Dark Princess

Piangere.

- Quindi tua sorella bada soltanto a suo figlio Kenny?-

- cerca lavoro ma non riesce a trovarlo,sono cose che succedono, però andiamo avanti.- lui è imbarazzatissimo mentre mio padre lo scruta da testa a piedi mentre cerca di mangiare qualche boccone e sorride a me per far finta di essere calmo. - Kenny è la fine del mondo, lo vorrei io come nipote.- io sorrido e cerco di tenere la mano di Will mentre tremante cerca di non guardare mia madre che gli sbava dietro. Rivoltante.

- Quindi tra voi va tutto bene? Skye smettila con l'amore perché ti farà sempre male, anche se sembrano perfetti non lo sono mai.- Griffith tra le lacrime cerca di mangiare e si asciuga le lacrime che di rigano ancora le guance dopo ore, sono sicura che Fallon tornerà, non è il tipo di persona che scappa così, è solamente presa dallo stress. - Mi metti tristezza Griffith.-

- sono sicuro che lei ha avuto soltanto un momento di rabbia, sicuramente fra stasera o domani si farà sentire per sistemare le cose.- Will cerca di consolarlo ma mio cugino inizia a piangere anche di più. - è per persone come te che abbiamo litigato! -

- non Avevo la minima intenzione di peggiorare le cose.- Will sembra dispiaciuto anche se non dovrebbe, lui non ha fatto niente di male e non è colpa sua se lui è apprensivo fino al midollo con Fallon.

- Certo che sei proprio antipatico Cuginetto.-

- Non ti preoccupare Skye... Va tutto bene.- lui continua a cercare di mangiare prima di essere interrotto da una maledetta cameriera che inciampando riesce a gettargli un vassoio pieno di... Cetriolini sottaceto addosso.

Mentre io sto per alzarmi e riempirla di botte William si alza e va subito ad aiutarla senza contare troppo a lei che continua a chiedergli scusa, sono sicura che lei ci stia provando con Will.

Io la fulmino con lo sguardo, letteralmente, prima di essere calmata da mio padre che inizia a chiamarmi mentre io guardo quei due iniziare una conversazione fatta solamente di flirt. Oddio ora la sgozzo.

- Skye! Mi stai ascoltando?- mio padre riesce ad attirare la mia attenzione alzando le braccia al cielo e muovendole in aria come se fosse un balletto, è veramente esilarante. - Cosa indosserai per la festa della settimana prossima?-

- l'abito me lo cuce Will.- io distrattamente rispondo mentre quella cameriera mi fissa come per dire " mi sta aiutando, alla faccia tua!" oddio quanto la odio, ci sta provando con William. L'odio profondo.

- Volete una mano?- io cerco di farmi avanti timidamente per aiutarli ma non sono sicura che mi lasciano alzare da tavola. - No tranquilla Skye, non c'è bisogno che ti scomodi, abbiamo fatto.- lui sorride mentre si guarda la maglia sporca di olio e i capelli unti e pieni di pezzi di cetriolo e altro olio.

- Forza vieni Will ti do un'altra maglia, non puoi andare via così, fatti anche una doccia.-

- grazie mille Skye.-

°°°°

È da un miliardo di anni che sto aspettando William nella mia camera, mi ha detto " Devo prendere una cosa" ed è scomparso nel nulla, non so dove sia andato dato che ha creato un portale e si è volatilizzato lì dentro senza dirmi nulla, non è che io sia apprensiva ma ormai sono preoccupata, spero torni presto.

Da quando quella colta Alex è scomparso per andare da suo padre per giorni e giorni senza dirmi nulla sono diventata leggermente più apprensiva verso le persone a cui voglio bene, di certo spero che Will non se ne vada.

Mentre intanto io sono seduta per terra con il mio cuscino stretto al petto e fisso incessantemente il muro senza spostare minimamente li sguardo.

Quando Alex è andato via ero in preda alla disperazione, non ricordo di aver mai pianto tanto in vita mia, sapere che non potevo vederlo più mi ha letteralmente... Per così dire... Sconvolta, non volevo che fosse così , lui mi aveva portato lì, con lui avevo conosciuto mio padre, avevo conosciuto quello che sarebbe stato il mio regno, ero per la prima volta scappata da mia madre e avevo imparato quanto facesse male stargli lontano.

Non doveri pensare queste cose, no, non doveri proprio, Alex non fa più parte della mia vita, pensare a lui mi deprime in modo inimmaginabili. Mi deprime e non dovrebbe essere così.

Affondo il viso nel mio cuscino e poi stranamente mi sento mancare il fiato, come se stessi soffocando.

Mentre io cerco di non morire senza fiato sento il suono di alcuni passi nella mia camera, non so se sia Will ma sicuramente sarà lui. - Eccomi sono tornato Skye.-

- Will... - io alzo la testa per guardarlo e lui appena mi vede fa una faccia... Strana, che non riesco a capire.
- Cosa c'è Will?-

- Come mai... Perché stai piangendo? - piangere? Io non sto piangendo, almeno credo.

Con le dita mi sfioro le guance che sono completamente bagnate, non mi ero accorta di essermi trasformata in una fontana, in realtà non capisco neanche per cosa sto piangendo.

- Scusa non vorrei piangere, non lo faccio di proposito, stavo pensando a cose a cui non dovrei pensare.-

- che tipo di cose?-

- Cose... Cose.- non voglio dirgli che stavo pensando ad Alex, sarebbe umiliante ammettere che stavo pensando ancora a lui dato che avrei dovuto letteralmente cancellarlo dai miei pensieri.

- Non dire semplicemente "cose", sono il tuo migliore amico Skye puoi dirmi qualsiasi cosa.-

- Stai tranquillo will, non è niente di che.- lui mette il broncio e mi guarda cin lo sguardo da cucciolo, a volte è davvero stupido.

- È imbarazzante non chiedermelo.- io cerco di non guardarlo negli occhi mentre intanto arrossisco. - Spero non sia per quello.-

- quello?-

- quello... Lui...-

-Oh... Intendi lui. William se anche fosse lui non te lo direi.- lui si siede accanto a me sospirando, inizia a fissarmi in modo quasi bizzarro. - Skye, non fare la vaga e cerca di essere sincera, voglio soltanto che tu smetta di piangere inutilmente come ultimamente capita spesso. Alex?-

-Alex...- non piango inutilmente e non lo faccio spesso ma se penso a lui mi sento come le il mondo mi crollasse addosso e come se all'improvviso mi mancasse il fiato, ogni volta il cuore salta un battono ed ho il forte istinto di vomitare tutto quello che ho in corpo. Sono realmente patetica.

- Smettila di pensare a qualcosa che ti fa male.-

- non ci riesco William, non ce la faccio, mi sento come se stessi per... Morire.- lui inizia quasi a rirdacchiare e poi con la mano mi accarezza la testa con delicatezza.

- Skye Spencer, principessa di questo regno, gentile e bellissima, dolce come un pasticcino e... Un vero disastro in amore.-