BTS - SECRET DOOR SECRET LOVE

22. IL RAGAZZO INNAMORATO.

Parole che scatenarono l'ira di Yoongi, non riuscii più a trattenerlo e con un tonfo aprì le porte dell'armadio ritrovandosi faccia a faccia con Jimin.
Mi coprii il corpo con le braccia con i capelli che si attaccavano al mio viso sudato. Jimin si alzò di colpo dal letto incrociando il mio sguardo per poi guardare accanito il volto di Yoongi.
"Tu.. Maledetto bastardo...!!!" Gli occhi di Jimin si accesero di un rosso fuoco e si scaravento' contro Suga prendendolo per il collo mettendolo contro il muro.
"Jimin!!" urlai ma, questa volta, sapevo che non avrei potuto fermarlo. Non lo avevo mai visto così, mai.
"Meredith..! " intanto Hoseok si precipitò verso di me prendendomi fra le sue braccia e tenendomi lontana da quei due dall'altra parte del muro.
" H-hoseok..! Lasciami andare!!" dovevo fermarli, in un modo o nell'altro, ma Jhope non sembrava intenzionato a mollare la presa. Yoongi era bloccato al muro con lo stesso sguardo di Jimin che, in quel momento, mi dava le spalle.
"Che cazzo vuoi." la voce di Yoongi mi fece rabbrividire e, per la prima volta, ebbi paura di lui.
"TU, Yoon-ah, che cazzo vuoi da Meredith." vidi la mano di Jimin stringere ancora di più il collo di Suga ma lui non si mosse di un millimetro.
"Jimin!!!" provai di nuovo a liberarmi dalla presa di Hoseok ma più mi agitavo e più la sua presa si faceva stretta. "cristo Hoseok lasciami stare! Aaah!"
"Non ti bastano le tue fans eh? Adesso vuoi pure Meredith?" un pugno andò a schiantarsi con violenza contro la guancia di Yoongi facendolo sanguinare dalla bocca.
Suga rise per poi rialzare lo sguardo verso Jimin.
"Stalle lontano, Yoongi."
"Perché dovrei star lontano da qualcuno che mi rende felice?" rispose come se la cosa fosse ovvia.
"Hai mai pensato alla sua felicità? A come lei si è sentita quando ti ha visto con qualcun'altra ? Io non la conosco da molto ma so che lei è cotta di te. Ma finché tu hai questi atteggiamenti, finché non dimostri di comportarti da uomo maturo io non ti lascerò più avvicinarti a Meredith. Nemmeno a distanza di un passo. "
Vidi la rabbia bruciare negli occhi di Yoongi che, con un calcio, allontanò Jimin facendolo cadere a terra mettendosi sopra di lui riempiendolo di pugni violenti in faccia.
"Yoongi!!!!" riuscì per un istante a liberarmi ma subito Hoseok mi blocco' di nuovo per il braccio. "Yoongi!!" provai nuovamente a chiamarlo ma sembrava come se fosse ossessionato dall'idea di colpire Jimin. "YOONGI SMETTILA! " in quel momento alzò il viso con il pugno alto sopra la sua testa. Occhi sporchi di rabbia, occhi feriti, occhi pieni cattiveria e odio. Fu in quell attimo che Jimin ne approfitto' tirando un pugno dritto in faccia a Suga facendolo cadere a terra. Resto' lì. Immobile. Ne rimasi paralizzata, ero spaventata da quella scena, era tutta colpa mia? Cosa avevo fatto? Loro non..
"Hoseok tu pensa a Yoongi, curargli le ferite, io penso a Meredith." con uno scatto si alzo' dal pavimento e prese il lenzuolo del letto porgendomelo "tieni.. Copriti.."
Non riuscii a realizzare niente. La voce di Jimin mi passava da un orecchio e mi usciva dall'altro. Come fossimo stati sott'acqua. Non ragionavo. Mi limitavo a guardare Yoongi accasciato a terra che si muoveva appena con Hoseok vicino pronto a soccorrerlo. Un velo bianco sporco leggermente di sangue avvolse il mio nudo corpo. Jimin.
"Hai bisogno di riposare.. "
Cosa avevamo fatto di sbagliato? Era destino che io e Yoongi non avremo mai avuto una relazione stabile?
Mi lasciai trasportare dalle braccia di Jimin fino alla stanza dei BTS e, non appena entrati, Jungook si avvicinò a me velocemente, non mi preoccupai nemmeno di dove fossero gli altri membri.
"Cristo Jimin.. Che diavolo le è.. Anzi.. Vi è successo??" una dolce carezza delineo' i contorni del mio viso, non riuscì a guardare Kookie in faccia, avevo gli occhi pronti per scoppiare in un forte pianto.
"C'è gente stupida in giro.. Lascia stare Jung.." la voce di Jimin era così calda e rassicurante, ma mai come quella di Yoongi.
"E questo? Uh? Hai fatto a botte? E perché Meredith è imbavagliata in un lenzuolo sporco di sangue?" Jimin non gli rispose, si limito' ad accompagnarmi in una delle loro camere con JungKook dietro che lo riempiva di domande.
"Penso io a lei, vattene via." Gli chiuse la porta in faccia facendo scattare la sicura. Avevo gli occhi socchiusi, ero stanca e volevo solo dormirci su.. Magari stavo solo sognando. Magari il giorno dopo mi sarei svegliata fra le braccia del mio Yoongi.
"Come stai piccola babbana.. ?" la sua voce era incredibilmente dolce.
"Mh.. " dalle mie labbra uscì solo un piccolo verso, poi non ricordai più nulla, solo il vuoto.

