Dark Princess

Dai Prince.

Vengo spinta fiori dal portale in modo bizzarro, mi ritrovo catapultata addosso ad un muro, sono in preda alla paura, cosa faranno a William?! Mio padre come starà?!
Cavolo è sicuramente colpa di quel maniaco del padre di Alex, appena lo vedo ...
- Che diavolo ci fai qui?!- sento la voce di Alexander accanto a me che mi guarda pieno di paura, non so dove siamo ma questa mi sembra in tutto e per tutto una stanza da letto.
- Dove sono?- io inizio a tremare mentre Alex mi guarda quasi shockato, forse conoscendomi non si aspettava di vedermi da lui. - William mi ha mandato qui... A castello è successo qualcosa, c'era un caos enorme e... - lui sembra capire cosa sta succedendo, perché tutto quello che mi accade di brutto è quasi sempre colpa sua?!
Io mi volto verso di lui mentre la mia paura si trasforma lentamente in rabbia, se per colpa sua succede qualcosa a William io lo prendo prendo a calci.
- Che diavolo sta succedendo Alex?!- io cerco di calmarmi, non voglio entrare in confusione, se voglio sistemare le cose devo restare lucida.

Mentre lui diventa tutto rosso dalla vergogna inizio a vagare per la stanza, diciamo che è abbastanza spoglia e triste, diciamo che è proprio lo stile di Alexander, non riesco a capire dove siamo, questa non è la sua stanza all'Accademia e non è nemmeno la stanza che avevo visto quando eravamo arrivati nel regno demoniaco.

All'improvviso la porta della stanza si spalanca e ne entrano sorridenti Sarah e... La ragazza idiota a cui ho rotto il naso, la sua sola presenza mi fa infuriare, prima William, poi Alex che non mi dice cosa sta accadendo e infine la ragazza Idiota che mi sta sempre tra i piedi!

- Skye! Perché diavolo sei qui?- la mia migliore amica appena mi vede si blocca e mi fissa quasi con paura. - è piombata qui dentro per non so quale motivo.- Alex parla al posto mio mentre io continuo a fissare quello scarto umano di ragazza che mi guarda a sua volta.

- Oh principessa, quanto tempo!- lei mi fa un cenno con la mano mentre io mi avvicino a lei sorridendo. - Mi dispiace ma non ricordo il tuo nome, però ricordo che sei un idiota, ed un idiota neanche da poco-

Lei diventa rossa di rabbia mentre io la guardo dall'alto verso il basso, non lo farei di solito ma se si tratta di qualcuno come lei io non ho problemi.

Lei ad un tratto mi rifila un pugno sulla mascella, non è molto forte e non mi fa male ma di certo non è che mi faccia piacere essere presa a pugni.

Alex si avvicina a me lentamente e mi tocca la guancia mentre io mi avvicino ancora un po' a lei, quella ragazza sta ferma come se pensasse che io rimanga ferma lì a fissarla.

Sposto la mano di Alex dalla mia guancia e poi afferro quella scema per i capelli e gli sbatto la fronte contro il muro due volte, sembro una psicopatica ma cavolo se se lo meritava!

Le risate di Alex riempiono tutta la stanza, pensavo si arrabbiasse con me ma al contrario è felice.

Lei si accascia a terra mentre io mi strofino le mani sulla maglietta, Sarah va vicino a lei e comincia a cercare di vedere come sta, per me potrebbe benissimo lasciarla lì a terra.

- Ora li spieghi cosa diavolo sta succedendo a castello? E non dire " non lo so" perché sono assolutamente sicura che tu centri qualcosa!- lui smette di ridere e cerca di non guardarmi negli occhi fissando la ragazza a terra come se io non avessi minimamente parlato, io mi sposto davanti alla sua faccia ma lui continua imperterrito a voltarsi.

- Cavolo ma non le hai detto niente?!- Sarah sembra arrabbiata e guarda suo fratello con ira, cosa diavolo dovevano dirmi?!
- Volevo dirglielo ma poi è arrivato William con i suoi problemi, poi hanno anche litigato e... Sono succede tante cose!- lui sembra imbarazzato e cerca di giustificarsi, qui tutti chiacchierano allegramente tra loro ed io intanto non ricevo le risposte alle mie domande.

