BTS - SECRET DOOR SECRET LOVE

18. NUOVO ARRIVATO.

"Annyeong (ciao)." rispose secco GD al contrario di Taeyang che invece ci accolse con un enorme sorriso sincero.
"Annyeongaseyo (salve) ! Io sono Taeyang e lui e Jiyong. Mannaso palgapsumnida (piacere di conoscervi)" parlava dandoci del lei, ma non era necessario.
"Datemi pure del tu" risposi timidamente e mi chinai leggermente mettendo le mani dietro la schiena per ringraziarli. Rivolsi di nuovo lo sguardo verso Jiyong accorgendomi che mi stava ancora guardando con quegli occhi da lupo affamato. Sentii Yoongi prendermi per mano e spostarmi leggermente dietro di lui come se volesse proteggermi da qualcosa o meglio qualcuno.
"Si appunto, diamoci pure del tu." un sorriso malizioso si allungò nel viso di G-Dragon. Distolsi lo sguardo guardando il tavolo ma non c'erano gli altri Idol del gruppo, solo due posti vuoti per me e Yoongi : uno vicino a Jiyong e l'altro di fianco a Jimin. Mi incamminai pronta a sedermi vicino a GD ma Suga mi prese la mano facendomi sedere vicino a Jimin.
"Oh, ancora tu babbana." mi pizzico' la guancia con due dita facendo una dolce smorfia accompagnata poi da un sorriso.
"Ya!" lo spinsi facendolo ridere e intanto Yoongi si era già accomodato vicino a G-Dragon che continuava a fissarmi con il viso appoggiato su una mano mentre un dito gli passava sulle labbra leggermente socchiuse. Più che mi guardava mi osservava, mi studiava come un predatore fa con la sua preda prima di cacciarla.
"Bene. Ora che siamo tutti qui è giusto spiegare a voi ragazze che noi e i Big Bang siamo da sempre stati molto amici" Namjoon "e sapevamo già che sarebbero venuti con noi in Crociera, solo che loro sono saliti in nave a Bari. Non sono qui da molto."
Il mio sguardo fu attirato dal viso gioioso di Leila. Non smetteva di sorridere. Era seduta vicino a Taehyung e Jin che continuava a sorridere anche lui come sempre. Probabilmente Jin avrebbe sorriso anche in punto di morte.
"Gli altri membri del gruppo purtroppo non hanno accettato di venire. " poi Rap monster si rivolse ai due Idol per poi guardare me e Leila." loro invece sono due ragazze che abbiamo conosciuto qui. Leila e Meredith. "
Sorrisi timidamente chinando leggermente il capo.
"Annyong Annyong Jingu-dul (ciao amici) !!! " era fuori di testa.
"Hoseok mi passi lo zucchero? Komawo (grazie). " Jimin. Hoseok era dall'altra parte del tavolo.
" Che c'è Jimin? La tua altezza non ti aiuta uh? " rispose ridendo.
" Ya! Ricordati che io ti ho protetto da quella troia dentro la casa degli orrori. " rispose irritato Jimin. Intanto Hoseok gli stava già passando lo zucchero allungandosi sul tavolo. Notai gli occhi di V, fissavano quelli di Yoongi. Che gli prendeva adesso? I suoi occhi incrociarono poi i miei. Potevo vederci dentro rabbia e tristezza.
"Ya! Guarda che strillavi più tu la dentro! Sembravi una femminuccia." Hoseok.
"Ma intanto ti ho protetto. "
"Intanto dobbiamo pagare i soldi per il manichino che Jimin ha rotto." JungKook.
Una voce poi attiro' la mia attenzione. "Meredith." una voce gelida, fredda. Girai leggermente il viso ancora con il sorriso in volto che man mano andava ad affievolirsi. Jiyong. "Potresti passarmi la caraffa con il latte?"guardai intorno a me e la vidi, era alla mia sinistra. Annuii accennando un sorriso ma prima di prenderla Yoongi mi precedette. Prese la caraffa e senza aprire bocca gliela passo' a G-Dragon che gli sorrise con malizia guardandolo.
"Komawo Yoongi-ah, ma io l'ho chiesto a Meredith."
Suga non rispose, come se non lo avesse sentito. Il suo viso era così serio fino a quando non si giro' verso di me sorridendomi. "Meredith, tutto ok?" come diavolo faceva a capire quando avevo qualcosa che non andava? Nascosi comunque le mie emozioni.
"Sisi sto bene! Piuttosto potrei assaggiare un po' di crostata alla fragola? " dissi indicando il suo piatto così prese tutto il pezzo mettendolo sul mio.
" Non ho molta fame, mangia pure. "
"Ma no Yoongi, non serve dai! Poi non ho nemmeno tanta fame, volevo solo assaggiarne un po'." dissi timidamente. In verità me la sarei mangiata tutta in un boccone ma non volevo esagerare con lui.
"Allora la prendo io!" Jimin al mio fianco ne prese un pezzo per poi guardarmi con il boccone già in bocca. Lo fissai. "Cfe cfhe (che c'è)?"
"È buona almeno?" dissi ironica, ma lui non capii che non ero seria.
"È sfquisita! " rispose.
Poco dopo una voce da delle piccole casse accostate sugli angoli della stanza attiro' l'attenzione di tutti noi.