"BUONGIORNOOOOOOOO SVEGLIA MEREDITH-YA!! " una voce stridulante mi costrinse a spalancare gli occhi. Jungook era alla mia destra che mi urlava nell'orecchio, sembrava piuttosto allegro. I suoi capelli erano così dannatamente in ordine.
" D-dove sono.. "
" Sei nella dimora che ogni ARMY desiderebbe vivere piccola stella." mi sorrise.
"Ah.. " riuscì a ricordare." Dov'è Yoongi?" mi misi di scatto a sedere già pronta alla ricerca.
"Shhh" poggio' un dito sulle sue labbra che, a prima vista, sembravano morbide e lisce come seta. "non è il momento di pensare a queste cose."
"In che senso!"
"Uff è a fare colazione probabilmente! Ma che ne so!"
"Buongiorno" Jimin era poggiato sulla porta con braccia incrociate e mi sorrideva dolcemente. Aveva un cerotto bianco sulla guancia e un taglio molto grande sul labbro inferiore.
"Tu.. " mi alzai di scatto andando contro Jimin intenta a dargli su altre botte ma un dolore fortissimo alla testa mi costrinse a inginocchiarmi a terra.
"Meredith! Non sei ancora abbastanza forte!" sentii Jimin avvicinarsi a me ma questa volta fu JungKook a tirarmi su in piedi.
"Non ti devi muovere molto.." jungook.
"Ma.. Cos'è successo alla testa..?" chiesi.
"Ti sei svegliata stanotte dicendo che volevi andare da Yoongi però sei inciampata e hai sbattuto la testa contro la maniglia della porta d'ingresso" kookie.
"Buongiorno Meredith. Come stai oggi? Meglio?" Jin.
"Buongiorno. " Namjoon.
"Annyeong." Taehyung.
"Ragazzi.. Dov'è Yoongi??" chiesi nuovamente.
"È da Leila, Jimin non lo vuole in casa." Hoseok.
Non me lo feci ripetere due volte che ripresi di nuovo a camminare ma persi l'equilibrio cadendo fra le braccia di Jimin. Amavo il suo odore ma, per quando stavo bene la in mezzo, dovevo raggiungere Yoongi.
"Lo sai vero che non ti lascerò andare da lui facilmente eh?" sussurrò. I suoi cappelli rossastri gli ricadevano sull'occhio sinistro. Con uno strattone mi liberai dalla sua presa dirigendomi verso la pota ma subito si mise davanti a me bloccandomi il passaggio. Sentii la risata divertita di Namjoon in lontananza.
"Amico che ti prende? Voi un po' di marmellata?"
"Namjoon fottiti. " lo sguardo di Jimin fissava il mio.
"Per favore spostati.. Io devo sapere.."
Le labbra di Jimin si avvicinarono al mio orecchio. "Io non sono come lui. Guarda."
"C-cosa..?"
"Ragazzi. Ho una novità." urlo per attirare l'attenzione di tutti. "Hoseok ne è già a conoscenza."
Che diamine stava per dire?
"Io, Park Jimin, mi sono innamorato di questa ragazza, Meredith. E ho intenzione di riferirlo a tutte le ARMY oggi stesso."