I due mostri si trovarono davanti alla porta della cantina e Remi fece un sospiro profondo, prima di entrare, ma Silver gli appoggiò una mano sulla spalla per rassicurarlo. Entrambi entrarono e scesero le scale, ma non appena arrivarono alla fine di esse, Remi si accorse di qualcosa.
- "C-Cosa...? Non è p-possibile." - disse il demone scioccato
Sul pavimento c'era il corpo morto di Feli, pieno di sangue, soprattutto sul petto. La creatura demoniaca corse incontro al cadavere e lo esaminò per bene.
- "È morta...?" - chiese l'angelo
- "P-Purtroppo sì... Michi non sarà per niente felice di questa cosa... converrebbe avvisare il Dr. Reynolds..." - disse il mostro
- "Quindi rimandiamo?"
- "Credo di sì..."I due si diressero verso la porta d'uscita e andarono nell'ufficio del Dr. Reynolds. Non appena arrivarono, bussarono e aspettarono che qualcuno li aprisse
- "Hm? È aperto. Oh. Siete i due guardiani di Michi. Come posso esservi d'aiuto?" - chiese il Dr.Rey
- "Ci sarebbe un problema..." - disse Remi
- "Oh. Cos'è successo?"
- "Abbiamo trovato un cadavere in cantina..."
- "Un cadavere?! Di chi se posso sapere?"
- "Non conosciamo il nome, ma se vuole glielo possiamo descrivere."
- "Va bene."
- "Allora... ha la pelle pallida, capelli grigi, varie corna nere...-"
- "FELI?! NONO. Non è possibile..." - dissero Nova (they/them) che si trovavano affianco alla scrivania dello scienziato
- "Non vi agitate, Nova..." - disse l'uomo
- "Come cazzo non dovremmo essere agitati se è morta una nostra cara amica..."Nova si misero a piangere e fuggirono dalla stanza con le lacrime, mentre Rey cercava di fermarli.
- "Va bene grazie mille... vi faremo sapere." - disse lo scienziato
I due mostri uscirono dall'ufficio e trovarono Michi che li guardava confusi.
- "Hey, cos'è successo a Nova? Perchè sta piangendo?" - chiese la bambina
- "Beh... è morta una persona a loro cara..." - disse Silver
- "Oh? Mi dispiace allora... posso sapere chi è...?"
- "Beh... non so se la conosci... si chiama Feli"La bimba rimase pietrificata e fece cadere per terra una caramella che aveva in mano. Il suo occhio divenne viola, ma nel frattempo fece un sorriso nervoso. Non si aspettava una cosa del genere. Tutto tranne quello.
- "C-Cosa...? Come fate ad averne la certezza?!" - chiese la fanciulla
- "I-Il suo corpo era pieno di sangue e beh... non respirava." - cercò di spiegare il demone
- "O-Oh. Va bene..."Michi si voltò di spalle, cercando di nascondere le sue lacrime e fuggì nella sua cella, chiudendola a chiave, o almeno, ci provò, ma senza buoni risultati.
I due guardiani non fecero nulla tranne che stare lì immobili, così decisero di lasciarla stare in modo che si possa riprendere.
Nel frattempo la bambina non faceva altro che ridere ma allo stesso momento piangere. Non ha avuto l'occasione di essere una sua ottima amica e non vuole vedere nessuno escluso o morto, perciò volle raggiungerla lassù dov'era, dimenticandosi del fatto che togliersi la vita non manda le persone in Paradiso.
Dal cassetto tirò fuori una corda spessa e cercò di farle un nodo. Non appena ci riuscì appese la corda al soffitto, tolse il cappello e fece apparire le sue ali, con le quali iniziò a volare e si avvicinò al buco dove avrebbe dovuto mettere la testa.
Ma all'improvviso una persona entrò di fretta nella stanza e staccò la corda dal soffitto, abbracciando stretta la bambina- "Shh... va tutto bene... non sei l'unica... ho dovuto fermare anche Nova..." - disse la persona
Era una ragazza che pareva essere adolescente, aveva i capelli bianchi e blu, delle corna azzurre, quattro occhi gialli, tra cui uno era coperto da una benda, delle ali e vestiti simili agli altri.
La bimba si mise a piangere abbracciando la ragazza, che cercò di tranquillizzarla.
Nel frattempo, Remi improvvisamente venne richiamato da Elliot.- "U-Uhm... i-io torno subito, heh..." - disse il demone
- "Dove devi andare?" - chiese l'angelo
- "I-In bagno, credo...
- "Siamo morti, non credo a queste cazzate. Mi stai tradendo per caso?"
- "N-No. Non ti preoccupare. U-Uh... ad ogni modo torno subito!"La creatura demoniaca entrò in bagno e sempre nel buco evocato, ci fu Elliot, più arrabbiato che mai.
- "Mi spieghi cosa CAZZO stavi facendo?!" - chiese il padrone
- "N-Nulla...!" - disse il demone
- "Ti conosco meglio delle tasche di mia fïğľịæ, è inutile che usi questa scusa. Ti eri distratto, huh? Beh, guarda caso la persona che devi 'proteggere' stava quasi per suicidarsi."
- "Aspetta... c-cosa. S-Suicidarsi...? N-No... non..."
- "Ma SFORTUNATAMENTE qualcuno l'ha salvata."
- "Phew..."
- "PHEW UN CAZZO, REMI. Ti ricordi la tua missione qual era? Devi far FINTA di proteggere quella persona, facendo FINTA di essere un demone buono. Quindi devi UCCIDERLA. Cosa NON ti è chiaro della parola UCCIDERE?!"
- "I-Io... non..."
- "Cosa c'è? Non vuoi che muoia come hai fatto tu, huh? Vuoi che muoia in qualche altro modo? Con i miei fulmini per caso? Oppure massacrata da cani?"
- "NON VOGLIO CHE MUOIA! Lei è come una figlia per me..."
- "Vaffanculo, Remi. Non nominare il mio passato. Ora smamma. Fai finta che questa conversazione non sia mai avvenuta. Chiaro?"
- "Mhm."Il mostro uscì dal buco e corse nella cella di Michi per abbracciarla, cercando di non piangere per l'accaduto.
~ Spazio autrice ~
Oh. Povera Feli... ma anche Nova... Michi... Remi... tutti in generale. Cosa succederà dopo? Non vi resta che leggere
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La Ragazza dal Cappello di Foglie
AdventureMichi è una bambina di 6 anni, molto curiosa e sicura di sé, che trova entusiasmante ogni cosa, dai piccoli dettagli ai mastodontici luoghi. Essendo un'amante della Natura, sua madre le regalò un cappello cucito a mano unendo delle foglie. Lei lo te...