Michi improvvisamente si svegliò all'interno di una stanza celeste, piena di alcuni fili collegati tra loro, che sembravano essere i nervi.
- "Benvenuta nella tua mente. Questo è uno spazio libero dove puoi fare tutto ciò che desideri." - disse una voce maschile calma
- "C-Chi sei tu?" - chiese la bambina
- "Mi hai fatto una domanda a cui non posso rispondere completamente. Ma sono una specie di guardiano della mente, e il mio nome è Oliver. Non devi presentarti, ormai so tutto di te."
- "O-Oh. Piacere Oliver..."
- "Sembra che Yume ti abbia dato la possibilità di poter controllare i tuoi sogni, è così?"
- "Sì... è così... ma potresti aiutarmi?"
- "Certamente. Dimmi innanzitutto che cosa vuoi che io ti mostri."
- "Potresti mostrarmi il momento esatto prima di essere stata rapita? Grazie..."Sullo schermo apparì la bimba in prima persona fuggire da qualcuno e subito dopo qualcuno le saltò addosso. Più tardi lei lo morse, ma fu fermata da una siringa.
- "No. Non quel momento. Parlo di quando sono stata allontanata dalla mia famiglia, due anni fa. Quando ho inseguito quella farfalla blu che si dirigeva verso il bosco vicino al parco. Mia madre e mio fratello si erano allontanati per comprare il gelato..." - spiegò la fanciulla
- "Oh, quel momento. Scusa, ora te lo mostro subito." - disse Oliver scusandosiSullo schermo apparì Michi in prima persona che dopo aver seguito la farfalla, si fermò, si girò e nell'istante dopo qualcuno la prese da dietro tappandole la bocca.
- "Bingo! Ora Yume mi ha detto che lo posso controllare come se fosse un tablet gigante..." - spiegò la bambina
Appoggiò la mano sullo schermo e fece tornare indietro il montaggio.
- "Ugh... non riesco a capire per quale motivo non riesco a vedere la faccia del rapitore... però ho 3 sospetti attualmente... il primo potrebbe essere Jack, il secondo il capo e il terzo il ragazzo che accompagnò Elizabeth, quando dovette prendere Sarah... Però... il capo forse non è, perchè è stato detto che rimane sempre nella sua stanza..." - spiegò la bambina
- "Tempo scaduto Michi, sarà per la prossima volta." - disse Oliver facendo scomparire lo schermo
- "C-Cosa? Ma non è passata nemmeno una decina di minuti!"
- "Il tempo nella tua mente è più veloce. I minuti equivalgono a ore nella vita reale. Quindi ormai è tempo di svegliarti. Potrai ritentare domani. Ci vediamo."
- "Va bene..."Michi si svegliò e si guardò attorno. Sembrava essere un po' delusa. Decise di andare da Remi per controllare se tutto andasse bene.
Si diresse verso il giardino e fu sorpresa a vedere i suoi due guardiani fare allenamento.
Silver era seduta sulla schiena del demone, mentre teneva in mano un peso da 3kg.- "W-Woah. Perchè vi state allenando...?" - chiese la bambina
- "Per essere più forti, no?" - spiegò l'angelo
- "Ha abbastanza senso... comunque ho scoperto una cosa assurda!"
- "Ah sì? E che sarebbe?"
- "Io posso...! Posso... uhm..."
- "Hm? Q-Qualcosa non va...?" - chiese Remi col fiatone mentre faceva le flessioni con Silver sopra
- "Beh... facciamo finta che non ho mai detto nulla, okay?"
- "Uh? E va bene..."Poco dopo, tutti rimasero in silenzio, ma Silver sembrava essere esausta a causa dell'allenamento.
- "Questa cosa è stancante!" - disse l'angelo gettando per terra il suo peso
- "Beh. E che ne dici di me? Io ho sopra una persona."
- "Vero... ma voglio che tu abbia un bel fisico~"
- "Meglio non esagerare. Mi faranno male tutti i muscoli. Come se non mi facessero già male... per colpa delle botte di Elliot..."Silver scese dal ragazzo e gli diede un bacio sul collo. Remi arrossì e cadde sul suolo.
- "Bottom." - disse la ragazza sogghignando
La bimba rise un po', ma si allontanò poco dopo, e tornò in camera sua per pensare a come scoprire chi è stato a rapirla.
- "Okay... il tempo nei sogni passa molto velocemente... quindi devo sbrigarmi a vedere chi è... visto che posso aggiungere e togliere alcune cose, provo a chiedere se posso anche girare la visuale per vedere la faccia della persona. Lo farò sta notte, visto che non ho più sonno..." - disse la fanciulla
L'esperimento si sdraiò per terra ed evocò dei tentacoli che la sollevarono.
Improvvisamente dalla porta ancora aperta entrò Feli, che guardò Michi un po' confusa.- "Mi spieghi che cosa cazzo stai facendo-? È assurdo..." - chiese la bulletta
- "O-Oh. Io? Nulla... mi annoio. Non c'è mai nulla da fare qui... sempre le stesse cose." - disse la bambina
- "Sai che ci sono anche altri posti, vero? Dovresti andare a vederli."
- "O-Oh... già... hai ragione. Ma... posso sapere perchè sei qui?"
- "Mah, stavo camminando per il corridoio e ti ho visto fare quella roba. Eri inquietante. Però ho cose più importanti da fare. Ci si vede in giro. O spero di no..."La bambina si allontanò dalla cella. Michi decise di uscire ed esplorare un po' le zone inesplorate da lei del laboratorio, per conoscere al meglio questo posto.
~ Spazio autrice ~
Il controllo dei sogni... riuscirà Michi a scoprire qualcosa? Non vi resta che leggere!!
STAI LEGGENDO
La Ragazza dal Cappello di Foglie
AdventureMichi è una bambina di 6 anni, molto curiosa e sicura di sé, che trova entusiasmante ogni cosa, dai piccoli dettagli ai mastodontici luoghi. Essendo un'amante della Natura, sua madre le regalò un cappello cucito a mano unendo delle foglie. Lei lo te...