Mya's pov
<<Allora non vieni?>> Chiede Adam al telefono.
Domani è già sabato e mi era sfuggito che io ed Emily avevamo già pianificato una serata tranquilla a Santa Monica con alcuni amici.
Sono davvero un'idiota!
Ho deciso così di chiamarlo per poterglielo dire. Lo ammetto, forse anche per scambiarci quattro chiacchiere.
Resto in silenzio per qualche secondo, non sapendo come rispondergli, rendondo la situazione ancora più imbarazzante.
Intanto lo sento ridacchiare dall'altra parte del telefono; non sembra arrabbiato, anzi direi che è più divertito, e questo mi tranquillizza un po'.<<Mya non devi farti problemi se non puoi venire, se non ci vediamo domani ci si beccherà un'altra volta>> aggiunge lui.
Sono contenta che lo pensi.
Vorrei trovare un modo per non farmi troppe seghe mentali su ogni minima cosa.<<Beh noi ad ogni modo andiamo prima del tramonto, staremo lì per un po' ma potete fare un giretto anche voi prima di andare alla festa>>
gli propongo.Ora siamo a ottobre e a Los Angeles c'è ancora una buona temperatura per fare il bagno, ma tra poco inizierà a fare molto freddo e dovremo dire addio al mare per almeno sei mesi o poco più.
<<Si non sarebbe male come idea>> risponde lui.
Così abbiamo deciso di incontrarci in spiaggia alle 18:00. Anche il suo migliore amico Nathan sarà con lui, il che rappresenta un'ottima opportunità per far conoscere qualcuno a Emily.
Giusto poco fa, quell'assatanata mi ha raccontato di avere voglia di incontrare qualcuno e, secondo quanto mi racconta Adam, Nathan sembra proprio il tipo ideale. Ovviamente, sarà Emily a dover valutare.<<Ci vediamo domani allora>> Conclude Adam.
<<A domani>> Lo saluto.
* * *
<<Emily piantala!>> Riprendo la mia amica.
Emily continua a ripetermi che dovrei fregarmene dell'amicizia che c'è tra me e Adam e farmelo come se non ci fosse un domani.
Non so nemmeno con certezza cosa siamo io e quel ragazzo, se amici o semplici conoscenti che si trovano molto d'accordo, ma di solito una persona che ti considera un amico non ti invita a mangiare da soli, giusto? Non so nemmeno cosa pensi lui di me, ma da come si comporta si capisce che è un bravo ragazzo, è sicuramente la persona ideale per instaurare una buona amicizia.<<Cara la mia Mya, ti rendi conto di quanto sia figo quel ragazzo?>> Evidenzia Emily.
<<Non farti venire strani pensieri>> le dico mettendomi a ridere in imbarazzo abbassando lo sguardo.
Lei alza le mani in segno di resa.
<<Beh, potrei dirlo anche io a te>> ghigna lei.
Le do un colpo sul braccio, dandole della cretina.
Non ho mai pensato nulla di così sconcio riguardo a me e Adam, sinceramente.
Certo, è un bel ragazzo e mi piace molto dal punto di vista fisico, anche caratterialmente si sta dimostrando una brava persona, ma devo ancora conoscerlo meglio.
Non riesco a immaginare situazioni intime tra noi, come fare sesso o chissà cos'altro.<<Voglio solo godermi questa ipotetica amicizia, quello che deve succedere succederà>> Spiego.
<<Mya versione saggia, tipo maestro Oogway non l'avevo mai vista>> mi prende in giro Emily.
<<Spiritosa, no dai seriamente, preferisco andarci con calma>> Ammetto.
Ci incamminiamo lungo il fantastico molo di Santa Monica e, a piedi nudi, scendiamo in spiaggia per goderci la splendida vista dell'acqua cristallina e del cielo azzurro, limpido e privo di nuvole, che si riflette davanti a noi.
I gabbiani volano alti e ogni loro garrito si confonde con il mormorio delle persone presenti sulla spiaggia.
Stendiamo un telo sulla sabbia bianca e, mentre mi siedo, Emily si toglie subito i vestiti, rimanendo soltanto in costume.
Non se lo fa ripetere e si tuffa immediatamente in acqua, insieme ai nostri amici che ci stavano aspettando.
Nel mentre che li guardo immergersi nell'acqua e ridere tra di loro, mi arriva un messaggio da Adam.
"Dieci minuti e siamo lì", dice il messaggio.
Sento una leggera agitazione che pervade tutto il mio corpo e inizio a tremare. Potrebbe essere il vento che si è alzato all'improvviso, oppure è evidente che sono nervosa. Di solito, non mi capita di essere ansiosa quando incontro Adam, ma in questo momento è diverso.
Forse è un po' strano vederlo al di fuori dell'università; anzi, riflettendoci bene, è la prima volta che ci incontriamo fuori, anche se non siamo soli.
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Peace of Mind
ChickLitMya Rivero, una ragazza dolce e affascinante, vive in Messico con la sua famiglia e lavora in un ristorante insieme a suo fratello, con il quale ha un forte legame. Tuttavia, c'è un piccolo tarlo che la fa sentire insicura e fuori posto: l'ansia. D...