S:" secondo me c'è qualcosa che non va"
I:" ma che dici? È perfetto!"
S:" hai usato del riso venere?"
I:" no"
S:" l'hai cotto con olio di motore usato"
I:" ma che diamine...no!"
S:" hai per caso pulito il forno a legna ed utilizzato i residui di cenere per aromatizzare il tutto?"
I:" Shiki! Ti dico che è perfetto!"
S:" ed io ti dico che è bruciato!"
Quando Denki decise di essere rimasto troppo tempo in camera, a pensare ed a cercare di ripristinare quell'ammasso ingarbugliato che erano i suoi pensieri, si ritrovò queste esatte parole non appena mise piede fuori dalla porta di casa
Un odore orribile di bruciato gli fece stringere la gola, e lacrimare un pò gli occhi, e sempre più incuriosito iniziò a scendere le scale avendo cura di non farsi sentire
I:" vedrai che andrà bene!"
S:" si...ssssicuramente la vecchia clinica apprezzerà tre casi di cancro in una sola serata! Sai com'è...non succede mai nulla qui!"
I:" come sei melodrammatico! Nessuno si è mai lamentato per un risotto un pò troppo cotto!"
I piedi di Denki sfiorarono l'ultimo gradino, Izuku e Shiki di fronte a lui di schiena e davanti ai fornelli, e la tentazione di ridere gli fece portare una mano sulle labbra per trattenersi
S:" È OVVIO che nessuno si sia mai lamentato! Sai...i morti non parlano!!!"
Le guance di Izuku si gonfiarono in un gesto infantile, comprensivo di linguaccia finale e dito a tirarsi la palpebra bassa, e Shiki gli tirò una culata per farlo spostare e mettersi lui stesso ai fornelli
S:" cavolo... capisco l'essere rimbambito per la scenetta da film che, a proposito, Bleah! ...ma arrivare a bruciare anche un ingrediente così semplice ? Fai sul serio?"
La gola di Denki grattò, sempre più vicino allo scoppiare a ridere incapace di trattenersi, ed Izuku tirò indietro la culata al bambino per poi prendere il mano il mestolo
I:" basterà aggiungere un pò di olio'
S:" si...così i nostri cadaveri bruceranno meglio!"
I:" La smetti? Sei...s-sei insopportabile!!!"
S:" e tu sei un cuoco pessimo!"
I:" e tu sei solo un bambino!"
S:" AH! Ma almeno io so cucinare a differenza tua!!"
D:" AHAHAHHAHAHA!!!"
Denki si ritrovò letteralmente piegato in due, impossibilitato a resistere per anche un solo secondo, e sia Izuku che Shiki si girarono verso di lui con la faccia colpevole e gli utensili ancora in mano
D:" Ahahhaha..Co...cosa diamine è questo odore?"
La faccia del verdino sembrò prendere fuoco, mentre il ragazzino gonfiava il petto orgogliosamente, per poi indicare l'imbarazzato Izuku e far schioccare la lingua
S:" il tuo ringraziamento per i grissini... fossi in te eviterei di insegnargli a fare i biscotti se non vuoi morire! E sai...hai ancora una promessa da mantenere!"
Denki ridacchiò ancora per qualche minuto, i capelli arruffati di Izuku e Shiki a dargli sempre nuova linfa di divertimento, per poi compiere gli ultimi passi e prendere il mestolo dalla mano del verdino
D:" dai Midobro...ci penso io "
Cortino ma mi girava troppo in testa per non scriverlo nonostante io non avessi nemmeno il tempo materiale per farlo.
Ma ce l'ho fatta!!!
Merito qualche commento?Un abbraccio
Nemesis 🤍
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Reason to Live
Fanfiction"Quanta bellissima verità c'è nel fatto che un essere umano può scegliere... ...di diventare qualcosa di più di ciò che sente... Perché l'inferno nella tua testa non sarà nulla... ...in confronto alla persona che non è riuscito ad uccidere Questo è...