BTS - SECRET DOOR SECRET LOVE

25. DUE PASSI DA TE.

Mi guardai un'ultima volta allo specchio. Dovevo ammettere che Leila aveva fatto un ottimo lavoro. I miei capelli erano raccolti in una coda alta e la frangetta scura mi copriva la fronte.. Il trucco non era nemmeno pesante ma sufficiente da farmi sembrare un po' più presentabile del solito. Anche Leila era bellissima. I suoi capelli biondissimi le ricadevano sulle spalle mentre una treccia le passava lungo la fronte. Lei, al contrario mio, aveva forse esagerato con il trucco ma dopotutto era stupenda anche con un sacchetto di plastica della spazzatura in testa. Era vestita di nero con un abito che le arrivava fin sopra le ginocchia.. Scollatissimo! Riuscivo persino a vedere le due protuberanze che aveva sul petto; erano quasi ipnotiche! Io invece indossavo un vestito bianco lunghissimo che mi lasciava solo un po' il petto e la schiena scoperta.
"Dici che dovremmo indossare i tacchi..?" mi chiese.
"Non pensi che siano già abbastanza bassi i BTS?"
Dalle nostre labbra uscì una risata di gusto.
"Beh? Andiamo!"
"Ah aspetta io non trovo il cellulare e devo ancora scegliere le scarpe da mettermi! Intanto avviati ti raggiungo!" Leila.
"Ok! Sbrigati però! A dopo!!" il mio sorriso appena uscita dalla porta si affievolì. Ero davvero spaventata. Leila era dannatamente bella.
"Daebak Meredith! Che bel vestito!" Junkook davanti ai miei occhi era vestito con una maglietta larga bianca e dei jeans chiari, stava davvero bene.
"Ah..Gomawo Jung.." accennai un inchino.
"Waaah! Meredith-ya! Che bella! Secondo me farai impazzire Jimin così!" Namjoon.
"Ah Namjoon.. Gomawoyo!"
Dietro di lui vidi anche Jin farsi avanti da dietro la porta.
"Annyeong Meredith!" mi sorrise dolcemente.
"Annyeongaseyo Jin" mi chinai nuovamente e non appena mi rialzati vidi davanti ai miei occhi Yoongi; indossava una maglietta grigia con dei Jeans neri. Era stupendo. I suoi capelli erano più curati del solito e, non appena mi vide, mi sorrise.
"Annyeong Meredith" disse sorridendo.
"Annyeongaseyo, Yoongi." ero così felice di vederlo, volevo saltargli in braccio e riempirlo di baci ma in quel momento non potevo.
"Allora andiamo ragazzi! Hana.. Dul.. Set!! Let's go!!" Hoseok uscì dalla porta esultando.
"Ma aspetta.. Dove sono Jimin, Taehyung, Jiyong e Taeyang?!" chiesi.
"Sono già lì! E invece Leila?" Jin.
"Sta cercando il cellulare.. Fra poco ci raggiunge! Intanto avviamoci." dissi.
"Ragazzi voi andate avanti, io devo parlare un attimo con Meredith..!" Suga.
"M-mwo?!" che intenzioni aveva?
"Mhh.. Okay! Non fare troppo tardi!" Junkook.
"Non vi preoccupate! A dopo!"
Una volta persi di vista, Yoongi mi sollevò da terra tenendomi fra le sue braccia.
"Y-yoon ya!" avvolsi le mie braccia attorno al suo collo chiudendo gli occhi per paura di cadere. Sentii la risata di Suga.
"Non ti lascio cadere, piccola Meredith." le sue labbra si appoggiarono delicatamente sulla mia guancia. Arrossii violentemente e mi accorsi solo dopo che si stava incamminando verso la nostra camera segreta, o come l'aveva chiamato Yoongi: la nostra secret door.
"Y-ya! Che vuoi fare!" non rispose così mi limitai a guardarlo negli occhi, riuscivo a vedere ogni dettaglio del suo volto, ogni ciglia, ogni fessura sulle sue labbra.. Yoongi era reale, ed era lì proprio davanti ai miei occhi. Si fermò davanti alla porta per poi rivolgermi lo sguardo qualche istante sorridendomi dolcemente.
"Yoongi non abbiamo molto tempo.. Gli altri ci aspet-" con un bacio blocco le mie parole. Un bacio lento e dolce, mi erano mancate così tanto le sue labbra, il suo sapore. Potevo vivere dei suoi baci. Sfiorò un'ultima volta le mie labbra alle sue prima di aprire la porta ed entrare. Intanto il mio viso si colorava di rosso peperone ed emanava calore da ogni poro.
