Mad || R5 FanFiction

Capitolo 33 - Shopping (2)

Rydel's POV

"Entra in macchina. Ora"prende le chiavi della Mercedes sul tavolo facendo cadere il bicchiere d'acqua che aveva preso prima.
"Stai calmo, Riker"dico ridendo. È scoppiato prima del previsto!
"No! Non sto calmo! Mi porti all'esasperazione!"mi dice sistemandosi il ciuffo da un lato: dovrebbe tagliarsi i capelli.
"E se ci andassimo a tagliare i capelli?"propongo poi io chiudendo lo sportello. Inizia la sua risata nervosa:"Ok Rydel, ho sopportato la camicia, ma se provi anche solo a pensare di toccare i miei splendidi capelli con una forbice ti consiglio di uscire dalla mia auto"dice accostando. Quanto è tenero quando si arrabbia.
"Stavo scherzando" lo avverto facendo la linguaccia "mi basta che stasera non ti vesti da hippie come il tuo solito, perché tra te e Ross non so chi è peggio"pensai.
Riker parcheggia l'auto e iniziamo il nostro percorso.
"Cazzo Rydel, quando torniamo a casa?"
"Riker, ti ricordo che hai 24 anni! Evita di comportarti come un neonato perfavore!"dico prendendolo sotto braccio.
Da FightForShopping c'era tanta bella roba, da mocassini a jeans, per finire poi con camicie e cardigan che mi fecero ricordare Ell.
"Perché ridi? Dice vedendomi sorridere mentre penso a Ratliff.
"Guarda" indico i cardigan "il reparto di Ellington!" gli rispondo scoppiando a ridere.
"Tu non sei normale..."mi dice mettendosi a ridere pure lui.
"Questa ti piace?"gli mostro alcune camicie.
"Ma l'hai vista? È stile boscaiolo-baita-di-Peter"oddio iniziamo bene...
"Questa?"
"Devo andare da Obama, per caso?"
"Va beh, tralasciamo. Questa?"
"È verde, sembrerò un prato in fiore, Rydel!"ma dove li trova questi aforismi?
"Ok, questa è bianca, semplice, non è boscaiolo-baita-di-Peter, è poco casa bianca e non è verde. È.una.cazzo.di.camicia.bianca"dico puntualizzando le ultime 6 parole.
"Perfetto così!"
"Ci compriamo anche una cravatta?"
"Fila alla cassa Lynch"mi dice sorridendo.
Paghiamo e decisi di fare un altro giro con Riker scazzato attaccato al braccio.
"Dopo andiamo a pranzo?"chiedo.
"Se non hai altro da fare..."
"Dai, guarda che sarai uno schianto, Sam ti guarderà come tu oggi hai guardato lei"
"MA COME DIAMINE TE LO DEVO SPIGARE CHE NON MI PIACE?"urla sussurrando *non so se intuite* al mio orecchio per paura che qualcuno ci sentisse.
"Mh mh..."annuisco poi io alzando un sopracciglio.
"Ok va bene, è una bella ragazza, ma...è fin troppo per me"no...non posso crederci che lo pensi veramente! Allora era per quello che non lo ammetteva e gli dava fastidio quando ne parlavo.
"Non pensarlo nemmeno, Riker" mi fermo e lo fisso negli occhi "non è 'fin troppo' per te. Secondo me stareste troppo bene insieme, te lo dice una ragazza che di queste cose se ne intende"
"Si ok...adesso andiamo a pranzo e perfavore non apriamo più parentesi su questo discorso"
"Va bene. Ti voglio bene"dico abbracciandolo.
"Anche io. Ora andiamo".

