Da quando ci sei te

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CAPITOLO 15

Sono sul divano a ripassare per il prossimo compito in classe. Oggi è sabato e Andrea dovrebbe arrivare a minuti, non appena finisce il lavoro al bar. Stiamo aspettando solo lui per cenare.

Mio fratello Leo ed Erika oggi sono a cena da noi, cambio di programma. Leo voleva assicurarsi che Andrea non avesse cattive attenzioni ( sono già incinta, non capisco perché si preoccupi!)

Cambio canale e metto su MTV, dove c'è 16 anni e incinta! Pensare che potrei esserci io su quello schermo.

Metto una mano sulla pancia, mancano due settimane alla fine di gennaio e due settimane prima di avvicinarsi sempre di più alla data prevista per il parto: la fine di aprile.

Il campanello suona e mi giro di scatto verso la porta d'ingresso, nascosta dalla libreria. Va Erika ad aprire.

" Ciao Andrea" saluta cordialmente.

Poco dopo Andrea viene visibile anche alla mia vista e mi sorride. Sorrido di rimando e aspetto che si tolga le scarpe ( mamma lo ammazzerebbe se sporcasse il pavimento appena pulito!).

Si avvicina e mi bacia velocemente.

" Ciao" replico baciandolo ancora.

" Ciao Andrea" salutano mia madre e mio padre dalla cucina.

" Salve"

" Se volete venire è pronto in tavola!" esclama Leo

Mi alzo e, stringendo la mano di Andrea, andiamo in cucina.

" Allora, per quella cosa dell'asilo ho chiesto ai miei superiori. È tutto sistemato" mi informa Erika e io sorrido riconoscente

" Quale cosa dell'asilo?" domanda Andrea

" Per mandare Enea o Eleonora al nido solo per le ore in cui sono a scuola" spiego

" E con quali soldi lo paghiamo?" mi sussurra

" Regalo dei miei nonni. Vogliono che continui ad andare a scuola, e così pagano il nido"

" Ma se nasce a fine aprile poi non resti a casa?"

Annuisco. " Si, resterò a casa il primo mese, a maggio, poi gli ultimi giorni vado. Sto cercando di fare meno assenze possibili e poi i giorni che sto in ospedale sono detraibili dalle presenze" continuo

" Sperate che il bambino non voglia nascere mentre siete a scuola!" scherza mia madre

" Spero di no" borbotta Andrea.

*

" Come mai è chiusa la porta?" chiede Andrea quando passiamo davanti alla futura stanza del bimbo.

" Leo ha detto che voleva farmi una sorpresa!"

" Ah..."

Entriamo in camera mia e mi butto sul letto. " Stavo pensando di andare fuori per il tuo diciassettesimo compleanno" dico dopo qualche minuto. Andrea fa gli anni tra qualche giorno, il 21 gennaio.

" Come vuoi. è settimana prossima!" replica lui sdraiandosi accanto a me

" C'è un bel ristorante, economico, e dove lavoro e quindi abbiamo li sconti...."

" Va più che bene!" acconsente baciandomi sul collo

" Non mi lasciare il succhiotto!" protesto " non vogliono che i miei pensino male!"

" Sei già incinta! Non credo che tu possa rimanere incinta di un gemello!"

Mi lascio scappare una piccola risata e poi mi giro per baciarlo.

" Ieri ho sentito Iacopo" mi dice tra i baci.

" E?"

" Non gli ho detto nulla, ma ho messo sul gruppo che quest'anno avranno una sorpresa!"

" Sai che se ci penso mi sento agitata in una maniera assurda? Non ero così agitata nemmeno quando sono tornata a scuola col pancione!"

Andrea mi sorride. " Siamo amici da anni e infondo ci tieni al loro parere"

Lo guardo furbamente " e da quando studi psicologia?"

" Ho iniziato a leggere qualche libro per papà..."

" Tu non hai idea ti quanto ti ami in questo momento" replico baciandolo.

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