"Tranquilla Meredith, non chiedo più di 3 minuti.." chiuse la porta alle sue spalle con un calcio e mi fece distendere sul letto mentre lui si metteva sopra di me. Mi sentivo come una piccola pecorella in preda a un lupo affamato. "Sei così bella.." le sue dita sfilarono delicatamente l'elastico che teneva i miei capelli raccolti e sfiorò i miei fianchi con i suoi. "vorrei averti per più tempo" i suoi occhi caddero sulle mie labbra.
"Yoongi.." chiamai il suo nome. Lentamente avvicinò il suo viso al mio lasciando che le sue labbra sfiorassero le mie guance fino ad arrivare alle mie labbra. Sussultai, lo volevo baciare, volevo Yoongi, il prima possibile. Continuo' a giocare sfiorando con la sua bocca ogni singola parte del mio collo, mi stava facendo impazzire, non mi bastavano 3 minuti.
"Dio.. Come ti desidero Meredith.." di colpo la sua mano strinse con forza in un pugno i miei capelli iniziando a baciarmi con passione. Le sue labbra assaporavano ingorde le mie senza mai lasciarle andare, sembrava non esserne mai sazio. Il mio copro lo voleva, il mio corpo lo desiderava, lì, su quel letto, in quel preciso istante. Si stacco' poi per un momento per guardarmi negli occhi.
"Meredith.. Mi fai impazzire." parole che mi fecero sentire le farfalle allo stomaco, riuscivo a percepire i suoi battiti colpire insistenti nel suo petto. Appoggiò una mano sul mio viso accarezzandomi la guancia con un pollice. "c'è Jimin che continua a portarti via da me.. E poi anche quell'altro cretino di Jiyong.. Ho così paura.." eravamo più o meno nella stessa situazione.. Solo che Yoongi non sapeva di piacere a Leila, e io non sapevo cosa ne pensava lui di lei."
"Yoon-ya.." lo guardai dritto negli occhi ".. Ti prego.. Non lasciarmi andare.."
Mi guardo' sorpreso per qualche istante per poi colpirmi con un dito sulla guancia." Yah! È ovvio che non ti lascio andare! Che domande fai.. " non era una domanda. Avevo davvero paura che Leila potesse davvero persuaderlo a baciarla.
"Io voglio solo te Meredith.." si avvicinò nuovamente alle mie labbra premendo le sue contro le mie. Mille emozioni in un solo momento, era una sensazione così strana, quasi impossibile da descrivere ma, se dovessi fare un paragone, direi che mi sentivo come se fossi stata nel punto più 'forte' di una montagna russa. Esattamente quando fai il giro della morte e senti il vuoto dentro il petto, quando ti senti mancare il terreno sotto i piedi, ecco. Io mi sentivo esattamente così.
"Beh.. È meglio andare adesso." interruppi il silenzio. Yoongi si alzò dal letto porgendomi una mano sorridendo. Appoggiai la mia contro la sua e con delicatezza mi tirò su avvolgendomi in un abbraccio.
"Vorrei rimanere così per sempre.. " il suo respiro sfiorò il mio collo. Brividi.
"Yoon-ah.. Dobbiamo andare.." anche io sarei rimasta così con lui, per sempre. Le sue dita incrociarono le mie e mi accompagno' verso la porta. Guardai le nostre mani e prima di uscire sfilai la mia dalla sua. Suga si girò guardandomi dubbioso.
"Per il momento è meglio non farlo sapere agli altri.. " o meglio, a Leila.
" Mhh.. Ne sei sicura, Meredith?" i suoi occhi non semiserio mai di guardare i miei.
".. Sì." provai a sorridere e abbassai lo sguardo per non far notare il mio vero stato d'animo.
"va bene.. Beh.. Andiamo, mia piccola principessa." arrossì violentemente "sei stupenda anche quando ti imbarazzi" parola dopo parola le mie guance arrossivano sempre di più così mi affrettati ad aprire la porta e uscire dalla stanza con Yoongi dietro. Non c'era nessuno in corridoio.
In pochi minuti raggiungemmo la discoteca e, con grande sorpresa, notammo una lunga fila di giovani ragazzi.
"Yoon-yah! Meredith-yah! Pensavo di avervi perso!" Hoseok.
"Finalmente! Era ora!" Taehyung. "Jinjia..! ( ah sul serio..!) ci avete messo più del solito.. Ma che avete combinato?" Hoseok.
