La reginetta scomparsa

Capitolo 49: Nulla ha più senso..

Dimitri pov

Era passato un anno.. un anno infinito in cui io mandavo messaggi ad Angelica e lei non mi rispondeva.. avevo informazioni dagli zii.. da Francesco e Antonio.. ma da lei nulla.. sapevo che stava male che aveva perso molto peso, spesso sveniva.. avrei voluto andare da lei.. cercare di porre rimedio.. ma se già non rispondeva ai miei messaggi come potevo pretende che avrebbe gradito la mia presenza in casa sua? Io.. d'alto canto ero a pezzi.. avevo lasciato temporaneamente il mio lavoro a Vladimir e allo zio.. non ne avevo la testa era meglio così.. per me poteva anche andare tutto a puttane non mi interessava il lavoro.. spesso mi ubriacavo, cercavo di rendere la mia mente più leggera.. ma era tutto inutile.. ero buttato in ufficio ubriaco fradicio.. il mio telefono non smetteva di squillare

Dimitri: fanculo! Fanculo a tutti..

Lo presi e lo scaraventai alla parete..

Vladimir pov

Ero al locale.. quando il mio telefono squillò

Alessandro: Vladimir.. scusa se tu disturbo ma è tutto il giorno che chiamo Dimitri ma non mi risponde.. è tutto a posto?..

Vladimir: Ciao Alessandro..  non saprei.. qua è un macello io e Andrea ci stiamo occupando di tutto.. non abbiamo un attimo di tregua..

Alessandro: Lo capisco.. ma potresti andare a dare un occhiata sono in pensiero..

Vladimir: Assolutamente.. ti richiamo fra poco..

Andai a casa di quel cretino del mio amico, non aveva ancora capito che così facendo creava solo più casino.. doveva reagire togliere quei coglioni da boss che ha sempre avuto e affrontare la situazione..

Vladimir: Dimitri? Vuoi aprire questa cazzo di porta?

Lo chiamai.. segreteria telefonica.. e vabbene fratello vorrà dire che ti comprerai un nuovo portone.. avevo paura.. spesso lo trovavo ubriaco coperto dal suo stesso vomito.. ma al telefono mi ha sempre risposto.. lo cercai ovunque.. ma di lui nessuna traccia.. mancava solo l'ufficio.. appena entrai vidi l'orrore... una pozza di sangue enorme ricopriva il pavimento e lui al centro.. in una mano aveva la pistola nell'altra una sua foto con Angelica..

Vladimir: Dimitri ma che cazzo hai fatto..

Dimitri: Niente ha più senso senza di lei fratello..

E svenne chiamai il nostro medico.. ma non bastava avremo dovuto trasportarlo urgentemente in ospedale.. al nostro arrivo lo portarono direttamente in sala operatoria.. presi un respiro profondo e richiamai Alessandro.. ormai eravamo in confidenza.. mi chiamava ogni tre per due..

Alessandro: Vladimir ci hai messo tanto tutto bene?

Vladimir: No per nulla Alessandro.. Dimitri si è sparato ora è in sala operatoria..

Alessandro: Come? sto arrivando..