-LA SPIA -

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" Cannella. Perché mi chiama in questo modo?"
" Li,con tutto il rispetto,non me ne importa un fico. Ma ti rendi conto di quel che è successo qua dentro?"
Odiai profondamente Amaria in quel momento. Io avevo un gran bisogno di andarmene a dormire e lei era in piedi a strillare.
" Io non capisco una cosa" cominciò a dire Bryce"perché Julian si è preso la briga di venire fino a qui? Com'è andata ieri?"
Amaria interruppe la sua comminata su e giù isterica.
" Ma bravo! Ti è importato di chiedercelo,alla fine!"
" Male" intervenni io tranquilla, massaggiandomi le tempie " ci hanno scoperte ,eravamo rinchiuse in biblioteca e ci hanno scoperte.
Ci siamo dovute scagliare giù dalla finestra." Conclusi.
" Ho da chiedere due cose:" cominciò Bryce" la prima: perché Amaria oggi mi attacca più del solito, e, seconda cosa: come hanno fatto a scoprire che eravate rinchiuse là dentro? Chi glielo ha detto?"
" Ma non lo so,fatti una domanda e datti una risposta!"
"Maria! Ma che ti prende? Ti comporti come se avessi detto io a loro dove eravate nascoste "
Amaria lo guardò un po' truce "perché,non è andata così? Non lo hai detto a Maddleinne?"
Bryce stava per controbattere ma io lo precedetti : " potete non strillare? Mi hanno puntato un coltello alla gola e ho un gran mal di testa!"
Loro saltarono le mie richieste a piedi pari.
" Non ho detto un bel niente a Maddy! Avevamo altre cose da fare, non abbiamo affatto parlato di voi!"
" Come sarebbe a dire!?" Esclamò lei " non hai nemmeno accennato al fatto che potessimo essere in biblioteca?"
" Amy, io non vi ho mai nominate."
" Non ti credo."
" Come, scusa?"
" Bryce, non che io metta in dubbio le tue buone intenzioni nei nostri confronti ma tutto ciò è parecchio strano. Tanto per cominciare potrebbe averti estorto informazioni mentre dormivi. Tu parli nel sonno."
" Non ho dormito da Maddy stanotte" dichiarò lui con aria lugubre.
" Va bene, ma devi comunque ammettere che è strano lo stesso"
" Cos'è che è strano?"
" Non partecipi alle nostre spedizioni, stai costantemente con una ragazza della fazione nemica che senza dubbio ti sta tirando qualche brutto tiro e in tutto ciò Jhoon, North e Julian scoprono, senza che nessuno gliel'abbia mai detto, che noi due siamo nascoste in biblioteca!"
" A proposito di North..." Tentai di dire io
" Non interrompermi, Lillian.
Come spieghi tutto ciò?"
" Ma che ne so,io?" Bryce sembrava davvero confuso, avrei voluto dire ad Amaria di piantarla ma, d'altronde , ognuno reagiva allo stress in modo diverso.
Probabilmente la sua ansia era esplosa a scoppio ritardato e ora se la prendeva con Bryce per averci in un certo senso " abbandonate".
Bryce continuò a parlare, era diventato rosso in volto:" Anzi,no. Te lo dico io che cosa succede qua. Qualcuno sicuramente ci sta spiando, qualcuno che non è della A. Lo hanno appositamente ingaggiato, ecco come fanno a sapere tante cose su di noi. "
Io guardai Amaria, Amaria guardò me.
" Qualcuno che ci spia dici? In effetti..... Questo spiegherebbe perché ce li ritroviamo sempre tra i piedi." Amy si sedette ai piedi del mio letto con lo sguardo perso nel vuoto. Si era finalmente data una calmata.
" Ma brava!" Esclamò poi Bryce, invece. A quanto pareva adesso era il suo turno di sparare scintille " peccato che tu abbia avuto la faccia tosta di incolpare me, prima!" Amaria lo ignorò e si rivolse verso di me " tu non mi sembri star poi così male..." Commentò
Era ufficiale. Stava impazzendo.
" Lillian è sconvolta, lasciala un po' in pace." Intervenne Bryce con la mia stessa espressione interrogativa e rassegnata.
Amaria sbuffò e si sdraiò sul letto, io mi scansai.
" Non prendetevela con me, ragazzi!" Esclamò." Sono stati giorni duri e tu, Bryce, non ci sei mai stato!
Ieri Lillian ci ha quasi rimesso l'osso del collo oltre che quello della spalla e se è per ciò,pure io!"
" Amaria,abbassa la voce" la ammonì.
" Liana, lo sai che non vorrei che ti accadesse nulla di male. Mi spiace per la tua spalla e mi spiace anche per il vostro osso del collo!"
Io sbottai prima che Amaria potesse rispondergli in modo acido e ridar quindi il via alle danze.
Le tirai un calcio.
" Devi smetterla con questi calci, Lillian!"
" Ma insomma! Io avrei soltanto bisogno di un'ora per dormire, la Rigliosi mi ha fatto fare una figura che vorrei dimenticare, possiamo continuare il discorso delle eventuali spie più tardi?
Ci mancava solo questa ora..."
" Ma Liana" cominciò Bryce" se qualcuno ci spia è una faccenda seria! Domani cominciano i preparativi per le settimane classiche, saremo divisi, che facciamo se ci capita qualcosa? "
" Nel dubbio le mie ceneri non spargetele ne qui né nei dintorni." Commentai, ma mi ignorarono, quindi cambiai discorso.
" Voi non capite che loro tentano di metterci contro.
Tutta questa scenata che voi avete fatto poco fa era una punto a favore per loro! Finché ci fidiamo gli uni degli altri, spia o meno, non possono farci un granché. Ma dobbiamo rimanere uniti e non farci trovare mai a giro da soli.
Detto ciò io direi di rimandare il tutto a dopo le vacanze di natale.
Adesso abbiamo bisogno di darci una calmata e vivere seriamente queste settimane classiche, io voglio essere felice e da mezzi impazziti nom si risolve un bel niente!
Potrebbe andare?"

Diciamo che, tra una protesta e l'altra, alla fine se la fecero andar bene.
Bryce se ne andò poco dopo, aveva un corso di pilates, io rimasi a dormire in camera di Amaria.
" Che cosa volevi dirmi prima?" Mi chiese.
" Nulla, lasciami dormire"
" Ma io lo voglio sapere!"
Mi girai nella sua direzione, dovevo avere un aspetto terribile, con i capelli arruffati, gli occhi gonfi e la camicia sgualcita.
" North è dalla nostra parte " esordì.
Lei alzò gli occhi al cielo.
" Si ti dico! È stato lui a farci scappare ieri sera, ha sviato di propostito gli altri."
Amaria non replicò, si sdraiò accanto a me, nel letto di Luisa.
" Tu mi credi ,vero?"
" Io... Io non so che pensare,Li. Julian e North sono sempre stati i peggiori, sono come...non so, gemelli. È difficile poter interpretare il comportamento di North ma non c'è da fidarsi.
Dovrebbe crollare il mondo prima che uno di loro si decida a voltare le spalle alla poropria classe. Non possono ,anche se lo volessero. "
Girò la testa verso la mia direzione
" Lillian, promettimi che non ti fiderai mai di nessuno di loro, promettimelo"
Io non dissi nulla, ma credo che la peculiarità della situazione implicasse una promessa sigillata nel silenzio.

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