Il pomeriggio passò in maniera tranquilla, tanto che nemmeno mi accorsi di essere già giunta all'ultima lezione del giorno.
Finalmente!
Non ne potevo più di sentire i miei professori continuare a ricordarmi senza sosta, che quest'anno, era incredibilmente importante per la nostra preparazione al College, che dovevamo cominciare a pensare al nostro futuro, e tante altre frasi di circostanza, dettate solo per motivare le giovani menti, a prendere molto più seriamente la scelta per proprio futuro.
I miei piani erano più che chiari.
Risparmiare per l'iscrizione al MIT.
Vincere la borsa di studio.
Mantenere un profilo invisibile.
Semplice ed efficace.
La prima volta che parlai ai miei professori del college, furono tutti entusiasti della mia scelta.
Avendo una così forte attitudine verso la scienza, era davvero un peccato se l'avessi sprecata, buttandomi su un College statale, che non mi avrebbe permesso di crescere.
Non che i College statali non fossero delle buone istituzioni ovviamente, ma i laboratori di ricerca avanzata e di chimica organica del MIT, erano sempre stati leggenda.
Ed ora finalmente, forse avevo la possibilità di aspirare ad un futuro, che prima mi sarebbe stato altamente precluso.
Scacciai ancora quei fastidiosi pensieri che facevano capolino nella mia mente, da qualche giorno a quella parte, da quando, precisamente, avevo incontrato Cappellino.
Non volevo pensare al passato.
Per me non esisteva più.
Non doveva esistere più.
Facendo un grosso sospiro, entrai in aula a testa bassa, e mi diressi al mio banco preferito, l'ultimo in fondo vicino alla finestra, con vista sul mio amatissimo giardino d'inverno; al momento tra l'altro occupato dal quartetto d'archi, intenti a provare la 'sonata per archi in sol maggiore' di Rossini.
Ero talmente intenta a osservare i fluidi movimenti della violoncellista, che nemmeno mi accorsi che la classe, piano piano, si stesse popolando.
Sentii un fruscio a fianco a me, e vidi Ashley sedersi molto compostamente alla mia destra, e cominciare a preparare il suo armamentario da studio, cioè il suo set di taccuini, le sue numerose penne ed evidenziatori colorati, e la sua fantastica collezione di fascette multicolor.
Ne aveva regalata una anche a me, rendendomi la persona più felice del mondo.
Ero una fanciulla semplice, dopotutto.
- Pronta mia cara? -
- Certo Ash, aspettavo fisica da stamattina - Affermai super eccitata.
- Direi che anche quest'anno le iscrizioni hanno dato frutto a una classe piena di menti, pronte ad assorbire la scienza esatta della fisica - Rispose lei molto colpita.
- Non avevo il minimo dubbio. Il professor Bown è una leggenda, riesce a tramutare anche la bibbia in qualcosa di divertente e interessante! - Aggiunse una ragazza dalla pelle d'ebano, seduta davanti a noi.
- Ehi Cami! Com'è andata l'estate? - Le chiesi allegra girandomi verso di lei.
- Una bomba bella! I miei mi hanno mandato in Tailandia, è stato incredibile!!vedessi che templi! Devo tornarci assolutamente, il mio chakra si è ripulito dandomi una pace assurda, meraviglioso davvero -
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The Medallione - The Elemental Series
Fantasy#COPIA CARTACEA E EBOOK DEL ROMANZO DISPONIBILI IN FORMATO INTEGRALE SU AMAZON # La vita di Alexis Hamilton scorreva tranquilla tra scuola, lavoro ed il suo gruppo di fidati amici: Michelle, Erika, Luke ed i gemelli Ashley e Tyler Benson. Quello che...