[COMPLETA]
Nel cuore degli Outer Banks, dove le onde s'infrangono sulla sabbia e i segreti si annidano tra le dune, Madelyn fa ritorno dopo tre anni di assenza. La sua felicità nel rivedere JJ, il ragazzo che ha sempre occupato un posto speciale nel...
Rafe aveva la faccia d'angelo, i suoi occhi ti ingannavano, sapeva usarli ed era questo che ti fotteva il cervello. Perché tutti lo sanno, gli occhi li devi sapere usare.
Mi era capitato spesso di inciampare nei suoi occhi, ma non mi soffermavo mai abbastanza e il motivo era ben chiaro, con Rafe non puoi resistere. Perché sa come prenderti, sa come farti cedere e sa come farti godere.
Le sue mani sfioravano la mia pelle così delicatamente da farmi rabbrividire, mi godevo ogni suo singolo bacio, ma sapevo che bastava poco per farlo diventare ingestibile... e in questo momento era ciò che volevo.
"Ti prego Rafe." sussurrai.
"Dopo questa sappi che rimani mia."
Mi lasciò un bacio sulle labbra e poi sparì sotto le lenzuola, sentii la sua mano stringermi la coscia destra e mordicchiare l'interno coscia, sfiorava il mio punto più sensibile più e più volte fino a quando non sentii la sua lingua calda, a quel punto chiusi gli occhi e trattenere i gemiti era diventato impossibile.
Di tanto in tanto mi stringeva la coscia e da lì capivo che avrei dovuto fare più piano ma cazzo... come potevo?
Uscì da sotto le lenzuola, mi sorrise soddisfatto e senza preavviso mi penetrò con tutta la forza che aveva, sembrava che stesse aspettando questo momento da troppo tempo. Le sue spinte erano tutt'altro che delicate, erano forti, decise ed era come se no ne avesse mai abbastanza, io non ero abbastanza sua.
Portai la stessa all'indietro e mentre lui mi lasciava i baci umidi sul collo io ebbi la fantastica idea di graffiare tutta la sua schiena e sfogare tutta la mia voglia in quel modo. Lo sentii lamentare ma poco importava..
Poco dopo però forse per il troppo rumore, sentimmo bussare alla porta, Mi guardai con Rafe che a quel punto al posto di fermarsi continuò fregandosene di chiunque ci fosse dietro a quella porta..
"Momento... sbagliato..." disse per poi tornare a torturare le mie labbra e a far sì che io tornassi a gemere come si deve.
***
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"Oh, Cameron, sei un disastro." ridacchiai.
"Io sono un disastro, ma tu rimani bagnata."
"Ma che stronzo!" gli lanciai il cuscino addosso.
"Allora smettila di provocare"
"Io stavo solo dicendo la verità"
"Solo perché abbiamo rotto la rete del letto?"
"Rafe ci tocca dormire sul divano, ti rendi conto?" risi.
"Beh principessa, prega che non torni nessuno e che Wheezie rimanga in camera sua come gli ho detto."
