Suor Theresa.

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🌕 LUNA.

"E dove cazzo lo troviamo un vestito da suora?" Sbadiglia Marian, si stiracchia e scrolla la testa.
Sarà dolorante, erano così scomodi a dormire in macchina.

"In un convento, o in chiesa." Gli risponde Blake.
E i ragazzi si lanciano delle occhiate tra di loro.
"Dai su, forza. Siete abituati a rubare. Ora vi trattenete per rubare una tunica?" Blake è spazientito, stanno discutendo da mezz'ora e il tempo sta passando inutilmente.
A volte sanno essere peggio delle ragazze.

"Ma certo." Teo sorride sarcasticamente. "E come la vuoi, bianca o nera?" Chiede riferendosi a me.
Ma so che lo dice tanto per, non è serio.

"Ora basta, Luna deve entrare nelle celle dal nostro amico. E quello che vuole, quello le procurerete." Blake interrompe quel piccolo battibecco e inizia a guidare.

Sto pensando ancora agli occhi addolorati della madre di Kaos, soffre così tanto per lui.
Lo spero con tutto il cuore che un giorno Kaos possa mettere la testa al suo posto.

Quando arriviamo alla parrocchia del paese, Blake spegne l'auto e si gira verso i ragazzi.
Non c'è ancora anima viva da queste parti, e non dovrebbero avere problemi a procurarmi una tunica.

"Non dimenticate la bibbia." Gli ricorda Blake.

"Si, magari le portiamo anche un crocefisso ed un rosario." Vlad scuote la testa, allibito.

"Esatto, esatto. Bravi." Dice Blake.

"Oddio." Marian sospira e si batte una mano sulla fronte.

Mi fanno ridere, sono così buffi quando discutono tra di loro.
Certo che però un po' li capisco, non era nei loro piani passare una notte in una macchina.

"State attenti, ragazzi. Vlad e Marian entrano, e Florin resta di guardia fuori."
Blake gli detta le istruzioni.

"E io che cazzo faccio?" Domanda Teo.

"Tu .. improvvisa." Gli risponde.

Teo guarda gli amici, e poi scende dall'auto seguito da loro.
Sono così agitata e le mani mi tremano.

"Se non ce la faranno?" Chiedo agitata.

"Ce la faranno, sia chi sono loro." Sorride.

Siamo fermi qui fuori da quindici minuti, giro e rigiro tra le mani il cellulare di Kaos.
Devo portarlo a qualcuno per praticare una formattazione, deve essere eliminata ogni singola e possibile traccia da questo telefono.

Se non fosse stato per Eden e i suoi lamenti, non avrei mai potuto vederlo stanotte e forse a quest'ora sarebbe già stato trasportato in prigione.

"Ma che cazzo.." Impreca Blake improvvisamente.

Mi giro nella sua stessa direzione, e vedo i ragazzi correre tutti insieme.
Ne manca uno, Teo.

I ragazzi sono quasi vicini alla macchina, e Teo esce dalla chiesa vestito con una tunica bianca e lunga, una corda legata alla vita ed il cappuccio.

Io e Blake ci guardiamo in faccia e ci mettiamo a ridere come due matti a quella scena, ma cosa ha combinato?

"Hei, voi." Il prete della parrocchia gli urla dietro, e i ragazzi si affrettano ad entrare in macchina.
Compreso Teo.

"Dai, dai, parti." Lo incita Marian.

Blake mette in moto e corre via dal posto.
Che teatrino, Dio mio.
Mi sono spaventata da morire.
Non smetto di guardare Teo vestito da suora, non credo di aver mai riso così tanto in vita mia.

"Ma che cazzo hai fatto.." Gli dice Blake ridendo.

"Mi hai detto di improvvisare." Si giustifica.

Teo mi passa la bibbia ed un crocefisso, li ha trovati davvero.

Quanto Kaos sotto questa Luna.©Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora