13a. ~ La fuga. Seconda parte ~

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Improvvisamente Michi si accorse che quello che aveva dietro era un muro in vetro, perciò decise di romperlo, per poi buttarsi.
La bambina evocò un tentacolo per rompere la finestra, e così fece.

- "Cosa vuoi fare, stronza? Buttarti? Sappi che non sopravvivrai. L'edificio è troppo alto e ti spiaccicherai in un battibaleno. " - disse uno scienziato ridendo
- "Sì. Mi butto. E sappi che sopravviverò, a differenza di voi... stupidi umani." - disse la bimba
- "Avresti potuto fuggire insieme agli altri esperiment- aspetta. SONO FUGGITI. COSA ASPETTATE BASTARDI, CORRETE A PRENDERLI!!"
- "¡Adiòs!"

La fanciulla si buttò dall'edificio ma improvvisamente tutto il corpo iniziò a farle male, per colpa del liquido 'Nuovo Arrivato' che le era stato iniettato 2 anni prima

- "AHIA! Questo liquido fa malissimo!!" - urlò l'esperimento a causa del dolore

Uno scienziato ne approfittò per saltare addosso a Michi, in modo che non potesse usare i suoi poteri e le tappò la bocca.
Remi apparì davanti alla bambina, mentre cadevano e con tutta la tranquillità del mondo evocò dei tentacoli sulla schiena della bimba che fecero staccare lo scienziato da lei.
Prima di toccare terra il demone evocò dei tentacoli sotto la fanciulla che la salvarono.
Lo scienziato invece era ormai morto, con sotto, il suolo pieno di sangue.

L'esperimento guardò il cadavere con terrore e si coprì gli occhi, ma poi la creatura demoniaca le tolse le mani e le fece guardare puntando l'edificio in fiamme.
Era fantastico vedere quell'inferno diventare quello vero e tutti i bambini che correvano il più lontano possibile per non venir catturati di nuovo.

Alcuni scienziati fuggirono dal laboratorio e corsero addosso a Michi, con dei pugnali in mano.
Il mostro evocò dei tentacoli che fece passare attraverso i corpi degli scienziati uccidendoli tutti, mentre la bambina si copriva gli occhi per non vedere quella scena orribile e terrificante.

- "Forza. Andiamo Michi. Dobbiamo trovare la tua famiglia, no?" - chiese il demone
- "Già. Dovremmo andare. Spero però che tutti questi poveri esperimenti possano tornare anche loro dalle loro famiglie..." - disse la bimba
- "Non è detto però che ce l'abbiano."
- "Oh. Vero... ora dovremmo andare, prima che arrivino altri scienziati a darmi la caccia... però un liquido mi è caduto sui piedi e mi ha bruciato i calzini... quindi faccio fatica a camminare..."

Remi prese in spalle la fanciulla e iniziò ad incamminarsi nella foresta.
Mentre camminava, l'esperimento si addormentò appoggiata alla creatura demoniaca.
Perciò decise di fermarsi e la appoggiò dolcemente sull'erba. Poi si sdraiò, si guardò attorno e iniziò a guardare le stelle. Poi si addormentò.

[7 ore dopo...]

Michi si svegliò e notò che il mostro era vicino a lei addormentato.
Lei lo guardò confusa, ma sorrise e poi decise di stiracchiarsi un po'.
Remi si svegliò dopo qualche minuto e guardò la bambina stiracchiarsi.

- "Vedo che ti sei svegliata" - disse il demone
- "Già... Vedo che ti eri addormentato" - disse la bimba
- "Mi hai scoperto."
- "Non pensavo che tu dormissi"
- "Lo faccio, solo quando uso i miei poteri per uccidere le persone"
- "Non dovresti farlo. Sono delle semplici persone..."
- "Volevi farti ammazzare, per caso?"
- "No... però..."
- "Beh, allora questa era l'unica. Se non avessi fatto niente non saresti qui."
- "Forse hai ragione... dovremmo andare? Siamo nel bel mezzo della foresta, dovremmo trovare un posto abitato, almeno..."
- "Sì. Gli Stati Uniti sono pieni di centri abitati, sarà molto facile trovarne uno."

I due iniziarono a camminare per chilometri, eppure non si vedevano case o edifici. Erano dispersi nel nulla. O meglio. Erano persi.

- "Possiamo fare un Pit-Stop per mangiare? Ho fame..." - chiese la fanciulla
- "Mhm. Ecco a te la solita barretta" - disse la creatura demoniaca evocando la barretta e dandola all'esperimento
- "Grazie. Ma posso sapere di che cos'è fatta?? Voglio tanto saperlo!"
- "No. Non posso dirtelo. È una ricetta segreta."
- "E va bene..."

La piccola si mangiò la barretta energetica e continuò a correre per l'estesa foresta.
Passarono 2 ore da quando si svegliarono,
Improvvisamente davanti a loro si trovarono davanti un edificio molto simile a quello che avevano bruciato.

- "Un altro laboratorio? Cos'è, la zona dei laboratori? Conviene andarcene da qui, Michi. Se ti rapiscono sarà un grande problema..." - suggerì il mostro
- "Già... hai ragione. Dovremmo andare via da qui, prima che si accorgano della nostra presenza." - disse la bambina

I due si allontanarono dall'edificio, ma all'improvviso sentirono dei rumori provenienti dagli alberi, perciò si guardarono attorno.
Michi iniziò a correre velocemente, ma qualcuno, ancora più veloce le saltò addosso e le tappò la bocca.
La bimba per liberarsi morse la mano a quella persona, ma fu fermata da una siringa che le fu iniettata nel braccio e che la fece addormentare dolcemente.
Remi corse in direzione della fanciulla cercando di fermare quella persona, che pareva uno scienziato.

- "Non... fare un'altra mossa, demone" - disse lo scienziato
- "E perchè dovrei ascoltarti? Sei solo un lurido umano. Ora lascia stare... la bambina" - disse il demone
- "Lo stiamo facendo per una buona causa. Seguimi, e ti spiego tutto"

~ Spazio autrice ~

Un altro laboratorio? Insomma! Però... avrà qualcosa di diverso... leggete i prossimi capitoli!

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