• LUNA.
-"Non ti importa niente di ciò che ho messo da parte per te, da toda la vida. A te importa solamente del lavoro, delle serate che passi nei locali con i tuoi colleghi di lavoro, della tua famiglia che ha sempre da dire, di tua madre che entra in casa mia e fruga tra le mie cose, una ficcanaso che non sa pensare ai fatti suoi." Mia madre respira a fatica e prova a non piangere.
Lei è sempre stata una donna con una personalità molto forte, ma con mio padre, no.
"Oh, Soledad, puoi smetterla per una volta di dare la colpa a mia madre? Sai che è fatta così, sono ventidue anni che la conosci. Non ti sei mai fatta tutti questi problemi." Risponde mio padre con calma, accavalla le gambe e si butta con la schiena sulla poltrona.
Non so come faccia ad essere così strafottente e cinico nei confronti di mia madre, è sempre stato così, e mia madre lo ha sempre sopportato.
Ma da due anni a questa parte, la mamma ha smesso di farsi andare bene tutto solo perché lo ama.Credo che l'amore sia finito qui.
"Smettila tu, è da tutta la vita che ti dico che quella strega di tua madre fa di tutto per darmi fastidio. Non siamo più adolescenti, non ho bisogno che lei pulisca mi casa o che mi apra gli armadi o che mi conti quanti soldi io abbia nel portafogli." Urla lei.
Mia madre, spesso mangia le parole, le sostituisce con lo spagnolo siccome è di origini cubane, ma stavolta è cosi arrabbiata che è riuscita a farsi capire bene.
Come darle torto, molto spesso ho sorpreso la nonna nella borsa della mamma, o a rovistare tra le sue cose, o addirittura nel suo cellulare, per vedere se mia madre tradisse mio padre.È una donna odiosa e ignorante, proprio come suo figlio.
Una maniaca del controllo. Non ho mai avuto un buon rapporto con mia nonna, non ha mai perso un attimo nel mettere in ridicolo mia madre avanti a qualcuno.
"Mia madre non ti ha mai guardato nel portafogli." Si irrigidisce lui, qualsiasi cosa faccia o dica sua madre, le darà sempre ragione."E invece si. Credi che non sappia delle bugie che mi raccontate, quando resti da tua madre la sera? E invece vai a letto con la chica che avresti sempre dovuto sposare secondo tua madre." Risponde, per poi riprendere fiato.
Si guardano per secondi interminabili, mia madre ha le lacrime agli occhi, è affannata a causa della discussione e di tutto questo io non ne sapevo nulla, non sapevo che mio padre avesse un'amante.
Ci vuole fegato a tradire una donna come mia madre, è una donna bellissima nonostante abbia quarant'anni, sembra una ragazzina di vent'anni.
Ha i capelli neri come la pece e lisci e lunghi fino al fondoschiena, la sua pelle è olivastra ed ha gli occhi verdi come uno Smeraldo.
Ha un cuore pulito e fin troppo buono per mischiarsi con certa gentaglia, si è sposata quando era ancora una ragazzina."Mi abuelo me lo diceva sempre che non avrei dovuto sposare un cabron como usted. Se solo lo avessi ascoltato." Delle lacrime giocano tra le iridi dei suoi occhi, ma lei le ricaccia indietro sbattendo più volte le palpebre.
"Mamá, no llores. Por favor." Afferro la sua mano e la stringo nella mia, non mi piace vedere mia madre stare male per un uomo del genere.
È mio padre, ma io odio come fa sentire mia madre.
Mia madre si sente il nulla accanto a lui.
Dovrebbe essere lui a sentirsi così."Vamos, mi niña." Mi guarda e sorride, afferrando le chiavi dell'auto e la sua borsa dal divano, credo che voglia andarsene e portarmi via con sé.
Ed io annuisco dandole coraggio."Non penserai mica di sparire portandoti via mia figlia." Si alza di scatto e si reca alla porta, bloccandola. Mia madre si incupisce e lo guarda in malo modo.
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Quanto Kaos sotto questa Luna.©
Chick-Lit⚠️⚠️ ATTENZIONE. ⚠️⚠️ I PROTAGONISTI DELLA STORIA HANNO PIÙ DI VENT'ANNI. STORIA BASATA SU FATTI MAI ACCADUTI. TUTTI I PERSONAGGI SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA . ⛔SCENE FORTI, SCENE DI SESSO, LINGUAGGIO MOLTO FORTE E DROGA. ⚠️ AVVERTENZE ⚠️ ⛔ NON S...