"Un giorno, mentre venivo inseguita dai fan... decisi di prendermi un momento di pausa, andando in un bar.
Quando mi sedetti al tavolo, un ragazzo si avvicinò. Aveva i capelli castano chiari, delle corna da ariete, un'aureola nera, delle ali bianche, degli occhiali e dei vestiti piuttosto eleganti.
Si sedette vicino a me e mi spiegò che non voleva farmi del male o obbligarmi a fargli degli autografi, ma che lavorava in quel bar, un po' di tempo prima. Decise allora di offrirmi da bere. Non appena tornò, in mano aveva un drink molto particolare. Avevo molta sete, perciò lo bevvi tutto in un sorso. Da quel giorno, continuavo a sentirmi sempre più strana... come se mi fossi innamorata di lui. Ci fidanzammo, e io continuavo a stargli vicino. Anche se la folla continuava a chiamarlo "il ragazzo di Silver" e non con il suo vero nome, ovvero Sasha.
Sasha era molto offeso da questa cosa, quindi ogni tanto si lamentava con me... ma il peggio non era questo... lui mi obbligava a fare sesso con lui, cosa che non volevo fare per niente... ma ero fuori controllo, quindi spesso finivo per venir scopata...
Ogni giorno, venivo adorata dal popolo e avevo Sasha sempre al mio fianco...
Un giorno, io lui fuggimmo in una foresta, per evitare che la gente ci insegui. Mi portò in un posto bellissimo: il Confine. Di solito le persone non andavano lì, perchè era pericoloso.
Non appena arrivammo, il paesaggio era magnifico.
Improvvisamente Sasha si mise in ginocchio davanti a me, con una scatolina in mano.
In quel momento mi chiese se volevo sposarlo. Io ovviamente risposi sì, ma quando lui aprii la scatola, non c'era niente...
Infatti poi buttò la scatola, mi girò di spalle, mi strappò le ali e mi buttò giù dal dirupo.
Quando caddi, realizzai che non mi aveva mai amata... lui voleva solo essere famoso."- "Quindi ho sempre paura che qualcuno con cui mi fidanzo mi odi per il modo in cui mi comporto..." - disse Silver
- "O-Oh... maledetto Sasha..." - disse Michi
- "Stai tranquilla. Va tutto bene..."
- "Va bene... comunque prima che iniziassi a raccontarmi la tua vita in Paradiso mi aspettavo che tu mi parlassi della tua vita sulla Terra, quando eri ancora viva."
- "L-La mia vita sulla T-Terra? N-No... non te ne posso parlare. È una cosa molto privata. Non mi va di ricordare nulla sulla mia infanzia... è stata troppo crudele."
- "Oh. Mi dispiace tanto, allora..."Entrambe rimasero in silenzio per qualche minuto, mentre Silver si asciugava le lacrime.
Poi Michi si alzò in piedi e allungo la sua mano verso la ragazza.- "Sai... dovresti andare a parlare con Remi... sicuramente capirà." - consigliò la bambina
- "N-Ne sei sicura?" - chiese l'angelo
- "Certo! Ti aiuterò io semmai."La creatura angelica abbracciò la bimba ed entrambe uscirono dalla cella, andando a cercare il demone.
Non appena lo videro lo salutarono.- "H-Hey Remi..." - disse Silver
- "Ciao..." - disse il ragazzo
- "M-Mi dispiace tanto per l'accaduto..."
- "Non ti preoccupare, mia cara"La ragazza arrossì per il modo in cui l'ha chiamata e si avvicinò per abbracciarlo.
Improvvisamente la creatura demoniaca si allontanò un attimo.- "Che succede...?" - chiese Michi
- "U-Uhm... i-io... devo andare in bagno! Torno subito!" - disse Remi
- "Ma tu non sei morto?"
- "U-Uhh... sì, ma... aspettate!"
- "Va bene...?"Il demone entrò in bagno di fretta, evocò un buco nel suolo e ci entrò dentro.
- "Finalmente sei arrivato." - disse una voce
- "M-Mi dispiace tanto, Elliot però...!" - disse la creatura demoniaca in modo agitato
- "Non importa..."
- "O-Okay?"
- "Vedo che ti stai divertendo con quella bambina... non volevi mica tornare umano?"
- "B-Beh... sì... ma...! Lei è speciale... lei mi capisce! Non posso ucciderla!"
- "Abbiamo fatto un patto, questo lo sai, vero?"
- "Sì, sì. Me lo ricordo... ma aspetta! Magari... quando sarà più grande! Ora è troppo piccola per morire!"
- "Non me ne frega un emerito cazzo, Remi. Hai scelto tu di tornare sulla Terra, per vivere come un essere umano normale. Quindi se non uccidi quella mocciosa, la ucciderò io per te!"
- "S-Stai calmo, Elliot..."
- "NON dirmi di stare calmo, brutto frocio. Presto tornerò. E se non l'ammezzerai tu, lo farò io. Ricordati di queste parole. Ci vediamo presto."Remi fu catapultato fuori dal buco. E col fiatone, uscì fuori dal bagno.
- "Elliot, stronzo che non sei altro..." - disse tra sè e sè il demone
Quando uscì dalla stanza, si avvicinò alle due ragazze.
- "Oh, eccoti qui. Non credo che dovevi veramente andare in bagno..." - disse Silver
- "Neh... forse ho mentito. Ma chi lo sa? Non posso dirti niente, mia cara." - disse la creatura demoniaca
- "Quindi mi perdoni?"
- "Certamente. Ma a una condizione. Se vuoi fare qualcosa, basta che me lo chiedi."
- "Va bene. Non ti preoccupare, tesoro~."Entrambi si abbracciarono, e non appena lo fecero, Remi sollevò l'angelo e si diedero un bacio.
- "Bleah!" - disse la bambina
Tutti e tre uscirono fuori in giardino, Remi invece, mentre li seguiva, era preoccupato, per ciò che il futuro aveva in servo per loro.
~ Spazio autrice ~Elliot e Sasha... leggete i prossimi capitoli per scoprire più cose su di loro!
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La Ragazza dal Cappello di Foglie
AdventureMichi è una bambina di 6 anni, molto curiosa e sicura di sé, che trova entusiasmante ogni cosa, dai piccoli dettagli ai mastodontici luoghi. Essendo un'amante della Natura, sua madre le regalò un cappello cucito a mano unendo delle foglie. Lei lo te...