The Medallione - The Elemental Series

Capitolo 19

- Gran bella serata direi - Commentò sarcastica Rick strofinandosi con le braccia.

Eravamo tutti zuppi fin nel midollo, fuori dal "The River".

Non si era subito mosso nessuno allo scattare delle sirene.

Quando invece, gli irrigatori si erano messi in funzione, c'era stato un fuggi fuggi generale, mentre Ty mi aveva preso di peso, e trascinato fuori insieme alla folla, ed ora, eravamo riuniti in piccoli gruppetti di fronte all'ingresso del locale, infreddoliti e perplessi.

A parte me, ovviamente.

I dolori offuscati dall'adrenalina e dalla paura, mi erano piombati addosso nel momento stesso, in cui Fyrus era sparito, per cui mi sentivo a pezzi.

Il braccio mi bruciava da morire, anche se per fortuna il sangue era stato lavato via dall'acqua, e mi sentivo la testa scoppiare, oltre alle ossa completamente a pezzi.

Speravo solo, di non avere una commozione cerebrale, a causa della botta sul pavimento.

- Be, tutto sommato è stato divertente - Esclamò Lucas allegro, seduto comodamente su un idrante.

- Cosa? Essere quasi calpestata a morte?? Giuro che se becco quell'oca che mi ha spinto io...- Sbraitò Michelle incarognita.

- Calma tigre. Calma. Erano tutti agitati, cosa credevi, che uscissero tutti in fila indiana? - Le rispose Erika ironica.

- No! Ma almeno un po' di decoro! Mi sarei spezzata il collo, se Sebi non mi avesse afferrata - Tubò poi lei, sbattendo le lunghe ciglia in direzione di Bastian, seduto a terra, vicino a Lucas.

- Sempre pronto a servire tesoro. - Le rispose lui suadente, tornando subito dopo a fissarmi serio.

Aveva sicuramente capito che era successo qualcosa, ma sapeva di non poterne parlare qui.

- Mi sono presa un bello spavento devo ammettere. Specialmente quando non ti abbiamo più vista tornare dal bagno, cara, è successo qualcosa? - Mi domandò Ashley, facendo così voltare tutti nella mia direzione.

- No, no, ho solo beccato un sacco di coda, probabilmente qualcuno aveva occupato il bagno per una sveltina - Asserii con un cenno apparentemente noncurante della mano, nonostante internamente stessi per implodere in una crisi isterica, cercando nel mentre, di evitare due paia d'occhi in particolare, che mi fissavano intensamente.

- Davvero? - Mi beffò lo sguardo azzurro di Bastian. - Perché dal bagno siete usciti solo tu e Benson mi pare - Continuò freddo.

- E tu come faresti a saperlo, Alderton? Se non sbaglio ti avevo lasciato con una biondina che ti stava seduta addosso, e quasi ti cacciava una mano nei pantaloni. - Gli rispose arrogantemente Tyler.

- Sono bravo nel Multitasking - Ribatté lui facendogli l'occhiolino, ma potei notare la rigidità nella sua postura, segno che era davvero arrabbiato.

- Quindi...voi due avete davvero combinato qualcosa?? Sporcaccioni che non siete altro - Rise Erika, prendendoci in giro.

- Ah, ah, sempre molto spiritosa. Perché invece di sparare cazzate, non ce ne andiamo tutti a casa? Sto letteralmente gelando. - Le risposi quasi battendo i denti, nonostante non ci fosse neanche un filo di vento.

Il trauma si stava seriamente manifestando, lasciandomi stremata e parecchio turbata.

Non riuscivo a mettere insieme molti pensieri coerenti, ma non potevo permettermi di crollare proprio davanti agli altri.

- Concordo. Non ho la minima intenzione di andarmene in giro conciata così - Affermò piccata, Michelle indicando il suo trucco colato, ed i capelli arruffati.