James avrebbe davvero avuto bisogno di uno xanax, non stava per niente scherzando quando lo aveva detto, prima. Anzi, correzione: avrebbe avuto bisogno di una flebo di xanax, perché il peggio doveva ancora arrivare.
Iniziò tutto a causa di Joan che, sudato, nonostante fossero ad Ottobre, si asciugò la fronte con il dorso della mano, esausto. "Sapete una cosa? Sono stanco di lavorare al matrimonio. Ordiniamo pizza per cena."
James, che stava facendo un pallina di carta per lanciarla a Ben non appena fosse stato distratto, sollevò lo sguardo e annuì. "Finalmente una buona idea, Joan. Mi stavo quasi dimenticando come ci si rilassa." Con un gesto della mano evocò dei menu della pizzeria più vicina e li passo ad ognuno di loro.
Irwin, seduto a un tavolo coperto di fogli di lista degli invitati, sorrise. "Ci sto, ma possiamo evitare di farla diventare un'altra discussione infinita?"
"Troppo tardi," intervenne Danny con un sorriso malizioso. "Georgia, Lily e Ben sono qui."
Georgia alzò un sopracciglio, fingendo di non capire. "Cosa intendi, Danny?"
"Oh, nulla di importante," disse Jack con un tono sarcastico. "Solo che la tua presenza rende ogni decisione... interessante."
"Beh, non possiamo semplicemente fare un pasto decente invece di ordinare roba da fast food?" lamentò Georgia, e Danny e Jack si scambiarono uno sguardo complice.
Oliver alzò un sopracciglio, anche lui troppo esausto per essere educato: "Decente? Cosa intendi? Delle alghe essiccate e del tofu bollito?"
"O una gustosa insalata di radici e foglie," aggiunse sarcasticamente James, facendo scattare una risata tra gli altri.
"Ma la pizza non è sana!" protestò Georgia, guardandosi lo stomaco totalmente piatto. "Ha troppi carboidrati!"
"Oh no, i carboidrati!" James si portò due mani alle guance in una perfetta imitazione dell'Urlo di Munch. "Il terrore delle diete di Hollywood!"
"E poi, se fai yoga non dovresti avere problemi con i carboidrati." Danny sbuffò.
"Beh, se dobbiamo scegliere, io voglio una pizza con l'ananas," disse Lily, sorridendo beata.
Irwin scoppiò a ridere. "Certo, Lily. Perché non aggiungiamo anche della cioccolata? Sai, per completare l'opera."
Ben, lo sguardo puntato sul menu, aggiunse: "Io dico che dovremmo prendere solo pizze vegetariane. Sono più sane."
James lo guardò incredulo. "Ben, non tutti sono qui per una lezione di nutrizione. Alcuni di noi vogliono solo mangiare cibo vero."
Oliver alzò le mani, cercando di riportare l'ordine. "Ok, ok, calma. Facciamo una lista delle preferenze."
Jack, con un sorrisetto, si rivolse a Ben. "E se non mettiamo nulla di vegetariano sulla mia? Mi piacciono troppo le proteine." Joan rivolse uno sguardo supplichevole all'umano, che invece ridacchiò.
Oliver, che fino a quel momento era rimasto in silenzio, intervenne cercando di mediare. "Ragazzi, possiamo per favore non litigare per la pizza? Facciamo così: una vegetariana, una con ananas e una con tante, tante proteine. Va bene?"
Lily annuì entusiasta. "Mi sembra giusto! Ma possiamo mettere l'ananas anche sulla quattro formaggi?"
Irwin si massaggiò le tempie. "Lily, lascia l'ananas dove sta. Per favore."
Jack sogghignò. "Sì, Lily, non vorremmo che l'ananas si confondesse. Ha già abbastanza difficoltà a capire perché è sulla pizza."
"Oh, io non posso mangiare peperoni," aggiunse Georgia, come se lo avesse ricordato solo in quel momento. "Mi hanno detto che possono causare problemi alla pelle."
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I Ricordi Di Alvagar -Il Medaglione Di Alvagar 3-
FantasyJames Marblewing, affranto perché il suo fidanzato non ha idea di chi lui sia, si chiude nella sua camera e non parla con nessuno per mesi: non ha nessuna intenzione di ritornare nella vita di Irwin Bèchalot, ancora troppo fragile per sopportare il...