*************

Madison's POV

"Saaaaam! Guarda che bella questa! È del tuo colore preferito!"chiamo mia sorella dall'altra parte del negozio ma la vedo già con il doppio dei vestiti in mano.
"MADISON! Oh cielissimo, qui a Los Angeles hanno vestiti stupendi!"
"Ok" dico ridendo "ma non svaligiare il negozio!"
Paghiamo e iniziamo a girare per il centro commerciale.
"Hai preso qualcosa per stasera?"
"Si, una maglietta elegante e dei pantaloncini" no, pantaloncini al suo primo pseudo-primo-appuntamento con Riker, non si possono vedere.
"Come dei pantaloncini? Spero tu stia scherzando!"
"Perché? Ero vestita peggio stamattina, perché QUALCUNO non mi ha fatta cambiare!"dice inarcando le sopracciglia. Intanto non l'ho fatta cambiare e Riker le stava svenendo dietro.
"1) Non ti ho fatta cambiare e Rik ti ha fissato con ammirazione per una luuuunga mezz'ora, 2) Se vuoi fare colpo su di lui, dovresti metterti qualcosa di più...carino"
"Grazie ma non mi interessa fare colpo su di lui, oggi è stata tutta fortuna"dice camminando più velocemente.
"Eh?"
"Ti pare che uno come lui possa guardare una tipa come me? Magari puzzavo talmente tanto che mi ha pure guardato male..."risponde dicendo l'ultima frase sussurrando più del normale. Non ci credo, pensa di non essere all'altezza di Rik! Ma questo non è vero, sono persino più affini di me e Ross!
"Ma che stai dicendo? Ti sbavava dietro, poi ti ha anche abbracciato, a me è servito partire per l'Australia per ricevere un suo abbraccio!"ride lievemente "ma quindi...ti piace?"
"No che non mi piace, idiota!"dice spintonandomi e mettendosi a ridere successivamente.
"Andiamo a pranzo?"
"Ci sto, ho una fame!"dice allungando il passo e raggiungendo l'area ristoro.
Arrivata davanti alla saracinesca trasparente si blocca con la bocca spalancata.
"Sam tutto oka-"mi piglia per il braccio e ci mettiamo su una panchina.
"Ma cosa...?"
"Ci sono Rydel e...sono sul...stanno...!"dice gesticolando.
"E chi? Rydel con chi è?"
"Con Riker, ok?"aw...no ok, vi giuro che non abbiamo combinato nulla io e Delly. Ve lo giuro, se questo non è un segno del destino!
"Aww lo vedi ovunque!"
"Sta' zitta!"
"Oh...come siamo scontrose!"dico alzandomi dalla panchina "senti, io sto morendo di fame, quindi o entriamo insieme, o entro solo io!"dalla vetrina li vedo alzarsi e uscire.
"Stanno venendo qui..."le dico vedendola intenta a far finta di messaggiare. Pivella.
"E chissenefrega..."sempre molto fine la ragazza.
Alla fine ci notano entrambi: il biondo appena ha visto la ragazza ha assunto espressione paonazza. Quanto è tenero?
"Mads! Anche tu qui? Ciao Samantha!"saluta Rydel. D'un tratto la ragazza smette di fare l'asociale e li saluta.
"Ciao Rydel! Ciao Riker..."
"Ehi..."alza un braccio salutandola.
"Che ci fate qui?"chiede Rydel avvertendo (per l'ennesima volta) un momento di tensione tra il fratello e Sam.
"Compere, Sam è appena arrivata e ha soldi da spendere!"
"Dillo al mondo..."dice guardandosi intorno. Entrambi si mettono a ridere. Quando avranno una conversazione che non contenga balbuzie e sillabe?
"Ora dobbiamo pranzare, ci vediamo stasera"diciamo.
"Ok, ciao Madison, ciao Sam"passano entrambi a darci un bacio sulla guancia.
"Ciao"primo bacio fra Riker e Samantha. Data da ricordare #1.
Ci dirigiamo successivamente al bancone e prendiamo da mangiare.
"Primo bacio, eh?"le dico facendola quasi siffocare.
"Ma che cazzo hai oggi?"la finezza. Ma la vedo arrossire, sono effettivamente riuscita nel mio intento.
"Io sto benissimo, tu hai la Rikerlynch-ite..."non ho idea da dove possa essere spuntata quella parola.
"Mi hai fatto passare la fame..."dice posando il panino nel piatto.
"Farfalle nello stomaco?"domando con faccia pervertita.
"Madison, basta. Che palle, sei assillante, non mi piace Riker Lynch"
"State benissimo insieme"
"Va beh, va... ho gia capito che non la finirai"
"Ti posso aiutare ad avvicinarti a lui. Dai, che hai da perdere? È carino, è biondo, ha gli occhi più belli che io abbia mai visto (dopo quelli di Ross), è simpatico, è divertente, è alto, che vuoi di piu?"gira lo sgabello verso di me con una faccia seria.
"È un ragazzo perfetto, ma non voglio obbligarlo Mads. Come a me può piacere, lui magari prova il contrario. Ho una figlia, non tutti sono pronti ad una famiglia. Se gli dovessi rovinare i suoi anni miglior non me lo perdonerei mai..."
"Quindi ti piace?"daiiiiiiiiii! Ammettilo!
"Non ho detto questo, era un'ipotesi!"uffa.
"Comunque ti va dietro"
"Ho una figlia, Madison! Non posso stare con la prima persona che passa, non posso permettermi di fare lo stesso sbaglio che ho fatto con Kyle"in effetti ha ragione, ma se c'è una persona più intelligente, gentile, sensibile e tollerante, quella non può che essere Riker.
"Ok ho inteso. Ora meglio se andiamo.

S/A
Ciaooo!
Come va?
Probabilmente posterò gli ultimi tre capitoli e poi per la prossima settimana nulla...mi spiace, ma la scuola è uno strazio.
Dunque? Come vi sembra il capitolo? Riker non si sente abbastanza per Sam, e Sam sta combattendo contro l'istinto di non innamorarsi di RIker, pensando che non la calcolerà mai e che non sia la persona giusta per lei e la piccola Hazel.

Baci, e commentate♡ Grazie per i quasi +5k...ve se ama*-*

Ele♡