"No niente di che" risposi " stavamo parlando riguardo stasera.. Niente di preoccupante ragazzi! Tranquilli!"
"Yoongi-yah! Finalmente!" vidi Namjoon avvicinarsi a Suga per abbracciarlo clamorosamente. Yoongi ricambio' il suo gesto.
"Yoongi! Meredith!" eccola. Leila. Ci corse incontro, prima guardò Yoongi e poi me. Gli occhi di suga caddero sul suo corpo snello. "finalmente ho trovato le scarpe! Anche se sono un po' alte.." effettivamente era alta quasi quanto Suga. "però almeno Yoongi è più alto di me!" ecco, come non detto.
"Beh meglio essere più basse no?" Namjoon.
"A me non piacciono le ragazze troppo alte.. " Yoongi. Mi scappò un sorriso.
Intanto la fila si muoveva ed eravamo quasi dentro.
"Per me tutte le ragazze sono belle! Basse o alte che siano!" chi poteva dirla questa frase se non Jin?
"Ma ragazzi.. Domani dove sbarchiamo?" Junkook.
"San Torini se non sbaglio, in Grecia!" Namjoon.
"Daebak.. Non vedo l'ora di vedere il mare!!" Taehyung.
"Ragazzi ci siamo quasi!" Kookie.
Riuscimmo finalmente ad entrare in discoteca. Ricordai tutto, compreso il lungo corridoio che ci avrebbe portati all'intero, riuscivo già a sentirne la musica. Ci muovevamo in fila nel buio corridoio.
"Aish è così buio qui.. Dov'è Jimin quando serve!" Hoseok.
"È già dentro con Jiyong e Taeyang" kookie.
Con G-dragon?! Com'era possibile? Quei due si sarebbero già uccisi a forza di botte!
"Oh! Ecco la maniglia! " con grande facilità la spinsi verso il basso aprendo la porta. Davanti a noi un ammasso di ragazze e ragazzi saltava a ritmo della musica. Che canzone era? La conoscevo.. Ah si! Good Boy di GD e Taeyang. La gente sembrava apprezzarla.
"Wooo ragazzi è stupendo qui!" Hoseok.
"Ragazzi! Io vado a scatenarmi!!! Chi vuole mi segua!" Taehyung si incammino' al centro della sala con Jin e Namjoon alle spalle.
"Io resto un po' qui! Mi devo ancora abituare.. " Kookie.
"Volete qualcosa da bere?" Yoongi si rivolse a noi.
"Shh non serve chiedere! Andiamo Sughino ~ torniamo prestooo..!" vidi la mano di Leila prendere quella di Yoongi e trascinarlo in mezzo alla folla per poi scomparire. Rimasi lì impalata come una cretina con Kookie al mio fianco. E adesso? Mi sentivo morire dentro.. Massi! Sono solo andai a prendere qualcosa da bere..! Non devono per forza baciarsi, pensai. Non appena Kookie girò lo sguardo provai a infiltrarmi in mezzo alla folla, lontano da chiunque conoscessi lì dentro, non volevo più parlare con nessuno, quella sarebbe stata la mia serata. Solo io e i miei pensieri. Iniziai così a ballare per qualche minuto a ritmo della canzone dei Big Bang fino a che non mi venne la stupidissima idea di ubriacarmi. Quella sera non volevo più pensare a Yoongi, non volevo più pensare a Leila, non volevo più pensare a nessuno e l'unico modo per riuscirci era bere. Uscì così dalla folla e subito un uomo con un vassoio pieno di bicchieri con dell'alcool all'interno mi si ritrovò davanti. Perfetto. Ne presi un paio e li bevvi in un sorso. Era.. Vodka? Oh. La mia amata vodka, solo che questa non era alla menta ma il suo sapore era più simile a quello di una pesca. Ne presi così altri due per poi rientrare in mezzo alla folla. La musica poi cessò per un attimo.
"Hi ladies and gentlemen!!" Jiyong?! Un boato seguì le parole di G-Dragon. "ARE YOU READY?!"
"YEAH!!!" urlai insieme a loro. Ero felice, volevo solo divertirmi.
"THREE, TWO, ONE.. DANGEEEEER!!!" e subito dopo partì la canzone Danger dei BTS. La ballai tutta, me l'ero imparata a memoria con Leila quando ero in Italia! Era una delle canzoni che preferivo. La canzone era arrivata nella parte in cui Jin cantava e proprio in quel momento notai davanti a me un ragazzo dai capelli rosso fuoco che continuava a guardarmi mentre, passo dopo passo, si avvicinava sempre di più a me. Lo riconobbi dal sorriso; Jimin. Ero felice di vederlo. Si muoveva verso di me a ritmo di musica, era terribilmente bravo e i movimenti del suo bacino attirarono per qualche istante la mia attenzione. Si muoveva davvero bene..