- Non me ne frega niente di William o chicchessia! Dovevi fare una cosa e non hai fatto nemmeno quella!-

- Una cosa?! Cavolo devo sventare un piano omicida di mio padre che vuole conquistare il regno e tu ti lamenti perché non le ho detto questo?!- lei sbuffa e si alza in piedi mettendosi davanti a lui e diventando rossa di rabbia.

Quindi suo padre sta assalendo il castello?! Lui si è dimenticato di dirmi questa sciocchezza?

- Piano omicida?! Di che diavolo stai parlando?!- mi avvicino a lui furiosa mentre Sarah si mette una mano nei capelli e guarda per terra sbuffando.

Non riesco a credere che loro stiano per partecipare ad una cosa del genere, stanno cercando di uccidere me e la mia famiglia! Oltretutto non so neanche in che condizioni sia William, se l'avessero catturato?
Forse è riuscito a scappare, magari si è infilato in un portale ed è scappato.

- È il piano di mio padre... Vorrebbe uccidere la tua famiglia e ... Tante altre orribili cose.- Alex fa qual che passo indietro e con le spalle si appoggia al muro e inizia a fissarmi con tristezza.

- Alex... - io riesco solamente a dire il suo nome senza pronunciare altro, sono invasa dalla tristezza, non voglio iniziare a piangere ancora, ho versato più lacrime in questo periodo che in tutta la mia vita.

Mi mordo il labbro e cerco di non far vacillare il mio sguardo mentre lo guardo. - Tu... Volevi uccidermi? -

- Oddio no! Non potrei mai farlo! Non Ci riuscirei se anche volessi, Skye non ti farei mai niente del genere lo sai?- non credo molto alle sue parole, se ripenso a ciò che è successo l'anno scorso mi vengono ancora i brividi lungo la schiena.
- Non so se posso crederti, senza fare esempi a cose succede tempo fa.-

- ma diavolo Alex, non dire cose del genere dopo... Tutte quelle cose che hai fatto e che non voglio nominare.- Sarah lo guarda male e parla con tono arrabbiato e leggermente sarcastico credo. - Non è colpa mia... più o meno -

- come non è colpa tua?!- certo, ora se ne esce con il fatto che non è colpa sua, certo, infatti quello che mi ha brutalmente tradita era William. In realtà non vorrei pensare e parlare di questo, chissà cosa starà succedendo a casa, mio padre cosa starà facendo? starà bene? Will sarà sano e salvo? Oltre che di loro due non mi interessa di nessun altro, Griffith non è nemmeno a castello , se prendono ed uccidono brutalmente mia madre invece non ci perdo niente, anzi, mi fanno un favore. Non sarebbe affatto male.

Pensando alla situazione della scomparsa di mia madre inizio a sentirmi leggermente meglio , se lei non c'è è un problema in meno.

Sarah e Alex stanno iniziando a litigare mentre io sono immersa nei miei abbastanza cupi pensieri, sto maledicendo William per avermi portata qui, so che lo ha fatto per il mio "bene" ma diciamo che l'avrei potuto aiutare e Stare con questa combriccola di matti assassini non mi aiuta, voglio bene a Sarah certo ma questo non vuol dire che non abbia preso parte al piano per .. farmi tutte quelle brutte cose.

- fatemi tornare a casa... - io sussurro mentre fisso la ragazza a terra che si asciuga con la manica della felpa nera qualche goccia di sangue. - Non ci pensare nemmeno! non ti mando a suicidarti, Sei stupida per caso?!- Sarah mi guarda arrabbiata come poco fa, credo che la conversazione con suo fratello non volga al meglio.

- Non voglio andare a suicidarmi... voglio soltanto aiutare la mia famiglia e tutte le persone che abitano nel regno, dopotutto chi vorrebbe un pazzo assassino come re?- Alex scuote ancora la testa mente Sarah sembra vacillare. - Se non volete aiutarmi non fa niente, mi basta soltanto uscire da qui e arrivare a castello.-

- C'è un portale nella sala grande ma da lì stanno partendo tutti gli uomini di mio padre,se ti prendono...- Alex parla di malavoglia e non sembra avere l'intenzione di accompagnarmi.

Non mi interessa se viene o meno, io devo andare e nessuno potrà fermarmi, neanche lui.