La Ragazza dal Cappello di Foglie

2. ~ Foto di famiglia ~

Michi si svegliò presto a causa di un raggio di sole che le colpì gli occhi all'alba. Ormai non aveva più sonno, perciò decise di alzarsi. Notò che l'orologio segnava le 6:04 e fu molto sorpresa, dato che non si era mai svegliata così presto. Si alzò dal letto e fece un po' di stretching mattutino, come aveva visto fare da sua madre mentre la bambina faceva colazione. Dopo ciò, andò in bagno, a fare le sue cose e poi si diresse verso la cucina, per controllare se qualcuno fosse sveglio. Infatti George, il padre, era già in piedi.

- "Cosa ci fai sveglia a quest'ora, Michi? Sei emozionata per la foto di famiglia?" - chiese il papà.
- "Non così tanto, però sì. Comunque devo farti vedere una cosa! È un regalo che la mamma mi ha fatto!" - disse Michi.
- "Va bene."

La bimba si diresse verso camera sua e di Matthew, prese il cappello di foglie che le ha regalato Bianca e lo mostrò a George.

- "Guarda che bello!" - disse la bambina
- "Eh già, proprio così." - disse il padre
- "Lo indosserò per la foto di oggi!"
- "Wow! Comunque ti preparo la colazione già che ci sei?" - chiese
- "Va bene!"

Il padre annuì e accese il bollitore, per preparare il tè caldo. Poi prese la bustina di tè e i biscotti e li appoggiò sul tavolo.
Nel frattempo Michi prese il telecomando e accese la televisione per guardare i cartoni.
Poco dopo il papà prese l'acqua bollente, la versò in una tazza, mise all'interno la bustina del tè e aggiunse due cucchiaini di zucchero.

- "Ecco a te." - disse George e mise la tazza di tè e il pacchetto di biscotti sul tavolo
- "Grazie, papà!"

Dopo neanche due minuti Bianca si alzò, sorridente come sempre, e andò in cucina per fare colazione.

- "Buongiorno a tutti. Michi, ti sei svegliata prestissimo oggi. Sei emozionata per la foto?" - chiese la mamma
- "Ancora con questa storia dell'essere emozionata, mi sono semplicemente svegliata presto per colpa del sole!" - spiegò la bimba
- "Va bene, come dici tu." - rispose

Quando ebbe finito la colazione, la bambina si alzò dal tavolo e andò in camera a svegliare il fratello.

- "Matthew! Svegliati!" - disse Michi
- "Mh, che cosa c'è?" - chiese il fanciullo
- "Come 'che cosa c'è'? Oggi c'è la foto di famiglia! Comunque... stai bene? Quella ferita ti ha rovinato la faccia..."
- "Ah, vero. 'Nnaggia... comunque sì, sto bene."
- "La colazione è pronta. Perciò dovresti andare... e anche perchè devo cambiarmi."
- "E va bene. Comunque, dove hai preso quel cappello?"
- "Me lo ha regalato la mamma! È bello vero?"
- "Sì dai. Comunque la mamma i regali li fa solo a te..."
- "Tranquillo, sono abbastanza sicura che te ne farà qualcuno!"
- "Lo spero..."

Matthew andò in cucina a fare colazione, Michi invece chiuse la porta e iniziò a cambiarsi. Appoggiò il cappello di foglie sul comodino e aprì l'armadio. Prese un vestito giallo con i fiori bianchi, delle calze bianche e le scarpe dello stesso e identico colore e se li mise. Dopo ciò indossò sul capo il cappello e si diresse verso il salotto.
All'improvviso qualcuno bussò alla porta e i due fratelli la aprirono. Un uomo con la maglietta e i pantaloncini che teneva in mano una macchina fotografica li salutò.

- "Buongiorno, George è in casa?" - chiese l'uomo
- "S-Sì, arriva subito" - disse Matthew ancora in pigiama con la voce un po' tremante

Il padre si avvicinò all'uomo e lo salutò con gioia.

- "Peter! Che bello vederti! È da tantissimo che non ci sentiamo! Quanto sarà passato? 7 anni?" - disse il papà
- "Eh già! E hai avuto il tempo di avere dei figli!" - disse Peter e sia lui che il padre scoppiarono a ridere

I due bambini si guardarono confusi e si allontanarono dagli uomini, poi la bambina disse al fratello.

- "Dovresti andare a cambiarti. Sei l'unico in pigiama!"
- "E-Ehm, sì... vado subito!" - il fanciullo arrossì un po' e si diresse verso camera sua a cambiarsi.

La bimba sogghignò un po' e si sedette sul divano.
Quando Matthew finì di cambiarsi andò in salotto ad aspettare che la conversazione degli adulti finisca.

- "Ohibò! Mi ero dimenticato che ero venuto qui per la foto!" - disse Peter sorpreso
- "Tranquillo! Se vuoi ti possiamo invitare per pranzo!" - disse il padre
- "Certo! Intanto andiamo in giardino per la foto."

La famiglia al completo si riunì in giardino, e si posizionò davanti alla casa, per fare la foto.
All'improvviso si sentì un abbaiare: era Lulu!
La cagnolina si sedette tra i due bambini e Michi sorrise.

- "Okay, siete tutti pronti? State fermi e dite 'Cheese'!" - disse Peter
- "Cheese!" - dissero tutti insieme
- "Perfetto!"

Il fotografo stampò la foto e gliela diede ai genitori.

- "Visto che siamo molto amici, vi regalo una cornice gratis!"
- "È stupenda! Grazie mille! - disse Bianca molto contenta - "È uscita benissimo la fotografia!" - continuò la donna

Gli adulti continuarono a parlare, nel frattempo un insolito soffio di vento colpì il cappello di Michi e glielo fece cadere. La bambina si guardò attorno, poi recuperò l'oggetto e si rivolse a Matthew.

- "Forse oggi ci sarà un po' di vento. Meglio entrare in casa."