Capitolo 68: Facciamo un bambino?

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Dimitri pov:

Angelica: mm.. a quanto tu fossi bello a pranzo con Salvatore.. e poi che altro a si.. a quanto non vedo l'ora di vedere un mini noi in giro per casa..

Dimitri: ah si? E allora che dici facciamo un bambino?

Angelica: si..

Ero l'uomo più fortunato della terra.. non era possibile avere tanta gioia e amore in una sola volta, avevo mia moglie in braccio pronto ad entrare nella nostra camera da letto ma.. squillò il telefono e che merda..

Angelica: scusa amore..

Dimitri: Tranquilla rispondi pure.. ci pensiamo dopo ti voglio tutta per me è concentrata

Ridacchiò e rispose al telefono.. dio quanto era bella.. non riuscivo a smettere di toccarla era una visione.. sexy, intelligente.. intrigante lei era tutto..

Angelica: Amore ma ci sei?

Dimitri: scusa.. dimmi

Angelica: hanno chiamato i miei genitori verranno qui per natale.

Dimitri: Lo so vita mia.. ho sentito zio Alessandro..

Angelica: ah.. io sempre per ultima so le cose..

Stava piangendo? Perché che ho fatto?

Dimitri: Ma amore perché? Cosa ti ho fatto non piangere..

Mm mi sa il bambino non si fa.. me lo sento..

Angelica: io.. non lo so..

Dimitri: non piangere mia regina vieni qui..

L'abbracciai forte a me inspirando il suo profumo inebriante..

Angelica: io ti amo così tanto..

A ogni paola piangeva di più.. gli alzai il viso..

Dimitri: anche io ti amo mia regina sei il mio tutto.. però non posso vederti piangere.. mi distrugge il cuore.. quindi fammi vedere il tuo bel sorriso su..

Le asciugai le lacrime e sistemai i capelli dietro le orecchie.. la strinsi dinuovo a me.. e si addormentò.. un po confuso ne aproffitai e mi addormentai anch'io con la mia donna tra le braccia. Un terremoto mi svegliò dal mio sonno ristoratore..

Angelica: hai visto Salvatore lo zio si è svegliato.

Salvatore: ci giooo

Dimitri: Ma che bel buongiorno..

Baciai mia moglie e iniziai a fare il solletico ad entrambi..

Dimitri: così imparate a svegliarmi

Avrei tanti ma tanto svegliarmi tutti i giorni così..

Angelica: presto..

Dimitri: cosa presto mia regina?

Angelica: verrai svegliato sempre così..

Dimitri: non pensavo riuscissi a leggere il pensiero vita mia..

Angelica: ho moltissimi talenti

La sera sul tardi zio passò a prendere il piccolo Salvatore.. regnava uno strano silenzio..

Angelica: mi manca già..

Dimitri: Vieni dobbiamo far passare questa malinconia.. in più io e tu.. abbiamo un progetto in sospeso mia regina..

Me la caricai in spalla e la portai nella jacuzzi la spogliai..

Dimitri: e ora.. ci rilassiamo solo io e tu

Mi spogliai anche io ed entrammo nella vasca.. amavo toccarla e venerarla.. la mia lingua viaggiava ovunque.. le mie mani esploravano la sua intimità.. ormai esperte.. sei suoi punti più sensibili..

Angelica: Dim.. ti prego ti voglio..

Non la lasciai finire ed entrai dentro di lei..

Dimitri: così va bene bambolina.. mm dio quanto sei stretta.. però oggi voglio farti provare un altro tipo di piacere..

Con un dito presi un po del suo miele e lo lasciai nella sua seconda entrata.. e ci entrai con la mia asta cogliendo di sorpresa

Angelica: Amore.. oh amore si.. è bellissimo..

Dopo qualche dolce spinta sentii il suo orgasmo arrivare uscì dal suo culetto e con una stoccata forte la penetrai e rilasciai tutto il mio seme..

Dimitri: oh.. si.. e così piacevole.. avremo tanti tanti bambini..

La reginetta scomparsa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora