Dark Princess

Finto fidanzamento.

Mi avvicino a William tremante, lui sta tranquillamente chiacchierando con due suoi amici e credo di rovinargli la giornata con questa shockante notizia, se non volesse aiutarmi con questa farsa sarei nei guai, ma me lo meriterei, l'ho messo in una situazione scomoda senza nemmeno il suo permesso e ora sono logorata dai sensi di colpa.

Appena abbiamo finito di scegliere i centrotavola floreali, come ha voluto Fallon, sono corsa da lui per dirgli tutto ma ora che sono a pochi metri da lui mi viene l'ansia e non riesco a muovermi, però non posso rimanere qui impalata come una statua.

Sono propensa all'andarmene via e dirgli tutto stasera quando verrà in camera mia ma all'improvviso lui si accorge della mia presenza e subito mi saluta rumorosamente.

Bene, proprio quello che volevo.

Forza e coraggio.

- Com'è andata? Che fiori ha scelto? - lui sembra felice di vedermi mentre io sono un fascio di nervi.

- è tutto sistemato... Ha scelto le orchidee... - io parlo balbettando evitando di guardarlo negli occhi mentre anche gli altri due li salutano con un inchino, sinceramente non faccio molto caso a loro.

L'espressione di William cambia radicalmente quando parlo, si vede che sono preoccupata ed agitata. Mi stringo le braccia al petto e distolgo lo sguardo dal suo viso, mi vergogno da morire.
- Will, ho fatto un grandissimo guaio, ti ho messo in mezzo ad una cosa che non ti riguarda soltanto perché non sono stata capace di dire una stupida bugia. Scusami.-

- Che cosa è successo nel dettaglio?! Stai bene?!-

- Io sì sto benissimo,è successo che mio cugino mi stava assilando e io dopo tante domande fastidiose gli ho detto che eravamo fidanzati e lui... Mi dispiace tanto.- io mi metto le mani davanti al viso e lui all'inizio non dice niente, rimane lì fermo a guardarmi, in questo momento sto morendo dalla vergogna e questa è una delle situazioni più imbarazzanti della mia vita.

Io voglio bene a Will e metterlo in questa situazione è proprio da egoisti.

- Va bene.- lo sento sospirare ed io in preda allo shock lo guardo in faccia con la bocca aperta. - Come " va bene"?! Ti ho appena messo in un'orribile situazione! Non conosciuto la mia famiglia! Mio padre è iperprotettivo, mia madre una pazza, mio zio uno snob, mio cugino è in preda al panico per il matrimonio , Fallon è una sposina isterica e oltretutto c'è Alex che ti ucciderà quando verrà a sapere questa cosa .-

- Posso rifiutare una richiesta di aiuto dalla mia principessa? Non mi spaventa Alexander, credo di essere abbastanza forte da potermi " proteggere" da lui.-
lui sorride e mi guarda facendo un piccolo inchino, io non riesco a crederci, lui ha detto che vuole aiutarmi! Vuole farlo! Oddio sono così felice, non dovrò più dire che quella che ho detto a Griffith era solo una stupidaggine inventata sul momento.

- Oddio, grazie! Grazie! Sono così felice, credevo do essere nei guai invece mi hai salvato, grazie!- io sospiro dal sollievo e poi gli salto al collo e lo abbraccio forte, mi sono tolta un enorme peso dallo stomaco.

Io quando mi stacco da lui e poi lo prendo per la mano, se dobbiamo iniziare a far finta di essere una coppia iniziamo subito.

- Will non sai quanto ti sia grata, sei il mio eroe.- io sospiro e mi fermo in mezzo al corridoio quando mi accorgo di essere sotto lo sguardo shockato dei compagni di William. Mi stacco dal braccio di will e poi com le mani sui fianchi lo guardo, loro ritornano sull'attenti ma vedo che sono veramente impauriti e senza parole, come se poi fosse così inusuale che io passi del tempo con lui, ormai stiamo insieme quasi ventiquattr'ore su ventiquattro.

- Non siate così rigidi! Non mordo mica e poi se guardare will è ancora vivo e vegeto. Non sono un alieno... sono normale. Odio la gente che mi fissa come se fossi chissà chi.-