Quanto Kaos sotto questa Luna.©

Eden.

🌕 LUNA.

Termino la lezione e sgattaiolo fuori dall'aula frettolosamente, devo mangiare qualcosa altrimenti svengo.
Non mangio da ieri, ed il mio stomaco sta protestando da quando ho messo piede nell'aula.
Corro alle macchinette sperando di non trovare la fila, e per mia fortuna non c'è nessuno.

"Luna, stai scappando? Hai dimenticato il nostro pranzo?" Harper mi corre incontro con una marea di libri tra le mani.
Già, le ho promesso che avremmo pranzato insieme oggi, e manterrò la promessa.

Non mi piace trascurarla, lei non l'ha mai fatto con me.
C'è sempre stata quando ne avevo bisogno.

"Si, devo solo sgranocchiare qualcosa. Ho preso il ferro ed ho bisogno di mangiare."

Sto parlando con Harper, quando alcuni studenti guardano nella nostra direzione e bisbigliano tra di loro, sarà una mia impressione ma credo che stiano parlando di me.
Non gli do peso per un po', ma poi continuano ad insistere con gli sguardi e lì mi infastidisco.

"Beh, che succede?" Domando alla mia amica, che anche lei non ne ha idea di cosa stia succedendo.
Mentre finisco il mio snack, si avvicina a noi un ragazzo alquanto strano, ci osserva, ci studia senza parlare.
Digita il codice sulla macchinetta per prendere qualche snack, ma non mi stacca gli occhi di dosso.

"Ti piace leccare anche le fighe oltre che ai tronchetti di cioccolato?" Ride di gusto.

"Scusami?" Lo guardo male e lui sta per andare via, quando lo acciuffo per il golfino che indossa.

"Luna, lascia perdere." Mi richiama Harper.

"Ora mi dici cosa hai detto, troglodita dal golfino di merda." Lo minaccio mostrandogli le unghie, e la mia amica se la ride.

"Scusami, non volevo prenderti in giro per il tuo orientamento sessuale." Si giustifica.

"Orientamento sessuale?" Inarco un sopracciglio e lui annuisce.

"Di cosa parli?" Harper si avvicina, e dei gruppetti non molto lontani da noi, assistono alla scena.

"Kaos ha detto a Kyle di non provarci con te, e che ti piacciono le donne." Si sistema gli occhiali sul naso e lascio la presa.

Sospiro lentamente e appoggio la testa al muro, battendola più volte dimenticandomi dei punti.

Non può averlo fatto davvero, io lo ammazzo.
E devo trovarlo immediatamente.
Harper mi guarda divertita, ma a me non fa ridere.
Come gli è saltato in mente dire una cosa simile?

"Luna, lascia perdere." Si mette a ridere avendo capito le mie intenzioni.
Batto una mano sul muro e inizio a correre, inizio a cercarlo ignorando i mielle richiami di Harper.

Corro ovunque, per il piano B, per il piano D, ma di Kaos nemmeno l'ombra.
È sempre tra i piedi, e quando mi serve, sparisce.

Si è avvicinato a Kyle fingendosi suo amico solo per ridicolizzare me, mi chiedo perché ancora si ostina a rendermi la vita impossibile anche all'università.
Come se non bastasse come mi ha ridicolizzata l'altra mattina, deve continuare a farlo anche qui a scuola per soddisfare il suo ego.
Vedo Teo al piano A, e cammino verso di lui sperando che almeno lui sappia.

"Ciao Teo, hai visto Kaos?" Mi sistemo lo zaino sulla spalla e mi asciugo il sudore sulla fronte.
Ho corso come una matta.

"Ciao Luna, si. È al bagno. Arriva tra un att.." Non gli lascio finire la frase che corro verso il bagno degli uomini, lasciando lo zaino e i libri accanto alla porta.
Entro facendo un baccano richiudendomi la porta alle spalle.
Lui si gira di scatto chiudendo il bottone dei suoi pantaloni.