Una volta davanti a me mi prese per mano invitandomi a ballare ed io, inconsciamente, accettai. Il suo braccio avvolse il mio bacino tanto da farlo toccare con il suo e le sue labbra sfiorano il mio orecchio. La sua voce, dolce melodia, cantava sulle note di Danger. Mi vennero i brividi, un suono così limpido, così perfetto. Quasi lo invidiavo.
"Sei bellissima, Meredith.." appoggio le sue labbra sulla mia guancia e in quel momento sentimmo la voce di Jiyong.
"This song is for Meredith. The girl who stole my heart.( Questa canzone è per Meredith. La ragazza che mi ha rubato il cuore) ."
Sentii la mano di Jimin stringermi ancora di più contro il suo corpo.
Le casse iniziarono a riprodurre una canzone lenta e dolce, la riconobbi subito; let's not fall in love dei Big Bang. Taeyang e Jiyong la stavano cantando dal vivo e in modo a dir poco perfetto. Iniziai così a cantarla a mia volta.
"Uri sarangaeji narae-yo" chiusi gli occhi lasciandomi trasportare dalla melodia. Amavo quella canzone, tanto triste quando bella.
"Y-ya! Non cantarla..! Babbana!" La voce di Jimin interruppe il mio canto. Risi.
"E sentiamo perché non dovrei?!" urlai in mezzo a tutto quel baccano per farmi sentire da Chim Chim.
"Ya..nessuno ti deve dedicare una canzone.." le sue labbra strisciarono sulla mia guancia fino a sfiorare le mie labbra. ".. Solo io posso.." riuscivo a sentire il suo respiro sulla mia pelle. La sua mano con delicatezza si poso' sulla mia nuca.
"Meredith-ya.. " sussurro' debolmente ma riuscì comunque a sentirlo " Naenun sarangae.. ( Ti amo..) " appoggiò per qualche istante la fronte contro la mia per poi chiudere lentamente gli occhi. Sembrava che il tempo si fosse fermato.. Non riuscivo a reagire, a dire una parola. Le sue labbra si facevano sempre più vicine alle mie. Poi, di colpo, l'immagine di Yoongi insieme a Leila mi passò per la testa e allontanai immediatamente Jimin spingendolo via.
"Yoongi.." mormora prima di guardare un'ultima volta Jimin "Mianhae.. (scusami..)" mi voltai e iniziai a cercare disperatamente Suga. Dov'era? Avevo così tanto bisogno di lui. Volevo solo lui, nessun altro al mondo.
"Meredith-yah!! MEREDITH-YAH!!" sentii la voce di Jimin alle mie spalle e così decisi di affettare il passo.
"Yoon-yah!! Odi-yah (dove sei)!!!" chiamai più volte il suo nome. Volevo dirgli quanto lo amavo, quanto ero felice di stare con lui, volevo ringraziarlo per tutto.. Volevo ballare con lui al ritmo di quella canzone (nonostante me l'avesse dedicata un altro ragazzo) ma dov'era? Passo dopo passo avevo sempre più paura di non trovarlo, paura di rimanere lì, da sola. Poi finalmente lo vidi. Un sorriso di gioia si allungò sul mio viso.
"Yoon-ah!!!" lo chiami più volte ma sembrava non sentirmi. Mi feci così strada fra la gente e ad ogni passo mi avvicinavo sempre di più. Adesso riuscivo a vederlo meglio..ma..cosa stava facendo? Notai i suoi occhi chiusi e il suo viso rivolto verso il basso.. O meglio.. Verso qualcuno. Avanzai ancora fino a trovarmi a due passi da Yoongi.
Suga teneva fra le sue braccia Leila in un abbraccio.. Mani che poco prima avvolgevano il mio corpo, mani che poco prima accarezzavano dolcemente il mio viso, mani che poco prima giocavano con i miei capelli adesso toccavano il piccolo corpo di Leila. I miei occhi caddero sui loro volti; le labbra di Yoongi baciavano quelle di Leila con foga mentre le sue mani portavano il bacino di lei stretto contro quello di lui. Sentii il cuore stringersi in un pugno e per qualche istante non riuscii a respirare. Un dolore così forte tanto da far rigare la mia guancia da una lacrima. Non poteva essere... Non stava succedendo davvero..