Mad || R5 FanFiction

Capitolo 38 - E noi cosa siamo?

Madison's POV

Allora, inizio facendo il punto della situazione: Ross mi ha chiamato amore, ci stiamo praticamente baciando ogni giorno di più, ieri (se non ci avesse interrotto mia madre) lo avremmo fatto e per lui cosa sono? La sua migliore amica. Ma io dico, perché non mi chiede di essere qualcosa di più? Mi ha detto qualche volta 'ti amo', non vedo quale sia il problema. Sono così orribile? Non mi pare dato che praticamente mi tratta come la sua ragazza. Sto pensando ad un'idea. Magari se lo invitassi a fare un giro al nostro parco, potrei domandarglielo...ma devo ammettere che non ho idee sul modo in cui dirglielo. Ad esempio, non me ne posso uscirmene con un 'dato che abbiamo quasi perso la verginità in camera mia, perché non vuoi essere il mio ragazzo?", è sgarbato! Va beh, gli do un ultima possibilità: se non me lo chiede entro oggi, giuro che mi faccio avanti io.
"Al nostro parco. Hai voglia di uscire? Mads♡"
La risposta ovviamente non tarda ad arrivare dato che sono io.
"Ovvio. Non vedo l'ora♡"
Scendo prendendo cellulare e chiavi di casa gridando a mia madre che uscivo con Ross. Qualche centinaio di metri ed eccoci al parco con il biondino che corre verso di me a braccia aperte. Ho una canotta viola e i soliti jeans strappati, ma è maledettamente sexy anche cosi.
"Ciao!"mi dice prendendomi in braccio e dandomi un bacino a stampo.
"Hey..."gli dico io. Voglio assolutamente mettere in chiaro quelle cose, ora lo sa che io desidero solo lui e basta, dovrebbe essere sincero e aprire il suo cuore a me.
Camminiamo mano nella mano con fare lusingato, ridiamo, scherziamo, diamine Ross, non ho tutto questo tempo! Dopodiché mi afferra per la vita rimanendo di fianco a me e pian piano fa scendere la mano, sempre do più, sempre di più, fino ad incontrare il mio sedere, che ovviamente tocca con cura. No ok, ora basta.
"Non hai nulla da dirmi?"dico accennando un sorriso per esserd convincente, ma mi sono veramente stancata di tutto questo.
"No, sei la mia migliore amica, non ti nasconderei nulla"dice avvicinandosi e baciandomi appena il lato delle labbra.
"È di questo che forse dobbiamo parlare"
"Che vuoi dire? Vuoi che ti nasconda qualcosa? Ahahahaha"è bellissimo quando ride. Dai Ross, so che puoi arrivarci.
"No non parlo di quello"dico mentre la mano inizia di nuovo a scendere.
"Parlo di questo"gli indico la sua mano.
"Che c'è? Se non ti piace lo sai che smetto"si allontana da me. Cazzo, non ha capito che mi piaceva?!
"No non è per quello. Noi cosa siamo, Ross?"noto che corruga la fronte e si sistema i suoi fantastici capelli biondi.
"Ehm...migliori amici no?"mi dice allontanandosi. Ecco. Ma perché? I migliori amici non fanno così!
"Certo. È ovvio"gli rispondo abbassando la testa, rattristata. Mi sembra che tutto questo sia solo un gioco per lui. Mi ami? Dimmelo in faccia, non farmelo capire!
"Madison che hai?"dice abbastanza scazzato. Ah quindi ora a lui girano i coglioni? Davvero?
"Che hai tu. Non mi hai mai chiamato Madison in nessuna circostanza"
"Sei strana, ecco perché mi sembrava strano che mi avessi chiamato a fare un giro al parco"
"Che vuoi dire scusa?"
"Non ti sei mai scomodata per me. Hai sempre fatto e organizzato tutto io. Ross ti è stato accanto quando stavi male, Ross ti ha baciata quando stavi male, poi Ross ti ha difesa ed ha preso le tue parti per riprenderti da Sean mentre tu? Tu che cosa hai mai fatto per me?"
"Io non so da dove ti escono tutti questi insulti verso di me. Che ti ho detto? Ti ho solo chiesto cosa eravamo! E la sai una cosa? Per una volta, ho seriamente pensato che tu mi rispondessi con un 'si chica, stiamo insieme!", ma no, tu vuoi fare il migliore amico! Ti sembra una cosa giusta farti la tua migliore amica? Facendoti illudere che forse c'è qualcosa? Eh?"sulla sua faccia sembra aprirsi una smorfia di disgusto verso di me. Seriamente? Adesso ovvio che deve essere lui a dirmi cosa devo fare.
"Stai dicendo che io non prendo sul serio noi due?"si avvicina lentamente.
"Non lo sto facendo dato che per te, quel 'noi due' non è mai esistito"mi esce ormai spontaneo. Ma che gli prende?
"Non è mai esistito? Dici sul serio? E tutti i messaggi, tutti i ti amo, tutti gli abbracci e i baci secondo te cosa hanno significato? Nulla? Vuol dire che ti sei presa gioco di me! E allora perché stavi al gioco?"
"Perché ti amo, cazzo!"iniziai a urlare.
"Tu credi che io non sia pazzo di te? Seriamente tu credi che io sia venuto in Australia perché volevo farmi una vacanza? O che ti abbia aiutato il primo giorno di scuola solo perché non riuscivi ad aprire l'armadietto? O che seriamente nel corso di chitarra c'eravamo solo io e te?"non ci posso credere. Dell'Australia lo sapevo, ma che fin da quando mi ha aperto l'armadietto? Veramente non eravamo solo io e lui al corso di chitarra? Mi sento una cazzo di merda. Sono uno schifo. Mi vergogno di me stessa.
"Ross...io non ho det-"mi interrompe.
"Ho ascoltato abbastanza, non fa nulla. Ciao Madison, buona giornata"mi scansa e inizia a camminare verso casa sua. Devo fermarlo.
"Ross aspetta"lo prendo dalla manica della t-shirt impregnata del suo profumo.
"Io non credevo che tu avessi fatto tutto questo per me. Ero convinta che fosse tutta colpa del caso. Sei un ragazzo meraviglioso che io non merito, dico davvero. È vero, tutto vero. Tu ti fai un culo tutto il giorno per me e io da stupida sto qui ferma a pretendere pure che tu mi chieda di essere la tua ragazza. È una cosa che ti devi sentire tu e se non te la senti, beh...io ti amerò comunque"dico ormai con gli occhi lucidi. Lui si avvicina e mi abbraccia.
"Shhh...calmati chica. Devi calmarti. Lo so che forse sono troppo avanti con le cose, ma non voglio solamente che succeda come la prima volta"
"Ok. Allora...amici come sempre?"
"Yep"dice sorridendo. Non c'è proprio nulla da sorridere.

S/A

Ciao! Come va?
Sono riuscita a trovare mezz'ora libera e sono riuscita a postare. *partono i cori*

Come vi sembra il capitolo?

Un bashiooooo

Ele☆♡