I sentimenti non sono un qualcosa di così semplice da controllare, nonostante si cerchi di restarne immune alla fine non si fa altro che cedere, perché siamo umani e non c'è una cura per scamparla, che siano sentimenti positivi o negativi è impossibile spegnerli del tutto ed è proprio quando si crede di averne il controllo scatta la scintilla e si fallisce.
È la vita. Qualsiasi sentimento represso può essere sbloccato, a volte anche nel modo più banale, con una persona che non ci saremmo mai aspettati tutto ciò. Non si può mantenere in eterno questo blocco, bisogna solo imparare ad accettare, è la cosa migliore per ricominciare.
Ma volendo ripartire dal principio bisogna sapere che ormai anni orsono di distanza scoppiò una grande guerra, di essa vengono riportati a galla ricordi dolorosi, grida di madri disperate, esperimenti su feti e uomini che venivano portati lontani, si partiva per andare a combattere e poi si veniva dati per morti.
Mutazioni genetiche su feti solo per poterli in un futuro addestrare al combattimento, i bambini che sarebbero nati da quegli esperimenti sarebbero risultati più forti del normale, con delle peculiarità che potevano essere trasmesse geneticamente da generazione in generazione, un esperimento che avrebbe rivoluzionato il modo di far guerre, i futuri soldati avrebbero sconfitto nazioni e a poco a poco a passare alle nuove generazioni di "super uomini" ognuno sul Giappone, e chissà anche oltre avrebbe potuto possedere queste abilità innate.
Ma la sperimentazione sui primi esseri umani risultò essere altamente mortale per le madri che portavano il feto in grembo, e dopo l'iniezione, al termine del parto, la percentuale di morti aumentò fino a superare l'80% di quelle povere donne offerte per la scienza.
Proprio per questo motivo i pazzi che conducevano gli esperimenti umani furono carcerati e successivamente mandati alla pena di morte.
Nella società di oggi ormai passarono come minimo due generazioni da quel terribile "incidente" e la guerra terminò solo un anno dopo tramite un trattato di pace stabilito tra le varie nazioni.
Quei bambini, frutto degli esperimenti altrui, vivevano la loro vita nel più normale dei modi, eccetto qualche eccezione, vennero costruite strutture apposite per gestire queste particolarità innate che sorgevano quasi dal nulla ma sempre entro i sei anni d'età. E così di generazione in generazione la situazione non è mai sfuggita di mano al governo Giapponese, almeno fin quando non nacquero organizzazioni come la Mafia, centrate soprattutto sullo sfruttare i poteri innati dei ragazzi per loro scopi.
Tornando a me, io sono uno di quei bambini, ormai come altri a possedere queste capacità, riesco a controllare la gravità di oggetti e persone riuscendo a sfruttare a mio piacimento tutto ciò.
Charles lo sapeva bene, nonostante i suoi sforzi per reprimere David non riusciva, è ben più forte di se stesso nondimeno a ciò, non riuscendo ad accettarlo va buttandosi sull'alcol, ogni sera più pesante fino a implodere; se possiamo chiamarla fortuna e grazie anche all'immenso aiuto di Akuta non arrivò mai al limite massimo della sua capacità, se mai dovesse arrivare a quel limite allora sarebbe sul punto di morte, con una sola possibilità di salvezza: l'abilità di David Omi, anche lui possedente di un potere innato, proprio per questo motivo Charles va ancora più incontro a emozioni opposte tra lo stimare quest'ultimo ma anche avere una grande rabbia repressa da troppo tempo. Se solo Oda, un ex dirigente della Mafia non fosse morto allora Omi non si sarebbe allontanato dall'organizzazione.
Sebbene Charles e David non si erano mai incontrati prima che il boss non li mettesse insieme in squadra, li definiva come il "doppio nero" entrambi, messi l'uno accanto all'altro avrebbero potuto formare una grande squadra, due capacità che insieme si completavano, che insieme avrebbero potuto sfruttare il massimo delle univoche capacità di entrambi; l'unica pecca è che i due fin da subito non si riuscivano a sopportare, erano come lo "yin" e lo "yang": i due opposti, destinati a esistere come entità distinte. Una danza di luce e oscurità come appunto la dualità nel loro "doppio nero". Solo col tempo i due iniziarono ad accettare l'uno i difetti dell'altro.
Charles riuscì a far diminuire la motivazione dell'insaziabile voglia di suicidio di David, e per un po', per lo meno, da quando strinsero amicizia David riuscì a frenare questo suo impulso. Per quest'ultimo invece fu più complicato riuscire a aiutare Norton con i suoi attacchi di rabbia che si ripercuotono per innumerevoli volte su di esso, ma a David stava più che bene fin quando Charles non si fosse auto inflitto del dolore solo per sfuggire a questi attacchi.
Si allenavano insieme, miglioravano le proprie capacità in battaglia sia con le armi sia a mani nude. Parecchi di quei giorni a loro si univa anche Ryūga Akuta, per lo più sotto ordine di David, lo aveva preso sotto spalla e lo allenava per migliorare il controllo del suo potere, essendo una forza troppo potente racchiusa nel corpo di un ragazzino magrolino dagli occhi grigi. David è sempre stato l'unico a riuscire a calmare la forza immensa e raccapricciante di Ryūga, dopo tutto il potere di David si basa proprio su questo: annullare i poteri altrui solo con un tocco. Ha sempre aiutato tutti noi su questo punto di vista, è l'ancora della Mafia tanto da essere stimato per la sua forza anche dai più grandi caporali.
Passando gli anni il rapporto tra i due migliorò moltissimo, si aprirono tra di loro e il rapporto tra il moro e il rosso si trasformò in qualcosa di quasi fraterno, se non di più, erano compagni di battaglia, insieme contro il mondo, solo loro all'interno della più grande organizzazione mafiosa di tutto il Giappone.
Tornando al presente Charles Norton non poteva fare molto, non in quelle condizioni, non da sbronzo almeno, ma era l'unica via di fuga dalla sua realtà, una realtà dalla quale avrebbe potuto salvarlo solo una persona: David Omi.
Dopotutto si sa, le combinazioni perfette sono rare in un mondo imperfetto come quello in cui viviamo e il doppio nero tra David e Charles ne era una prova.
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You made me hate this city
Fantasía⚠ TW ⚠ In questo libro saranno presenti argomenti come: mafia, dipendenze, disturbi psichici vari, armi, violenza, suicid!o e morte. Dopo essere stati sottoposti a degli esperimenti genetici un gruppo di ragazzi tra cui il giovane Charles si trova...