17. ~ Un amore anomalo ~

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Remi era seduto sul letto di Michi, a guardare il pavimento.
Non riusciva a smettere di pensare all'accaduto.
Improvvisamente Silver apparse davanti a lui. Il demone alzò la testa, e quando la vide, guardò altrove.

- "Senti... mi dispiace. Non volevo non farti sentire a tuo agio... Sai che io sono fatta così. Mi sono abiutata agli Inferi, e quindi anche al carattere delle persone ..." - spiegò l'angelo
- "Non ti devi preoccupare... va tutto bene." - disse la creatura demoniaca
- "S-Sul serio? Mi perdoni?"
- "Mhm."
- "Grazie mille..."

Silver abbracciò Remi ed entrambi sorrisero.
Improvvisamente Michi entrò nella stanza, salutando i due mostri.

- "Ehilà! Volevo farvi vedere un mio disegno!" - disse la bambina
- "Oh. Certo." - disse Remi

La bimba tirò un foglio con un disegno sopra. Rappresentava lei in versione stickman e un tentacolo.

 Rappresentava lei in versione stickman e un tentacolo

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- "Disegni molto bene. Wow!" - disse l'angelo
- "Grazie! Ma posso fare anche di meglio!" - spiegò Michi

La bambina uscì dalla cella e corse in quella di Cassidy. Poi però ritornò un po' confusa.

- "Ehm... vi stavate abbracciando? - chiese la bambina
- "U-Uhm..." - disse Silver
- "Sì. Problemi?" - chiese Remi
- "Nah. Nessun problema!" - spiegò la bimba

La fanciulla finalmente uscì dalla stanza.
Silver si appoggiò a Remi e si addormentò. Il demone arrossì un po' ma la sposto sul letto con delicatezza.

[6 orette dopo...]

Remi stava fumando una sigaretta nei parcheggi, mentre osservava il cielo stellato.
Improvvisamente iniziò a piovere, ma cercò di ignorare la pioggia e si mise sotto a un'albero. Ovviamente non cambiò molto, ma era decisamente meglio.
Mentre guardava il cielo iniziò a riflettere. Iniziò perlopiù a pensare a Silver. Non lo aveva fatto nell'ultimo periodo. Ricordi vari passarono attraverso la sua mente.

All'improvviso da davanti arrivò... Silver? Aveva in mano un ombrello, e con esso si avvicinò al demone.
Non appena arrivò sotto all'albero, lo diede alla creatura demoniaca.

- "H-Hey" - disse Silver arrossendo un po'
- "Ciao. Cosa ti porta qui?" - chiese il demone
- "Ci sono vari motivi... però... volevo parlarti. È una cosa molto importante e seria e spero che tu capisca"
- "Oh. Certo, dimmi...?"

Remi non aveva mai visto quella ragazza comportarsi così. Di solito aveva un comportamento scherzoso, quel giorno invece no. Era diversa.

- "Beh... sai. È da molti anni che ci conosciamo... e da un po' di tempo sto provando qualcosa che non ho mai provato..." - spiegò l'angelo
- "Oh. E... quindi...?" - chiese il demone
- "Q-Quindi..." - disse arrossendo la creatura angelica - "T-Tu... mi piaci Remi." - continuò

A Remi improvvisamente il cuore ricominciò a battere velocemente. Non aveva mai provato un'emozione del genere fino a ora. Non sapeva che dire. Era immobile a guardare la ragazza.

- "Q-Quindi... volevo chiederti... se volevi metterti con me..." - chiese l'angelo
- "Ti vedevo molto diversa. Di solito andavi dritto al sodo per scoparti subito qualche demone... però, vedo che non vuoi fare la stessa cosa con me. Cosa che a me piace. Perciò... accetto. Dopotutto anche tu mi piaci, Silver." - spiegò il demone

Silver improvvisamente diventò tutta rossa e cercò di coprirsi la faccia.
La creatura demoniaca gliele tolse e la guardò dritta negli occhi. Poi si chinò al suo livello di altezza e sorrise.
La ragazza era abbastanza imbarazzata però cercò di sorridere.
Sembrava piuttosto preoccupata.

- "Ne sei davvero sicuro? Sai che io sono una persona un po'... particolare... tu mi ami veramente?" - chiese la creatura angelica
- "O-Oh. Certo. Non mi importa di come sei o chi sei. A me importa che tu ci sei e che tu mi ami." - spiegò il demone

Remi si alzò e prese in braccio l'angelo. I due si guardarono negli occhi e si diedero un bacio.

- "Scusa se non sono bravo... è la mia prima volta, sai?" - spiegò il mostro demoniaco
- "Tranquillo. È stato fantastico. Ti amo!" - disse la ragazza

Poco dopo smise di piovere e i due mostri guardarono le stelle.

- "Il cielo è stupendo. Ma non quanto te..." - disse Remi

L'angelo abbracciò il suo ragazzo e gli diede un altro bacio, che ricambiò.
Poco dopo, i due si dirisero verso il laboratorio, pronti a condividere questa notizia a Michi. Ma il demone si fermò un attimo a metà strada.

- "Aspetta un attimo... alla nostra cara e piccola Michi non piace l'amore. Perciò io non credo che le possa piacere il fatto che noi due stiamo insieme..." - spiegò il demone
- "Tranquillo. È come se noi fossimo i suoi genitori, un angelo e un demone. Sicuramente lo adorerà. Fidati di me, tesoro~" - spiegò l'angelo
- "E v-va bene. Mi fido di te..."

Non appena i due arrivarono al laboratorio si diressero verso la cella dell'esperimento. Quando entrarono nella stanza notarono la piccola che stava dormendo profondamente nel suo letto, mentre diversi disegni erano in giro per la stanza. Alcuni erano un po' stropicciati. Altri invece erano intatti.
I due mostri si avvicinarono a lei, accarezzando i capelli e infine scomparirono lasciando la stanza silenziosa.

~ Spazio autrice ~

Che carini questi due mostri... ma qualcosa di storto accadrà presto... lo scoprirete nei prossimi capitoli!

La Ragazza dal Cappello di FoglieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora