CAPITOLO 1 - HOPE

1.5K 31 9
                                    

Westerham è totalmente diversa da come la ricordavo. Scruto ogni singolo dettaglio dal finestrino dell'auto di Alex quasi sconcertata dalla luce che emana questa cittadina londinese. Ricordo ancora com'era quando l'abbiamo lasciata, ovvero vecchia ma in fase di cambiamenti. La luce del sole rende tutto molto più brillante e vivo.

La Fiat 500 rossa di mia sorella parcheggia in una piccola zona residenziale appena fuori il centro del paese. Dietro di noi il grande e bianco camion dei traslochi si ferma a pochi metri di distanza. Piccole casette a schiera marrone scuro percorrono la via da entrambi i lati della strada. Sono tutte unite e munite di un piccolo giardino e vialetto d'ingresso. Il primo a scendere è Nathan, il fidanzato di mia sorella Alexa. I suoi capelli biondi e i suoi occhi azzurri sembrano illuminarsi ancora di più con la calda luce di questo sole. Si stiracchia lievemente indolenzito dal viaggio e si affretta a raggiungere il baule dell'auto per prendere le mie cose.

" Allora? Emozionata? " chiede mia sorella fremendo sul sedile dell'auto.

" Alex è solo una casa nuova. " sospiro leggermente divertita.

" E' l'inizio della tua nuova vita Hope!! " strilla ridacchiando. Sollevo gli occhi al cielo quando si slaccia la cintura per scendere, ed andare ad aiutare Nathan.

Le differenze tra me e mia sorella sono parecchio visibili. Lei è ben strutturata, con gli occhi verdi e dei lunghi capelli color miele. Lavora come infermiera al St Thomas' Hospital a Londra, a circa una decina di minuti di distanza da Holborn, dove vive. Caratterialmente parlando, Alexa è molto più estroversa e forte di me. Io sono piuttosto riservata e credo fragile. Sono anche molto più magra di lei, ho gli occhi azzurri, uno strato lentigginoso che mi macchia il viso e ho i capelli lunghi di uno strano rosso aranciastro naturale ereditato geneticamente da qualche nonno suppongo. L'unica cosa che ci accomuna sono i lineamenti del viso uguali a quelli di nostra madre.

" Hope vieni ad aiutarci! " si lamenta Nathan distogliendomi da quei pochi secondi di trans in cui mi ero persa.

" Arrivo! " esclamo slacciando la cintura il più velocemente possibile.
Scendo dall'auto e mi muovo a passo svelto verso di loro. Afferro una delle mie valigie e mi dirigo al fianco di mia sorella verso il vialetto della mia nuova casa. Prendo la chiave argentata dalla tasca dei jeans e la infilo nella serratura facendola scoccare. Ora tutto ha davvero inizio.

Resto ammaliata dalla luminosità e dall'arredamento moderno dell'edificio. L'ingresso porta ad un corridoio centrale che conduce al salotto, alla cucina, ad un bagno e da accesso a una rampa piccola di scale che conducono al piano superiore, dove ci sono due camere da letto abbastanza grandi e un altro bagno. L'avevo vista solo in alcune foto online poche settimane fa, immagini che non gli hanno reso giustizia. Questa casa è fantastica, piccola, confortevole.. proprio come desideravo. I due ragazzi del servizio traslochi ci aiutano a portare le mie cose dentro insieme a Nathan, mentre io e mia sorella decidiamo di svuotare i primi scatoloni con tutti i miei vestiti nella mia camera da letto. Credo di aver scelto quella più grande. Le pareti sono bianche e una di queste ha tre finestre enormi, decorate con tende bianche e così lunghe che sfiorano il pavimento. Un enorme armadio color ciliegio ricopre un'altra parete, mentre quella di fronte da le spalle ad un bellissimo e comodissimo letto matrimoniale con comodini ciliegio. Non esito nemmeno mezzo secondo prima di buttarmici sopra.

" Questa casa è strepitosa! " dice mia sorella entrando nella mia nuova stanza.

" Lo so! " mi lascio scappare con euforia.

" Come farò senza di te Teddie? Di chi mi prenderò cura ora se tu e Yuki non sarete qui? " chiede le con un filo leggero di amarezza nella voce. E' difficile anche per me avere mia sorella a circa venti miglia da me.

Hope - Quando la speranza è tutto ciò che ci rimane. ( z.m. )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora