vladimir: È stato un colpo di fulmine.. e Dimitri è fantastica, intelligente e bellissima..

Dimitri: Però non capisco se la ami così tanto perché non le hai proposto di venire con te in Russia?

Vladimir: Secondo te? Glie l'ho detto.. sai magari aveva una famiglia.. ma mi ha detto di non avere nessuno.. cosa che tra l'altro mi rende il doppio più nervoso, lasciarla li da sola.. ma mi ha spiegato che deve finire gli studi di Angelica..

Dimitri: siamo entrambi nella merda fratello..

Vladimir: già..

Arrivai a casa in piena notte.. mi coricai ero stanco morto ma il sonno non arrivava.. mandai un messaggio ad Angelica.. per dirgli che ero a casa.. poggiai il telefono sul comodino ma iniziò a squillare..

Daniil: Signore abbiamo un problema al locale..

Dimitri: Arrivo..

Dopo alcuni minuti ero nel mio locale.. apparentemente sembrava tutto in ordine.. scesi nel sotterraneo..

Dimitri: Daniil che succede?

Daniil: signore quest'uomo ha obbligato la figlia a prostituirsi.. mi dispiace.. l'ho scoperto solo ora..

Dimitri: Hai qualcosa da dire verme?

Sconosciuto: È solo una puttana come la..

Li conficcai una pallottola in fronte..

Dimitri: Ripulite questo schifo. La ragazza dov'è adesso?

Daniil: Nel suo ufficio signore..