Il buio della cittadina era quasi poetico e decisamente calmante per il cuore di Izuku che, a quanto pareva, non ne voleva sapere di darsi una regolata.Lo sentiva strano...lo sentiva come se vi fosse qualcosa incastrato all'interno che, per quanto ci provasse, non riusciva proprio a decifrare..
Per questo si era offerto di portare fuori Scintilla insieme a Denki, dato che la cagnolina non ne voleva sapere di seguirlo senza il suo padrone, ed ora si stava gustando l'aria fresca della notte ripensando a quel misero momento...
Certo...era già un grande passo avanti in confronto alle nottate in bianco passate sul tetto di qualche grattacielo, di Tokyo, ad interrogarsi sulla motivazione che lo spingeva ancora ad essere un eroe...
Ma era comunque strano no?
Ed anche il silenzio di Denki al suo fianco, la coda alta che si muoveva placidamente ad ogni soffio di vento ed il guinzaglio ben stretto in mano, era davvero strano e quasi irreale.
Quante volte lo aveva visto serio?
Quante volte lo aveva visto in silenzio?
Izuku ci pensò, mentre i locali chiusi scorrevano al loro fianco uno dietro l'altro, rispondendosi che mai aveva visto quell'espressione piegare il viso dell'allegro Kaminari.
"Perché?"
Izuku si chiese anche questo rallentando ed osservando la schiena dell'eroe elettrico che aveva stretto solo un'ora prima...
"Perché "
Perché si era scansato in quel modo?
Perché ogni volta che provava ad avvicinarsi era come se non riuscisse ad afferrarlo?
Perché non era rimasto in mezzo a loro?
In fondo poteva lasciare l'agenzia e vivere una vita normale anche lì no?
Poteva aprirsi il suo locale e tutti loro sarebbero andati a trovarlo e magari lo avrebbero aiutato persino a metterlo su...
Avrebbero potuto riunirsi e passare le serate in quel posto, mangiando grissini e taralli e sorseggiando un buon bicchiere di vino, e poi avrebbero potuto giocare come facevano alla UA dimenticandosi, per qualche minuto, di All for One o di Shigaraki Tomura..
I piedi di Izuku si fermarono completamente, lo zampettio di Scintilla che risuonava colpendo l'asfalto della strada, per poi sollevare gli enormi occhi verdi e puntarli di nuovo sulla schiena di Denki
I:" non lo avremmo fatto vero?"
La schiena del biondo si irrigidì, il volto a girarsi lentamente e con un'espressione confusa ben stampata sopra, ed Izuku si ritrovò a chinare il capo ed a stringere i pugni rimanendo fermo al suo posto e guardandosi le mani
I:" Sarebbe...S-Sarebbe stato com'è stato per Eri-chan o per Kota... io...i-io non avrei avuto il tempo di venire nel tuo locale e, dopo un pò, mi sarei completamente dimenticato di averti persino conosciuto...
Mi sarei fatto prendere dalla vita frenetica e...e non avrei mai visto quanto sei bravo con la cucina o quanto tu possa essere dolce con..c-con un bambino..."
D:" MidoBro di cosa...."
I:" E...e semplicemente mi sarei limitato a mandarti un biglietto di auguri per l'apertura, se Kirishima kun mi avesse avvisato, rinviando...ri-rinviando il giorno in cui sarei venuto di persona perché tanto...tanto c'è tempo no?"
Un soffio di vento smosse i riccioli verdi creando uno strano gioco di luci ed ombre sul viso di Izuku, che rimaneva imperterrito rivolto verso il basso, e Denki si ritrovò a tornare indietro verso di lui quando anche Scintilla iniziò ad uggiolare cercando di avvicinarsi al verdino
I:" e...e non avresti mai conosciuto Shiki e...e non gli avresti mai sorriso e, probabilmente, ora sarebbe chissà dove a rubare un pezzo di pane per riuscire a mangiare mentre sua madre...m-mentre sua madre è chissà dove a cercare un modo per rendere la sua vita dignitosa come faceva la mia quando...q-quando papà ci ha abbandonati... Ed io? I-io che cosa sto facendo per ripagarla? A malapena..."
Un singhiozzo spezzò le parole nella gola del verdino, i pugni sempre più stretti e gli occhi serrati rivolti imperterriti verso il basso, mentre Scintilla strattonava di nuovo il collare cercando di avvicinarsi a lui
I:" a malapena le faccio una telefonata...una telefonata capisci? E...e la sto mettendo al di sotto della vita di chiunque altro...di qualsiasi altro estraneo che..c-che vado a salvare e che dimentico il giorno dopo... Io...I-io avrei comunque sbagliato tutto e...e ti avrei ignorato e...e ..."
Una lacrima cadde a terra, bagnando l'asfalto scuro e venendo poi schiacciata dalla zampa di Scintilla, mentre Denki mollava finalmente il guinzaglio e si avvicinava al verdino
D:" io...i-io ti avrei scritto comunque..."
Il musino di Scintilla si infilò in mezzo alle gambe di Izuku, che singhiozzò ancora una volta portandosi entrambe le mani agli occhi, per poi abbassarsi in ginocchio ed allungare le braccia fino ad avvolgere il collo del cane...
Rimanendo fermo ed immobile, mentre Scintilla lo riempiva di baci asciugando ogni lacrima prima ancora che scivolasse a terra, e che la mano di Denki si posasse in mezzo ai suoi capelli in una lenta e dolcissima carezza
D:" io ti avrei salvato comunque...Izuku..."
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Reason to Live
Fanfiction"Quanta bellissima verità c'è nel fatto che un essere umano può scegliere... ...di diventare qualcosa di più di ciò che sente... Perché l'inferno nella tua testa non sarà nulla... ...in confronto alla persona che non è riuscito ad uccidere Questo è...